Google Glass: problemi di privacy al ristorante, problemi di recensioni

Google Glass, Big G non vuole leggi che ne vietano l’uso al volante

Google Glass, Big G non vuole leggi che ne vietano l'uso al volante

Per quanto utili ed intriganti possano essere i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di Big G, non sono ben visti alla guida, che si tratti di auto, moto o di un altro mezzo di trasporto poco importa, poiché, a detta di molti, potrebbero essere fonte di distrazione portando, di conseguenza, al verificarsi di incidenti stradali.

Stando a quanto riportato da Reuters pare però che Google si stia dando particolarmente da fare affinché i suoi occhiali per la realtà aumentata possano essere utilizzati anche alla guida di una vettura.

Sembra infatti che Big G stia pressando i politici di almeno tre Stati americani per assicurarsi che la proposta di legge che vorrebbe del tutto vietare i suoi occhiali per la realtà aumentata venga bloccata prima che il dispositivo faccia la sua comparsa sul mercato.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di Big G

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

I Google Glass, è oramai cosa certa, una volta giunti sul mercato risulteranno senz’altro molto utili in svariati campi e per lo svolgimento di più e più attività ma… non saranno tutte rose e fiori o almeno questo è quello che lascia intuire la vicenda verificatasi nelle scorse ore in terra a stelle e strisce.

Sara Slocum, una donna di San Francisco, ha infatti dichiarato di essere stata aggredita e derubata da alcuni uomini per aver indossato all’interno di un bar i Google Glass.

Sara ha raccontato, ai giornali locali e mediante un post condiviso su Facebook nelle scorse ore, di trovarsi nel bar Molotov’s nella Haight Street e di essere impegnata a spiegare agli astanti il funzionamento del dispositivo quando qualcuno le strappato gli occhiali per la realtà aumentata di Big G dal viso insieme alla borsetta e allo smartphone.

I Google Glass possono essere utili per gli interventi chirurgici

I Google Glass possono essere utili per gli interventi chirurgici

I Google Glass possono essere utili per gli interventi chirurgici

I Google Glass, abbiamo avuto modo di vederlo in più occasioni, sono un dispositivo che per le sue caratteristiche può rivelarsi particolarmente utile in una gran varietà di circostanze, sia per mero diletto sia per scopi professionali.

A tal proposito, alle varie esperienze d’uso già segnalate nelle scorse settimane qui su Geekissimo va ora a sommarsi un’ulteriore ed interessante dimostrazione di come gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete possono rivelarsi utili per lo svolgimento di specifiche attività in ambito ospedaliero. A testimoniarlo è l’operazione portata a termine da due medici dell’Indiana University Health Methodist Hospital.

Durante una ricostruzione della parete addominale il dott. Paul Szotek ed il dott. Jeff Browne hanno utilizzato i Google Glass per consultare le lastre e l’esito delle risonanze magnetiche del paziente. Grazie agli occhiali per la realtà aumentata di Google i due medici hanno quindi potuto effettuare l’operazione in questione senza bisogno di spostare la loro attenzione dal tavolo operatorio e senza dover necessariamente interrompere il procedimento chirurgico.

Foto che mostra i Google Glass in primo piano

Google Glass, l’utilizzo prolungato può provocare forti mal di testa

Google Glass, l'utilizzo prolungato può provocare forti mal di testa

Chris Barrett è il filmaker salito agli onori della cronaca per aver filmato l’arresto di alcuni ragazzi con i Google Glass nonchè colui il quale ha parlato degli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete come uno strumento di notevole importanza per il giornalismo partecipativo decantandone caratteristiche e potenzialità in tal senso.

Barrett è però anche colui che prima di ogni altro ha puntato il dito contro i Google Glass accusando il dispositivo tech di big G di essere la causa dei suoi mal di testa.

Intervenuto sulle pagine di CNET Barrett ha infatti spiegato come e perché i Google Glass sarebbero l’origine delle sue emicranie.

Google Glass, anche le hostess della Virgin Atlantic li usano

Google Glass, anche le hostess della Virgin Atlantic li usano

Google Glass, anche le hostess della Virgin Atlantic li usano

Pur non avendo fatto breccia nel cuore di tutti e pur non risultando ancora disponibili su larga scala i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete, hanno però già trovato molteplici applicazioni tra coloro che in un modo o nell’altro offrono servizi utili per la comunità rivelandosi dunque non solo un mero gadget tech ma anche e soprattutto uno strumento dalle grandi potenzialità.

Nei giorni scorsi, ad esempio, è stato possibile apprendere come l’utilizzo dei Google Glass possa risultare utile ai Vigili del Fuoco ed anche alla polizia di New York. È invece notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella che ad utilizzare gli oramai attesissimi occhialini sia anche la compagnia aerea Virgin Atlantic che su alcuni voli ha dotato le sue hostess addette alla prima classe con il dispositivo.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, la polizia di New York ne sperimenta l’uso

Google Glass, la polizia di New York ne sperimenta l'uso

Oltre che essere utili ai Vigili del Fuoco i Google Glass potrebbero rivelarsi un ottimo strumento su cui poter fare affidamento anche per gli agenti segreti del NYPD (New York City Police Department), il più grande corpo di polizia cittadina degli Stati Uniti.

A parlarne è stata una fonte sulle pagine del sito web VentureBeat. La fonte ha fatto sapere che il corpo di polizia cittadina USA si è procurato diverse paia di occhiali del colosso delle ricerche in rete per testarli e per verificare se il chiacchieratissimo e tanto atteso gadget tech può essere realmente utile gli agenti durante i loro pattugliamenti. Attualmente sarebbe quindi in corso una fase di test ma non è stato specificato se la sperimentazione è stata avviata in tempi recenti o se si trova già in uno stato avanzato.

Google Glass, presentate le montature per lenti graduate

Google Glass, presentate le montature per lenti graduate

Google Glass, presentate le montature per lenti graduate

Delle intenzioni di Google di rendere i Google Glass compatibili con gli occhiali da vista se ne parla già da qualche tempo ma è stato soltanto nel corso delle ultime ore che il colosso di Mountain View ha comunicato ufficialmente l’esistenza di montature ad hoc per coloro che necessitano di portare lenti graduate.

Google ha infatti annunciato la Titanium Collection ovvero una collezione costituita da quattro montature su cui è possibile montare l’oramai celebre dispositivo smart. Le montature sono state progettate da Google stessa, sono sia per uomo che per donna e sono disponibili in otto diversi colori grazie ai quali è possibile effettuare oltre 40 combinazioni di stile.

Samsung lancerà occhiali simili ai Google Glass a settembre

Samsung lancerà occhiali simili ai Google Glass a settembre

Samsung lancerà occhiali simili ai Google Glass a settembre

Samsung è fortemente interessata al settore degli indossabili ed il lancio del Galaxy Gear ne è stata senza alcun dubbio la prova più evidente.

A quanto pare, però, ben presto la sudcoreana potrà aggiungere al suo elenco dei device appartenenti a tale categoria anche degli occhiali in stile Google Glass.

Stando infatti a quanto emerso online nel corso delle ultime ore sembra proprio che la sudcoreana sia attualmente impegnata nello sviluppo di un paio di occhiali smart, soprannominati per convenzione Galaxy Glass, destinati ad entrare in diretta competizione con quelli per la realtà aumentata di Google.

I Google Glass possono essere utili ai Vigili del Fuoco

I Google Glass possono essere utili ai Vigili del Fuoco

I Google Glass possono essere utili ai Vigili del Fuoco

Prima o poi (al momento più poi che prima!) i chiacchieratissimi Google Glass faranno finalmente il loro debutto sul mercato ma sino ad allora soltanto gli utenti parte del programma Explorer potranno continuare a sperimentare con man propria le grazie degli occhialini di big G. Nell’attesa, però, noi “comuni mortali” possiamo goderci la lettura di qualche interessante vicenda che vede coinvolti coloro che hanno avuto modo di prendere parte al programma Explorer e, ovviamente, gli occhiali per la realtà aumentata di Google.

Dopo la questione cinema è infatti emersa online, proprio nel corso degli ultimi giorni, un’altra interessante storia, quella che racconta di Patrick Jackson, un ingegnere software e Vigile del Fuoco di Rocky Mount (North Carolina) attualmente impegnato nello sviluppo di un’applicazione che potrà tornare utile alla sua squadra di Vigili del Fuoco durante le situazioni di emergenza.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, se usati al cinema interviene l’FBI

Google Glass, se usati al cinema interviene l'FBI

La commercializzazione dei Google Glass non è ancora stata avviata su larga scala e sino ad ora soltanto una ristretta cerchia di utenti ha avuto modo di metter mano alle grazie dei chiacchieratissimi occhiali. Nonostante ciò il nuovo gadget tech di Google è già finito a più riprese al centro disavventure di vari tipo.

La più recente, dopo la questione multa, è quella che vede coinvolto un ragazzo dell’Ohio che aveva deciso di andare al cinema portando con sé gli oramai celebri occhialini.

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Ad ottobre dello scorso anno l’automobilista californiana Cecilia Abadie ha ricevuto la prima multa per guida con i Google Glass.

La multa, la cui legalità è stata messa in discussione sin da subito a causa dell’assenza di un divieto esatto di utilizzo dei Google Glass durante la guida, è stata ora annullata. Secondo la corte non vi sono prove sufficienti in grado di attestare che la donna stesse davvero utilizzando i tanto chiacchierati occhiali durante la fase di guida del veicolo.

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Innovega presenta iOptik, le lenti a contatto per la realtà aumentata

Se i Google Glass hanno attirato l’attenzione di tutti per il loro essere altamente futuristici, in perfetto stile Minority Report e, al contempo, funzionali le lenti a contatto iOptik di Innovega di certo sapranno fare altrettanto se non addirittura di più.

Si tratta di speciali lenti a contatto presentate durante l’edizione 2014 del CES di Las Vegas che permettono di aumentare a dismisura le capacità visive di chi le indossa.

Il sistema iOptik utilizza delle speciali lenti a contatto abbinate a dei semplici occhiali aventi un design che risulta socialmente più accettabile rispetto ai Google Glass. Indossate con gli occhiali le lenti a contatto si trasformeranno in uno schermo per la realtà aumentata e l’utente ha la possibilità di vedere i contenuti in alta definizione. I vetri sono sottili e dotati di micro-proiettori fornendo dunque a chi li indossa una visione sicura e chiara dell’ambiente circostante.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, via libera per l’utilizzo alla guida in UK?

Google Glass, via libera per l'utilizzo alla guida in UK?

Si torna a parlare nuovamente dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, e del loro utilizzo durante la fase di guida di un veicolo, auto o moto che sia.

Per quanto utili possano essere considerati al fine di ottenere informazioni interessanti in tempo reale e sulla realtà che circonda l’utente sin da subito i Google Glass sono stati vietati alla guida dal Ministero dei Trasporti del Regno Unito (e non solo!) poiché ritenuti fonte di distrazione per il conducente e causa di incidenti stradali.

In tempi più o meni brevi le cose potrebbero però cambiare, almeno per quanto concerne il territorio UK. Google stessa ed altre aziende, tra cui Ford e Mercedes-Benz, sostengono infatti che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali anziché distrarre dalla guida sia in grado di aiutare il conducente a restare concentrato sulla carreggiata sollevandolo dall’obbligo di dover spostare gli occhi su un piccolo display all’interno dell’abitacolo.

Google Glass, indiscrezioni su prezzo e data di uscita

Google Glass, indiscrezioni su prezzo e data di uscita

Google Glass, indiscrezioni su prezzo e data di uscita

Robert Scoble non ha dubbi, o quasi: i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete, saranno un insuccesso e tra le motivazioni che hanno portato l’esperto di tecnologia a far questa considerazione vi è in primis la questione prezzo, ritenuto, quello stimato, troppo elevato per i più.

A tal proposito, a distanza di qualche ora dalle dichiarazioni di Scoble spuntano in rete alcune e forse concrete indiscrezioni in merito alla data di uscita dei Google Glass ed al loro prezzo una volta immessi sul mercato.