Pandora Premium

Pandora Premium è ufficiale, ecco cosa c’è da sapere

Se ne parlava già da qualche mese a questa parte ma è stato soltanto nel corso delle ultime ore che è stato diffuso l’annuncio da parte dell’azienda: Pandora Premium adesso è ufficiale. La comunicazione è stata data dalla stessa piattaforma di streaming, che, appunto, fa sapere che il 15 marzo lancerà la propria sfida a colossi della musica online come Spotify e Apple Music.

Pandora Premium

Per il momento, è tuttavia bene tenerlo a mente, la piattaforma non sarà accessibile dall’Italia né da qualunque altro paese europeo, bensì solamente da Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda. Non è dato sapere se in futuro le cose cambieranno ma allo stato attuale questa è la situazione.

Foto di un cuscino con marchio Deezer

Deezer, podcast e show radiofonici in arrivo

Ben presto agli oltre 35 milioni brani già presenti nel catalogo di Deezer, il celebre servizio di streaming musicale, andranno a sommarsi più di 20.000 podcast e show radiofonici.

Foto di un cuscino con marchio Deezer

La buona nuova è stata annunciata proprio nel corso delle ultime ore con l’obiettivo abbastanza evidente di dare filo da torcere a giganti del calibro di Spotify nel sempre più variegato oltre che redditizio mercato dello streaming musicale.

Amazon lancia Payments e sfida PayPal nei pagamenti online

Amazon: in vista un servizio di streaming musicale?

Amazon: in vista un servizio di streaming musicale?

In un futuro non molto lontano anche Amazon, il colosso dell’e-commerce, potrebbe entrare a far parte dell’oramai sempre più folta schiera di servizi adibiti allo streaming musicale.

Sulla falsariga di un rumor risalente a circa un anno fa sul sito web Re/code si parla infatti dell’esistenza di una trattativa già avviata da tempo con le major discografiche. Tale trattativa dovrebbe permette ad Amazon di avere a propria totale disposizione il catalogo dei brani da far ascoltare all’utenza.

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d'arrivo?

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d’arrivo?

YouTube, il servizio Music Pass è in dirittura d'arrivo?

Nel corso delle ultime ore è stato dato il via alla distribuzione di un nuovo aggiornamento dell’app ufficiale di YouTube specifica per device Android.

Le novità introdotte nella nuova versione dell’app, quella siglata come 5.3.23, riguardano la comparsa dei canali nelle pagine dei risultati di ricerca ed alcuni accorgimenti al layout degli stessi.

Si tratta di novità minime ma comunque interessanti ma ciò che in effetti ha attirato maggiormente l’attenzione è stato quanto emerso dall’analisi del codice degli APK.

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

YouTube, in arrivo un servizio musicale premium?

Sull’oramai sempre più vasto panorama di servizi musicali in streaming e a pagamento sta per affacciarsi anche YouTube.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore anche la celebre piattaforma dedicata alla condivisione ed alla visualizzazione dei video presto potrebbe fare il suo ingresso nel campo dei servizi musicali premium.

Il rumor è stato pubblicato nella nottata da Billboard che afferma di aver ottenuto informazioni a riguardo da una fonte ritenuta affidabile.

In merito alle tempistiche necessarie per il lancio la fonte dell’indiscrezione parla di fine 2013.

Le caratteristiche principali del servizio potrebbero essere la totale assenza di inserzioni pubblicitarie prima e durante la visione dei filmati, lo streaming di interi album senza alcun senza interruzione e la possibilità di scaricare le clip direttamente nella memoria interna del device in uso in modo tale da poterle poi vedere anche in mobilità e senza dover sfruttare alcuna connessione ad internet.

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Baboom, Kim Dotcom si prepara al lancio del suo servizio musicale

Giorni fa Kim Dotcom ha ufficializzato la decisione di abbandonare il suo ruolo di direttore di MEGA, la piattaforma dedicata all’hosting dei file lanciata in seguito alla caduta del buon vecchio Megaupload.

La scelta di dire addio a MEGA, così come vociferato in rete, è stata però dettata dalla volontà di dedicarsi a “qualcos’altro”, al lancio di un nuovo progetto.

Il sito web TorrentFreak riporta infatti che l’uomo conosciuto all’anagrafe con il nome di Kim Schmitz d’ora in avanti volgerà tutta la sua attenzione ad un servizio dedicato solo ed esclusivamente al mondo della musica ma sempre appartenente all’universo MEGA.

TorrentFreak fa infatti sapere che Kim Dotcom ha scelto di dedicarsi a pieno a quel che sino a qualche mese fa era stato conosciuto con il nome di Megabox e che ora si chiamerà invece Baboom.

Google Play Music All Access è ora disponibile in Italia

Google Play Music All Access è ora disponibile in Italia

Google Play Music All Access è ora disponibile in Italia

A più di due mesi di distanza dal suo debutto in terra a stelle e strisce Google Play Music All Access da oggi è disponibile anche per gli utenti italiani.

Play Music All Access altro non è che il servizio di streaming musicale targato Google. Con Google Play Music All Access è possibile accedere ad infinite canzoni mediante il proprio smartphone Android o da browser web e la musica ottenuta non è soltanto quella disponibile online ma anche quella presente sul dispositivo impiegato.

Il servizio permette di creare playlist personalizzare e di generarle in maniera automatica per scoprire nuova musica in base ai propri gusti.

Napster Unlimited Italia

Napster ritorna, anche in Italia

Napster Unlimited Italia

Oramai non ci sono più dubbi: il futuro del mercato musicale è tutto, o quasi, nello streaming ed il sempre maggior numero di servizi appositi disponibili ne è la prova più evidente.

Dopo SpotifyGoogle Play Music All Access e dopo varie altre risorse analoghe da qualche ora a questa parte anche il buon vecchio Napster è tornato alla carica con i suoi servizi Unlimited in ben 14 nuovi paesi europei tra cui risulta compresa anche l’Italia.

Acquisito da Rhapsody agli inizi del 2012, Napster, il celebre brand emblema del P2P per quanto riguarda la distribuzione degli MP3, è infatti nuovamente disponibile ed è pronto a sfidare le più popolari piattaforme degli abbonamenti per il consumo di musica in formato digitale.

L’apertura è stata ufficializzata da poche mediante un apposito comunicato stampa.

Google servizio streaming musicale

Google sta per lanciare un servizio di musica in streaming?

Google servizio streaming musicale

Entro breve anche Google dovrebbe entrare a far parte del sempre più variegato panorama di servizi musicali in streaming.

A dichiararlo è The Verge che ha fatto sapere, nel corso delle ultime ore, di aver appreso la notizia da una fonte anonima ma molto informata sui fatti e ritenuta estremamente attendibile.

Il nuovo servizio di streaming musicale targato big G potrebbe quindi essere annunciato in occasione del Google I/O 2013 in programma da oggi sino a venerdì di questa settimana.

Delle intenzioni di Google di lanciare un servizio simil Spotify se ne era già iniziato a parlare a fine febbraio quando, appunto, cominciarono a circolare online i primi dettagli in merito ad una possibile partnership tra il colosso di Mountain View e le major discografiche per poter ottenere i diritti necessari.

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Anche Amazon è al lavoro su un servizio di streaming musicale

Amazon servizio musicale streaming

I colossi dell’IT stanno mostrando un sempre maggior grado di attenzione nei confronti di quella che, a quanto pare, sta andando a configurarsi come la nuova frontiera della musica digitale: lo streaming.

Infatti, al pari di Apple e di Google che, secondo le indiscrezioni, sarebbero intenzionate, rispettivamente, a rendere disponibile un proprio servizio di streaming musicale, anche Amazon, il colosso dell’e-commerce, sembrerebbe essere interessata al lancio di un qualcosa di analogo.

Stando infatti a quelle che sono le più recenti indiscrezioni l’azienda capitanata da Jeff Bezos avrebbe intenzione di lanciare un servizio di musica proprietario da proporre agli utenti sotto abbonamento e per farlo, naturalmente, avrebbe già avviato tutti i colloqui necessari con le etichette discografiche.

Spotify disponibile in Italia

Con un giorno di anticipo rispetto al previsto, il servizio di musica in streaming Spotify è arrivato in Italia con il suo carico di oltre 20 milioni di brani. Il software si può scaricare gratuitamente dal sito Internet di Spotify ma per usarlo è necessario eseguire il login con il proprio account Facebook. In alternativa, è possibile registrare un account sul solo Spotify, ma poi si perdono tutte le interessanti funzioni social del servizio collegate a Facebook.

Spotify Italia comincia da Sanremo

Martedì prossimo prenderà il via l’edizione 2013 del Festival di Sanremo, evento che può interessare o non interessare ma che quest’anno porta con se un interessantissimo risvolto tecnologico. La kermesse canora più famosa d’Italia farà infatti da apripista al lancio nel nostro Paese di Spotify, il popolarissimo servizio di origine svedese che ha già conquistato il pubblico di mezza Europa e degli Stati Uniti.