L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone può tracciare i movimenti dell’utente anche da spento?

L'iPhone può tracciare i movimenti dell'utente anche da spento?

L’iPhone, è cosa ben chiara a tutti, è in grado di eseguire una gran quantita di operazioni differenti. Sebbene in molti siano perfettamente consapevoli di ciò quanto emerso online nel corso delle ultime ore ha comunque lasciato di stucco numerosi utenti.

A quanto pare l’iPhone sarebbe infatti in grado di tracciare l’utente anche a batteria scarica. A testimoniarlo è stato l’utente Glarznak su Reddit che ha rilevato il funzionamento di un contapassi anche a batteria esaurita del melafonino.

L’utente di Reddit scopritore di tale curiosità stava trascorrendo qualche giorno di viaggio senza però avere con sé il caricatore per il suo iPhone 5S. Una volta tornato a casa si è accorto che l’applicazione Argus, che lavora in accoppiata con il chip M7 di Apple per registrare i movimenti, aveva segnato i passi compiuti dall’utente nonostante il telefono fosse spento e con l’indicazione di batteria esaurita.

Microsoft SoundWave

Da Microsoft arriva SoundWave: la tecnologia per usare il computer con gesti e ultrasuoni

Microsoft SoundWave

Nei laboratori della redmondiana i ricercatori di Microsoft Research hanno realizzato una nuova ed interessante tecnologia che, tenendo conto di quelle che sono le sue caratteristiche distintive, potrebbe andarsi a rivelare come particolarmente utile qualora integrata in computer fissi e portatili per poter eseguire azioni mediante gesture.

La tecnologia in questione prende il nome di SoundWave e, nello specifico, sfruttando i movimenti del suono e l’effetto Doppler consente di interpretare i movimenti delle mani che vengono poste dinanzi lo schermo.

L’effetto Doppler, per chi non lo sapesse, è un fenomeno fisico che consiste nel cambiamento apparente della frequenza di un’onda sonora che viene percepita da un osservatore che si trova in movimento o in quiete rispetto alla sorgente delle onde, anch’essa in movimento o in quiete.

Tenendo conto di ciò la tecnologia SoundWave risulta quindi utilizzabile unitamente agli speaker ed al microfono collegati al computer: gli altoparlanti emettono un tono ultrasonico avente una frequenza compresa tra 20 e 22 kHz ed il valore della frequenza varia in maniera dinamica in base a quella che la posizione delle mani, se non addirittura dell’intero corpo, dell’individuo che si trova dinanzi il PC.

IOGraph, trasformare i movimenti del mouse in un disegno artistico

Avete mai pensato a quanti movimenti vengono eseguiti con il mouse ogni volta che sedete dinanzi al vostro adorato PC?

Bhe, se non avete mai prestato particolare attenzione alla cosa allora è forse il caso di dare un occhiata ad un interessante strumento mediante cui, senza ombra di dubbio, sarà facile farsi un idea dell’intero percorso compiuto dal topo da scrivania più amato dall’intero globo.

Lo strumento in questione è IOGraph, un applicazione in Java che consente di tenere traccia di quelli che sono i vari movimenti del mouse mentre si è impegnati dinanzi al monitor, permettendo dunque di visualizzare il tutto sottoforma di una vera e propria opera d’arte decisamente fantasiosa.

Chromegestures, estensione per implementare i comandi da mouse su Chrome

chromegestures

Immagino che tutti voi, cari lettori, siate a conoscenza del concetto di mouse gesture. Per chi fosse impreparato in materia, forniamo una spiegazione poco ortodossa: si riconoscono sotto questa locuzione particolari combinazioni di azioni del mouse (nella fattispecie, clic e movimenti) che l’applicazione in uso interpreta come comandi. Accessibilità alternativa, dunque, per chi ha problemi di digitazione su tastiera o, comunque, comoda soluzione geek per gli amanti del sorcio.

L’utilizzo di mouse gesture trova principale implementazione nell’ambito browser: Opera ne è l’esempio eccellente, seguita da Firefox (a patto che sia presente il relativo add-on). Oggi presentiamo un’applicazione che, per la gioia degli utenti Chrome (come me, in questo periodo), permette di settare queste metodiche anche su questo browser. Il nome Chromegestures, permettetemi, è decisamente azzeccato.