Evernote: il CEO accetta le critiche e promette tanti miglioramenti per il 2014

Evernote

Evernote è una delle migliori app per gestire annotazioni, conservare screenshot e raccogliere informazioni catturate qua e là sul Web. Su questo non ci piove. Però sono sempre di più le persone a lamentarsi della pesantezza del software e dei bug che, sulle varie piattaforme, rendono il suo utilizzo poco agevole (se non addirittura drammatico).

A tal proposito, ha fatto parecchio “rumore” il post pubblicato da Jason Kincaid su “Techcrunch” in cui l’autore ha lamentato la perdita di importanti note-audio registrate su Evernote per iOS, sottolineando al contempo la scarsa efficienza del supporto tecnico e la scarsa chiarezza dei changelog rilasciati in occasione degli ultimi aggiornamenti della app.

Evernote pensa all’hardware, produrrà device nuovi e magici

Evernote hardware

Evernote, il servizio celebre in tutto il mondo grazie al quale, detta in breve, è possibile salvare e sincronizzare le proprie note, ha deciso di voler intraprendere la strada dell’hardware.

Si, esatto, avete proprio capito bene: quella che è la società attualmente conosciuta su scala globale per aver reso disponibile uno tra i servizi cloud più utilizzati per prendere note ha cominciato a considerare in maniera seria l’idea di gettarsi nel mercato hardware.

A darne notizia è stato Phil Libin, il CEO di Evernote, che proprio durante le ultime ore ha reso disponibili alcune informazioni inerenti l’ingresso del team di Evernote nel mondo dei device elettronici.

Non vogliamo divenire immediatamente produttori, ma contribuiremo nell’ideazione del design. In caso, fra qualche anno – tre, quattro, cinque – penso che saremo pronti per produrre qualcosa da soli.