Foto di una Google self-driving car

La Google Self-Driving Car debutterà su strada in estate

Dopo diversi anni di sviluppo e dopo aver percorso miglia su miglia durante la fase di test la Google self-driving car, l’auto di Big G che si guida da sola, è finalmente pronta a compiere un nuovo ed importantissimo passo avanti.

Foto di una Google self-driving car

Nel corso delle ultime ore Google ha infatti annunciato che a partire da questa estate alcuni prototipi di Google Self-Driving Car cominceranno a circolare per le strade californiane di Mountain View. In una prima fase iniziale sarà presente a bordo un pilota “umano” pronto ad intervenire in caso di bisogno. Inoltre, la velocità sarà limitata a 40 Km/h.

Search Box, aggiungiamo un apposita casella di ricerca in Chrome

Tutti coloro che si ritrovano ad utilizzare Chrome, il mitico browser di casa Google, di certo avranno notato, già da diverso tempo, la manchevolezza di un apposita casella di ricerca mediante cui riuscire a reperire quelli che sono i contenuti di interesse personale.

Ovviamente, non si tratta certo di una dimenticanza delle geniali menti dell’azienda di Mountain View ma, piuttosto, di una funzione che per ragioni di comodità, velocità e compattezza, è stata integrata, seppur non completamente, alla barra degli indirizzi tuttofare di Chrome.

Tuttavia, nonostante l’efficienza assicurata, sono in tanti gli utenti che per una questione di abitudine e di praticità, preferiscono ricorrere all’utilizzo della ben più classica casella di ricerca al fine di ottenere determinate info online.

Proprio per questa ragione è stata dunque resa disponibile una nuova e pratica estensione, specifica per Chrome, mediante cui aggiungere una vera e propria casella di ricerca al browser by Google.

Possibile da oggi condividere anche le note in Google Reader

Google non sembra affatto intenzionato a fermarsi, e dopo aver inaugurato ed allargato la modalità offline a Google Docs e Google Reader, ha introdotto proprio in quest’ultimo una nuova interessante funzione, che testimonia l’attenzione del colosso di Mountain View verso l’ aspetto “Social” che contraddistingue ormai il Web 2.0.

Avete mai desiderato condividere con i vostri contatti gmail un testo, casomai una parte di un articolo? per farlo era necessario condividere l’articolo per intero all’interno degli “Shared Items“, da oggi invece si può saltare questo passaggio e condividere qualsiasi testo da una sezione apposita, denominata “notes”, all’interno della quale possono essere salvati appunti in due modi diversi.

“L’immagine della mia casa in Google Street View viola la mia privacy” e una coppia fa causa a Google

Di cause frivole se ne fanno fin troppe ogni giorno, ormai ogni pretesto è diventato buono per chiamare davanti al tribunale qualcuno, e Google lo ha dovuto provare a sue spese.
Forse neanche l’azienda di Mountain View avrebbe mai pensato che introdurre il servizio “Street View“, grazie al quale è possibile avere una panoramica completa di una determinata strada, l’ avesse portato a rispondere davanti alla corte di “Violazione della Privacy”

Si perchè una coppia della Pennsylvania ha fatto causa alla Google Inc. sostenendo che le immagini della loro casa che appaiono su Google Maps, precisamente quelle che è possibile visualizzare tramite l’opzione “Street View”, violano la loro privacy, svalutano la proprietà ed addiritturano causano loro gravi problemi psicologici.
Ad “aggravare” la situazione c’è il fatto che per fare le fotografie Google ha utilizzato gli appositi veicoli forniti di macchina digitale su un suolo privato.