Foto che mostra due Crucial DDR4 Server Memory

Crucial.com: ecco 10 motivi per sceglierne i prodotti

In un’epoca in cui internet fa ormai da padrone e l’e-commerce incalza ogni giorno di più grazie alla sua praticità e ai prezzi generalmente più convenienti acquistare quanto di interesse o necessario direttamente online piuttosto che in negozio può essere indubbiamente la scelta migliore.  Esempio lampante di ciò sono i prodotti Crucial, nome noto ai più in fatto di hardware e componenti per computer, che possono essere comperati senza problemi in tutti i principali negozi di elettronica ma il cui acquisto risulta sicuramente più vantaggioso se effettuato da Crucial.com.

Foto che mostra due Crucial DDR4 Server Memory

I motivi in base ai quali optare per Crucial.com piuttosto che per l’acquisto in negozio sono essenzialmente dieci e tutti altrettanto validi. Eccoli di seguito.

SSD molto capienti nel futuro di Intel

Il futuro è alle porte anche in ambito hardware, ogni giorno assistiamo al progressivo assottigliamento degli schermi, al rimpicciolimento dei processori e all’evoluzione sconsiderata delle memorie. In quest’ambito è palese che il futuro sia nelle mani dei drive allo stato solido, per gli amici SSD.

Chi questo discorso lo ha recepito benissimo è Intel, madre della madre di ogni chip e di tutti noi geek che dall’entrata in scena delle memorie SSD ha subito abbracciato l’innovazione iniziando la produzione di drive di questo tipo.

Il carbonio, i nanotubi e il futuro delle memorie

Negli ultimi anni si è assistito ad un enorme passo avanti nel campo della tecnologia. Abbiamo visto i nostro PC aumentare la propria RAM a dismisura nel giro di un paio d’anni e ci siamo abituati a ragionare in termini di gigabite, snobbando grandezze inferiori a qualche centinaio di mega.

Se pensiamo in questo modo di essere aggiornati probabilmente ci sbagliamo perchè anche stavolta la tecnologia sta superando la nostra immaginazione. Grazie all’Università di Nottingham -ed alla ricerca pura– la nanoelettronica rivoluzionerà le memorie dei nostri amati computer.

I ricercatori, sfruttando le enormi potenzialità dei nanotubi, hanno sperimentato un tipo di memoria RAM in carbonio con particelle strutturate in maniera telescopica -un nanotubo più “piccolo” scorre all’interno di uno più “grande“- che sfruttato opportunamente replicherebbe lo stato bipolare dei bit. La rivoluzione, se questo non bastasse, sta nel fatto che grazie all’utilizzo dei quanti di energia -che degradano molto più lentamente il proprio stato al passare del tempo- sarà possibile mantenere le informazioni all’interno della memoria anche se non alimentata.