Google Drive condivisione veloce Mac PC

Google Drive, ora i file si condividono direttamente da PC e Mac

Google Drive condivisione veloce Mac PC

Se anche voi, lettori di Geekissimo, utilizzate Google Drive, il servizio di cloud storage del colosso delle ricerche in rete, mediante client desktop sarete sicuramente ben felici di apprendere le novità che big G ha comunicato ai suoi utenti proprio nel corso delle ultime ore.

Mediante un apposito post pubblicato sulla pagina ufficiale del social network Google+ big G ha fatto sapere che d’ora in avanti gli utenti che hanno scaricato ed installato l’applicazione ufficiale di Google Drive su PC e su Mac potranno condividere un file o un documento tra quelli caricati sulla piattaforma in pochissimi click del mouse e, sopratutto, direttamente e comodamente dal proprio desktop.

Per poter usufruire della funzionalità in questione è sufficiente aprire la directory del disco fisso adibita alla sincronizzazione con i server di Google Drive, selezionare il file che si ha intenzione di condividere, premere il tasto destro del mouse e, dal menu contestuale visualizzato, scegliere la voce Google Drive e poi Condividi…, così come illustrato anche nello screenshot illustrativo annesso all’inizio di questo post.

Viber Windows Mac

Viber sbarca su Windows e Mac

Viber Windows Mac

Sin dal momento del suo lancio Viber è stata considerata una tra le principali alternative a Skype su device iOS ed in tempi più recenti anche su Android.

D’ora in avanti, però, Microsoft ed il suo client VoIP dovranno fare i conti con l’agguerrita concorrenza in viola non solo sul fronte mobile ma anche su quello desktop.

Infatti, per festeggiare al meglio il raggiungimento del nuovo ed importante traguardo dei 200 milioni di utenti registrati, Viber è stato reso disponibile anche nelle versioni per Windows e per Mac OS X.

Gli utenti delle versioni desktop di Viber hanno dunque la possibilità, previa immissione di un numero telefonico valido da impiegare come identificativo personale, di trasferire le conversazioni verso i dispositivi mobile mediante un semplice click del mouse e viceversa tappando sullo schermo dello smartphone o del tablet in uso.

trasferire file computer android

qrSend, trasferire file da computer ad Android mediante codici QR

trasferire file computer android

Per trasferire file dal computer ad un qualsiasi device Android è possibile sfruttare varie tipologie di connessioni o, in alternativa, ricorrere all’impiego di uno dei tanti servizi di cloud storage disponibili.

Si tratta di soluzioni abbastanza semplici ma ciò non toglie che alcuni utenti possano desiderare di utilizzare delle alternative ancor più pratiche.

In questo caso uno strumento quale qrSend può essere sicuramente molto interessante.

Si tratta di una risorsa disponibile sia come app per device Android sia come software utilizzabile su OS Windows, in versione .exe, e su Mac e Linux, in versione .jar, che permette di trasferire file mediante scansione dei codici QR.

L’app ed il software interagiscono tra lodo sfruttando la medesima rete wireless evitando, in tal modo, di dover connettere il proprio device Android con il computer per avviare il trasferimento dei file.

XnRetro, modificare le foto in stile Instagram dal Computer

XnRetro

La moda di Instagram sembra aver colpito quasi tutti. Ogni persona che possiede uno smartphone scatta una fotografia e la modifica con quest’applicazione che la rende decisamente più originale (anche se ormai è divenuta un’operazione molto comune).

La maggior parte degli utenti è pienamente soddisfatto da Instagram e non si preoccupa di alcune limitazioni. Ad esempio, questa startup vi permette di prendere solo parte della fotografia, dunque, dovrete tagliarla. Inoltre, se provate a passare l’immagine modificata sul computer noterete che le dimensioni ed anche la qualità sono state drasticamente ridotte.

screensaver instagram

Screenstagram, uno screensaver che mostra le foto di Instagram

screensaver instagram

Gli accaniti utilizzatori di Instagram e coloro che sono alla ricerca di una valida risorsa mediante cui personalizzare ulteriormente la postazione multimediale impiegata quest’oggi saranno sicuramente ben felici di poter fare la conoscenza di Screenstagram.

Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente!

Screenstagram è un fantastico screensaver per Windows e per Mac OS X che una volta in uso permette di visualizzare le foto di Instagram direttamente sullo schermo del proprio computer in sostituzione del salvaschermo precedentemente impiegato, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo annesso all’inizio di questo post.

Trojan.Yontoo.1 pubblicità browser mac

Mac, scovato un nuovo malware che mostra pubblicità non gradite

Trojan.Yontoo.1 pubblicità browser mac

Pur essendo più sicura rispetto ad altre, la piattaforma Mac, così come il caso Flashback insegna ed a differenza di quanto è stato fatto per anni, non è sicuramente da considerare come inviolabile e completamente estranea a virus ed attacchi malevoli.

Unitamente allo spinoso caso Flashback, infatti, da pochi giorni a questa parte una nuova minaccia, proveniente dalla russia, ha cominciato ad incombere sui sistemi operativi Mac OS X.

Trattasi del Trojan.Yontoo.1, altrimenti definito anche come “trojan pubblicitario”, ovvero una minaccia informatica adware pensata per installare un plugin sui browser web in uso facendo visualizzare all’utente spot pubblicitari non richiesti.

A scoprire la nuova minaccia è stata la società di sicurezza russa Doctor Web che ha sottolineato come il contagio possa verificarsi tramite l’installazione di software truffaldini come, ad esempio, programmi mediante cui scaricare filmati da YouTube.

Una volta effettuato il download del pacchetto di installazione, infatti, l’utente visualizza la classica finestra di conferma di OS X ma accettando il processo ed inserendo la password piuttosto che il software scelto si ritroverà ad avere a che fare con un plugin per Firefox, Chrome e Safari che andrà ad invadere i browser web di pubblicità, pagina ufficiale di Cupertino compresa.

estrarre backup iPhone, iPad, iPod

iPhone Backup Extractor, recuperare file da iOS estraendoli dai backup di iTunes

estrarre backup iPhone, iPad, iPod

Per gestire i dati archiviati sui dispositivi Apple basati su iOS è possibile sfruttare iTunes.

Questo, come ben saprà la maggior parte di voi lettori di Geekissimo, sta a significare che è possibile effettuare il backup dei dati del proprio iPhone, iPad o iPod servendosi, appunto, di iTunes.

Il backup effettuato con iTunes risulta comprensivo di dati quali calendario, contatti, SMS, foto, video, messaggi, note, informazioni sulla posizione, dati delle applicazioni in uso e molto altro ancora.

In tal modo, però, non si ha l’opportunità recuperare singoli file estraendoli dal backup.

Detta in altri termini: o tutto o niente!

Per ovviare alla situazione in questione è possibile ricorrere all’utilizzo di un apposita risorsa extra quale iPhone Backup Extractor.

browser web alternativo

SlimBoat, un browser alternativo con tante features extra

browser web alternativo

Google Chrome e Mozilla Firefox sono sicuramente i browser web maggiormente diffusi ed utilizzati a livello globale, un risultato questo raggiunto nel corso del tempo sopratutto grazie alla disponibilità di numerose estensioni, alla loro interfaccia utente e ad innumerevoli altre caratteristiche.

Chrome e Firefox a parte esistono però diversi altri browser web che possono essere impiegati in sostituzione a quanto offerto per impostazione predefinita sull’OS in uso come ad esempio SlimBoat, ovvero un’alternativa poco conosciuta ma sicuramente degna di nota.

SlimBoat, infatti, è un browser web gratuito ed utilizzabile su OS Windows, Mac e Linux che risulta estremamente veloce e stabile e che mette a disposizione dei suoi utilizzatori una gran quantità di caratteristiche extra.

Al primo avvio SlimBoat chiederà se si desidera importare i segnalibri da un altro browser web ed a seconda di quelle che sono le proprie esigenze sarà possibile scegliere se eseguire l’operazione in questione oppure no.

Microsoft risultati fiscali terzo trimestre 2013

Anche Microsoft è stata attaccata dagli hacker

Microsoft attacco hacker Java

Dopo Twitter, Facebook ed Apple anche Microsoft è stata vittima, proprio qualche giorno fa, di un attacco hacker di natura analoga a quelli precedenti.

A darne notizia è stata la stessa Microsoft mediante la pubblicazione di un post sul Microsoft Security  Response Center a nome di Matt Thomlinson, il manager generale della divisione Trustworty Computing Security della redmondiana.

Stando a quanto reso noto gli hacker hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day di Java diffusa sul sito web per sviluppatori software iPhoneDevSDK, ora patchato dai proprietari per impedire di diventare nuovamente la base del malware in questione.

Gli hacker sono riusciti a infettare mediante un malware un numero ridotto di computer tra cui alcuni appartenenti all’unita Microsoft Mac Business.

password manager windows mac

PassLook, un gestore di password portatile per Windows e Mac

password manager windows mac

Considerando la gran quantità di password con la quale, giorno dopo giorno, ci si ritrova ad avere a che fare utilizzare un apposito strumento mediante cui archiviare e gestire le proprie credenziali d’accesso a servizi online e non solo e grazie al quale accedervi al momento opportuno è sicuramente molto utile onde evitare di andare incontro a spiacevoli lapsus.

Di strumenti adibiti allo scopo in questione ne esistono davvero parecchi e LastPass ne è sicuramente un ottimo esempio.

Chi, tra voi lettori di Geekissimo, fosse però alla ricerca di un ulteriore risorsa di questo tipo potrebbe provare a dare uno sguardo all’ottimo PassLook.

Si tratta di un software, completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema sia su OS Windows sia su Mac che consente di creare e di mantenere un database sicuro e criptato di tutte le proprie password.

PassLook, dal design minimal, estremamente leggero e di natura portatile (per potersene servire non dovrà essere effettuata alcuna installazione sul computer), una volta avviato mostra una finestra, analoga a quella illustrata nello screenshot d’esempio, da cui si potrà eseguire la ricerca delle password memorizzate o di inserirne di nuove.

Microsoft Office, problemi di licenze e di trasferibilità

Microsoft Office 2013 problema trasferibilità licenze

Chi sceglie di acquistare Office 2013 dovrà essere ben consapevole del fatto che non sarà più possibile cambiare PC poiché, in tal caso, la licenza della suite d’ufficio risulterà invalidata.

È esattamente questo quanto è stato possibile apprendere in seguito alla pubblicazione dei termini di contratto relativi alla versione 2013 di Office nei quali, appunto, viene specificato che tutte le copie retail di Office 2013 sono indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La licenza software viene ceduta in modo definitivo al computer con licenza. I componenti del software vengono concessi in licenza come singolo prodotto. Il licenziatario non potrà separare o virtualizzare i componenti e installarli su computer diversi.

Diversamente dalle precedenti versioni della gloriosa suite d’ufficio per le quali era sufficiente disattivare la licenza sul vecchio computer ed attivarla su quello nuovo la versione 2013 di Office impedisce di eseguire l’operazione in questione.

Apple attacco hacker Mac Java

Apple, attacco hacker ai sistemi Mac

Apple attacco hacker Mac Java

Gli stessi hacker che nei giorni scorsi hanno attaccato TwitterFacebook nel corso delle ultime ore si sono dati da fare anche con Apple mettendo a segno un piano tanto raffinato quanto organizzato e decisamente ben più pericoloso rispetto ai precedenti.

Il veicolo tramite il quale è stato sferrato l’attacco è, ancora una volta, un bug di Java.

L’exploit, infatti, è stato messo a segno attraverso un sito per sviluppatori di software visitato da alcuni dipendenti dell’azienda di Cupertino.

Gli hacker hanno sferrato il loro attacco sfruttando un plug-in del browser web sviluppato per Java.

Il problema è stato tuttavia limitato a pochi dipendenti ed Apple assicura che nessun dato interno è stato compromesso.

Noleggiare font

SkyFonts, provare gratuitamente oltre 8 mila fonts e noleggiarli

Noleggiare font

Lo abbiamo già ribadito in diverse altre occasioni: la scelta di un buon font è sicuramente un fattore di fondamentale importanza al fine di creare un logo accattivante e, di conseguenza, un marchio convincente e vincente.

Nella maggior parte dei casi per scegliere il font più adatto prima risulta però necessario provarne alcuni in modo tale da poter valutare quale tra quelli selezionati possa rivelarsi il più indicato.

A tal proposito una risorsa quale SkyFonts può essere molto utile.

SkyFonts, infatti, è un software gratuito ed utilizzabile sui sistemi operativi Windows e Mac che, una volta in uso, consente di provare gratuitamente tantissimi fonts e, eventualmente di noleggiare quelli di interesse che potranno poi essere impiegati con qualsiasi programma in uso sull’OS.

Prima di poter sfruttare il software risulterà necessario creare un account su SkyFonts immettendo il proprio indirizzo email e digitando una password in modo tale da poter effettuare l’accesso.

Una volta effettuato il primo login saranno regalati 10 crediti virtuali che potranno essere impiegato per noleggiare i fonts.

Condivisione file stessa rete

Filedrop, condividere file tra computer Windows e Mac connessi alla stessa rete

Condivisione file stessa rete

Chi, per un motivo o per un altro, si ritrova spesso a dover condividere file con amici, parenti e colleghi ma è stufo di sfruttare sistemi quali servizi di cloud storage e cartelle condivise potrebbe prendere in seria considerazione l’idea di utilizzare una risorsa quale FileDrop.

Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente!

FileDrop è un client desktop specifico per sistemi operativi Windows e Mac che consente, in maniera totalmente gratuita, di trasferire in modo semplice e veloce i file da un computer all’altro cercando altre installazioni FileDrop sulla stessa rete alla quale si è connessi.