Terminate le vacanze di Pasqua, torniamo a parlare di uova, precisamente di “Easter Egg” , ovvero di quei contenuti, solitamente di natura faceta o bizzarra, che i progettisti o gli sviluppatori di un software nascondono nel prodotto stesso (come nella tradizione anglosassone veniva fatto per le uova di pasqua nascoste in giardino).
Ovviamente è sempre di natura innocua, e si classifica come Easter Egg solo se è qualcosa di completamente estraneo alle normali funzioni del software.
Ne esistono davvero molti, più o meno creativi, nascosti in softare inaspettati, vediamo qualche esempio.
Il libro segreto di Mozilla Firefox:
Digitando nella barra dell’indirizzo about:mozilla. Comparirà il versetto 7:15 da Il Libro di Mozilla. In realtà non esiste nessun libro intitolato Il Libro di Mozilla, tuttavia le frasi presenti in Netscape e Mozilla danno l’impressione di essere simili a passi tratti dall’Apocalisse di Giovanni della Bibbia. Quando viene digitato “about:mozilla” nella barra degli indirizzi, le diverse versioni dei browser visualizzano un messaggio in caratteri bianchi su sfondo bordeaux. In tutto sono stati creati tre diversi passi.