Mark Zuckerberg “persona dell’anno” per il Time: se lo merita davvero?


Vox populi, vox Dei… ma non per il Time. L’autorevole settimanale statunitense ha “tradito” la voce dei suoi lettori, che in un sondaggio online avevano dimostrato tutta la loro ammirazione per Julian Assange, e ha eletto come “persona dell’anno” Mark Zuckerberg, il fondatore e CEO di Facebook, che nel medesimo sondaggio era arrivato solo decimo.

Il ventiseienne famoso per essere il miliardario più giovane del mondo (con un patrimonio stimato in 6,9 miliardi di dollari) si è aggiudicato il “pesante” titolo di influenzatore dei nostri tempi per aver “connesso oltre mezzo miliardo di persone e aver mappato le loro relazioni sociali; per aver creato un nuovo sistema di scambio d’informazioni e per aver cambiato il modo in cui tutti noi viviamo le nostre vite”.