Google accordo vicino Commissione Europea

Google, accordo raggiunto con gli editori francesi

Google accordo editori francesi

Le “incomprensioni” tra Google e l’editoria francese possono finalmente dirsi concluse poiché dopo mesi e mesi di scontri ed accuse reciproche big G è finalmente riuscito a trovare un accordo con la Francia .

Sulla falsariga dell’editoria belga il presidente francese Francois Hollande ha infatti siglato un accordo con Eric Schmidt, l’executive chairman di Google, mediante cui è stato messo un punto, si spera definitivo, alle polemiche degli ultimi tempi e grazie al quale l’editoria francese ha ora a propria disposizione ben 60 milioni di euro da investire.

Il nocciolo della questione verteva, prevalentemente, sulla distribuzione di notizie mediante Google News, un servizio particolarmente apprezzato dagli utenti dell’intero globo terrestre per avere accessoimmediato a notizie dell’ultim’ora.

Secondo gli editori transalpini il merito del successo di Google News, almeno per quanto riguarda il territorio francese, è in primis da attribuire ai quotidiani online ragion per cui big G avrebbe dovuto contribuire economicamente in tal senso.

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google vuole boicottare i siti di news francesi

Google contro editoria francese

In Francia si sta vagliando una proposta di legge che qualora venisse approvata obbligherebbe i motori di ricerca a pagare per poter includere tra i risultati le notizie offerte dai media e Google, il numero uno in fatto di search, sembra non volerci proprio stare.

Big G, infatti, ha spiegato, in merito alla faccenda, che piuttosto che rispettare la nuova presunta legge provvederà, molto più semplicemente, ad omettere i siti web francesi coinvolti e, ovviamente, le relative news dal proprio motore di ricerca.

La comunicazione è stata data da Google mediante un’apposita lettera inviata all’agenzia di stampa AFP nella quale, appunto, viene spiegato che una situazione di questo tipo è inaccettabile e che le conseguenze alle quali i siti web francesi andranno incontro saranno, appunto, quelle esplicate dal colosso di Mountain View.

Italia: smartphone, tablet, apps e social network trainano la crescita digitale

Italia nuovi media digitali

Se nel suo complesso il mercato dei media in Italia è continuato a calare durante il 2011 oramai trascorso, smartphone, tablet, apps e social network, ovvero tutto ciò che fa parte dell’esclusiva categoria dei nuovi media digitali, pare stiano riuscendo a trainare il mercato facendo entrante il Bel paese a pieno titolo nell’universo dell’economia digitale, almeno secondo quanto emerso dall’ultimo studio dell’Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano.

Il consumo dei media digitali pare infatti stia prendendo una piega completamente diversa da quella assunta in passato abbandonando il vecchio web in favore di applicazioni ed il mondo dei motori di ricerca a favore, invece, di quello dei social network, il tutto agendo direttamente da smartphone e tablet, ovvero in piena mobilità.

Il cambiamento di internet, infatti, è dettato sopratutto dalla sempre maggiore diffusione di nuovi dispositivi in grado di amplificarne e moltiplicarne le occasioni d’utilizzo anche tra quel gran numero di abitanti del Bel paese che, per un motivo o per un altro, risultano da sempre, o quasi, meno inclini all’utilizzo dei ben più traidizionali computer andando quindi sempre più ad abbattere le frontiere del digital divide.

Moodstream, tanti contenuti multimediali di alta qualità regolabili in base all’umore

Considerando il clima domenicale che caratterizza quest’oggi, di certo ricorrere all’utilizzo di un qualcosa mediante cui trascorrere qualche minuto (se non di più) di relax può risultare sicuramente un ottima idea per tutti gli indaffarati geek navigatori della grande rete.

Se a tutto ciò si aggiunge inoltre la possibilità di poter ottenere dei risultati differenti a seconda del proprio stato d’animo e, soprattutto, in modo pratico e gratuito, allora, sicuramente, la possibilità di poter distendere i nervi per un po’ diviene ancora più invitante e proficua.

Tenendo in considerazione quanto appena detto direi quindi che Moodstream è in grado di rispondere esattamente a questo tipo di richieste.

YouTube Direct, l’uploader embeddabile

Il citizen journalism è una tendenza che come abbiamo più volte osservato, è in costante crescita e la nascita di servizi come Twitter e YouTube ne ha accelerato la sua affermazione. Pensate a tutti quei “giornalisti” che comunicano al mondo i propri scoop attraverso status update di Twitter, un video caricato on-the-go su YouTube e un’immagine condivisa su FlickR.

Virgolettiamo la parola “giornalisti” perché stiamo parlando delle migliaia di persone comuni che ogni giorno condividono le informazioni che apprendono durante la loro giornata. Più volte è capitato che questi nuovi informatori superassero i media tradizionali in tempestività ed accuratezza; la forza della rete che accomuna azioni singole e le rende visibili ha dato i suoi migliori frutti nel caso dei crimini in Birmania e delle proteste in Iran.

Alcuni esponenti dei media tradizionali stanno intraprendendo la strada dell’oltranzismo, cercando di procrastinare il più possibile la loro inevitabile fine. Altri invece, più intelligentemente, cercano di adattarsi e portare la loro esperienza in questo nuovo mondo, accogliendo sui propri portali i contributi di questi giornalisti improvvisati e mettendo le basi per un vero e proprio “citizen journalism“.

Discussione: quanto è importante mediaticamente internet?

Un pensiero va sicuramente alle elezioni americane, vero principale argomento di questi ultimi tempi. Lo premettiamo per spiegare la motivazione della questione che affronteremo nell’articolo.

Non sappiamo chi vincerà le elezioni per davvero, ma sicuramente sappiamo chi le ha già vinte sul web. Eh si, le ha vinte il più moderno, il più tecnologico, il più geek, perchè non definirlo così. E le ha vinte, chiaramente, perché si è prestato, e forse convertito, anche ai media del presente e del prossimo futuro, quelli di internet.

Abbiamo scritto questo, ma per dire cosa? Per discutere sull’importanza mediatica che ha internet. Internet è soprattutto un covo di giovani, (ma non solo) e da ciò spesso si muovono le idee che poi si trasformano in fatti. Non raramente, da come possiamo vedere, è strumento per mobilitare la gente, è mass media influenzante, a volte più di tg e giornali vari.

JYGY, una Rivoluzione nel Campo “Media” della Telefonia Mobile

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“The Next Step in Mobile Social Networking”, sono le parole che caratterizzano JYGY, un notevole servizio web 2.0 caratterizzato da molte funzioni che lo rendono a dir poco “speciale” nel campo della telefonia mobile.
Basterà registrarsi per poter usufruire delle opzioni che offre JYGY e per poter condividere le proprie canzoni, MP3, e file multimediali con altri utenti, pronti a conoscervi.

Il servizio è ancora in fase beta, ma vale la pena provarlo, e sarete voi a poter giudicare, poi.
La comunicazione, avviene via MMS o anche via E-Mail, ed è molto semplice ed intuitivo da utilizzare; sono convinto che farà molto successo, soprattutto tra voi Geek appassionati della musica.

Iconspedia: Nuova directory per cercare e condividere icone

Iconspedia motore di ricerca per icone

Iconspedia è un ottima directory dove trovare migliaia e migliaia di icone divise per categoria. Tutte ovviamente gratuite e pronte per essere scaricate. Sono presenti 3 differenti dimensioni, inoltre per chi sa creare icone è possibile inviare delle proprie creazioni, che ovviamente poi verranno pubblicate sul sito.

Le categorie sono le seguenti:

  • Animali
  • Arte
  • Business
  • Auto
  • Computer
  • Food e drink