Facebook Nanny, accedere a Facebook solo in caso di ricezione di notifiche

Chi opera al PC utilizzando, al contempo, una connessione ad internet lo sa bene: incappare in varie ed eventuali distrazioni come, ad esempio, perdere più tempo del dovuto collegandosi al proprio account Facebook, non accade poi così di rado.

Onde evitare di andare incontro a possibili contrattempi ed al fine di ottimizzare nel migliore dei modi il proprio operato al PC è quindi necessario imporsi specifiche regole in base alle quali gestire i tempi di lavoro e quelli di “divertimento”.

Per poter eseguire l’operazione in questione nel miglior modo possibile si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’utilizzo di Facebook Nanny, una speciale estensione per Google Chrome dedicata, così come suggerisce lo stesso nome, a Facebook.

L’estensione, una volta installata ed in uso, impedisce l’accesso al feed di Facebook a meno che non si abbiano delle notifiche da visualizzare.

Private Outlet oscurato dall’Antitrust, ingannati una moltitudine di utenti italiani

Private Outlet oscurato dall'Antitrust

Oscurato a causa di gravi ed invasivi comportamenti nei confronti dei consumatori italiani il sito web Private Outlet, molto noto nel mondo del commercio elettronico, è giunto all’attenzione dell’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza (AGCM) che lo ha messo completamente, almeno per il momento, fuori gioco risultando ora irraggiungibile dagli internauti del Bel paese tramite il sequestro di tutti i domini ad esso relativi.

Il blocco è scattato il 12 Marzo scorso, data a partire dalla quale l’AGCM ha obbligato i molteplici provider italiani a bloccare tutti gli accessi alla piattaforma di e-commerce ed il motivo, stando a quanto dichiarato nel corso delle ultime ore, risulta imputabile all’aver diffuso contenuti idonei ad indurre in errore i consumatori in merito alla disponibilità dei prodotti offerti in vendita.

Google: censura geolocalizzata per Blogger

Blogger censura

Seguendo la scia di Twitter anche Google ha annunciato l’introduzione di tutta una serie di nuovi strumenti grazie ai quali bloccare i contenuti dei blog gestiti mediante la piattaforma Blogger nei paesi specifici in cui questi vengano legittimamente sanzionati.

La novità in questione, meglio definibile come “censura geolocalizzata”, nello specifico, è stata introdotta già da alcune settimane ma la mancata pubblicizzazione da parte di Google ha fatto si che soltanto nelle ultime ore, conseguenzialmente alla pubblicazione della news sul sito web TechDows, se ne iniziasse a parlare.

Il cambiamento applicato da Google, che comincerà nuovamente a ridirigere il traffico dei blog di Blogger a URL nazionali, implica, nello specifico, la possibilità che ora è nelle mani di big G di rendere inaccessibili determinati contenuti presenti su Blogger in un dato paese qualora venga richiesto dalle norme locali.

Twitter dà il via alla censura

Twitter censura tweet

Trattasi di censura preventiva, o forse sarebbe meglio definirla come “selettiva”, quella che Twitter, il ben noto servizio di microbloggin, d’ora in avanti applicherà per singoli paesi ai tweet degli utenti qualora venisse richiesto dalle autorità per motivi legali.

Questo, in alteri termini, sta a significare che tutti i messaggi pubblicati su Twitter potranno essere oscurati, su richiesta delle autorità legali, solo e soltanto in uno specifico paese risultando quindi ancora visibili nel resto del mondo.

Il tutto avverrà in maniera estremamente trasparente poiché, così come spiegato mediante un apposito post, dal titolo “Tweets stillmust follow”, pubblicato, nel corso delle ultime ore, sul blog ufficiale di Twitter, a ciascun utente verrà sempre comunicato quando e perchè quello specifico contenuto è stato “censurato”.

Turn Off The Lights, visualizziamo i contenuti multimediali presenti online come se fossimo al cinema

Con l’obiettivo di permettere una visualizzazione ottimale di quelli che sono i molteplici contenuti multimediali disponibili online, in primis, ad esempio, i video presenti su YouTube, nel corso del tempo sono stati ideati molteplici strumenti appositi mediante cui focalizzare l’attenzione e la concentrazione dell’utente solo ed esclusivamente su un dato elemento.

Per dirne una, in passato, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di prendere visione di un apposito add-on per Firefox mediante cui oscurare parte dello schermo così da permettere una più agevole visione di un video scelto.

Quest’oggi, invece, prendiamo in esame uno strumento analogo ma ancor più funzionale e, soprattutto, da utilizzare solo ed esclusivamente mediante il browser web di casa Google.

CinemaDrape, un pratico tool per aumentare la concentrazione ed evitare le distrazioni

Chi lavora al PC è ben consapevole di quanto possa essere importante, ai fini della produttività personale, evitare le probabili ed insidiose distrazioni in cui è possibile incappare stando dall’altra parte del monitor.

Ad esempio, andando a svolgere una ricerca online è facile incappare in eventuali pubblicità, poste su una data pagina web, che, inevitabilmente, invitano l’utente di passaggio a visionarne i contenuti correlati o ancora, risulta una situazione piuttosto comune quella in cui, nel visionare una data serie di informazioni online, si venga distratti ed attirati da altri titoli ed argomenti poco rilevanti e “perditempo”.

Sono proprio questi i motivi per cui ho intenzione di proporre a tutti voi lettori di Geekissimo un ottimo applicativo grazie al quale sarà possibile focalizzare la propria attenzione su determinati contenuti, evitando in tal modo le varie e possibili distrazioni.