
Tra non molto Microsoft potrebbe decidere di “mandare in pensione” Windows Live Messenger, il celebre servizio di messaggistica istantanea della redmondiana, sostituendolo con Skype, il tanto amato quanto diffuso client VoIP acquisito già da qualche tempo a questa parte.
A lanciare l’indiscrezione è stato The Verge secondo cui, in base alle informazioni fornite da alcune fonti anonime, Microsoft, appunto, sarebbe in procinto di annunciare lo stop dell’oramai storico servizio di instant messaging cedendo il passo a Skype e dirottando utenti e traffico direttamente sul client VoIP.
Al momento, appare opportuno sottolinearlo, la notizia è ufficiosa e mancano ancora conferme effettive a riguardo ma l’operazione in questione dovrebbe rientrare in una strategia aziendale ben precisa quale quella mirante al cercare di monetizzare il più possibile attraverso Skype facendo leva, appunto, sulla gran mole di utenti che da anni ed anni a questa parte si servono assiduamente di Windows Live Messenger o, per i nostalgici, MSN e che, appunto, potrebbero far accrescere i ricavi del client VoIP.












