Tinymail, proteggiamo il nostro indirizzo e-mail dagli spammer

Con un fare che quasi si addice ad una “brava mammina”, noi geek, abbiamo la buona abitudine di consigliare a chiunque – ed in particolar modo chi si accinge a muovere i primi passi nel magico mondo del web – di non divulgare con troppa disinvoltura il proprio indirizzo e-mail nella grande rete. La ragione di ciò è ovvia: una volta indicizzati dai vari motori di ricerca, gli indirizzi di posta elettronica in bella mostra diventano, in men che non si dica, pane per i denti di spammer e malintenzionati di vario genere, pronti a tempestare di elementi poco desiderabili le varie caselle e-mail rintracciate.

Ebbene, carissimi amici, oggi vogliamo presentarvi un nuovo, interessante servizio web, che ci permette proprio di tenere al sicuro il nostro indirizzo e-mail, camuffandolo in parte. Il suo nome è Tinymail, è gratuito, non necessita di registrazioni ed è estremamente semplice da utilizzare.

Controllare continuamente le email costa tempo e denaro (e probabilmente anche salute)

“I lavoratori americani sprecano 650 miliardi di dollari ogni anno perchè controllano la loro casella di posta troppo spesso.” Si potrebbe riassumere così l’articolo pubblicato qualche giorno fa dall’autorevole New York Times, secondo cui appunto il controllo continuo della casella di posta è causa di distrazioni per i lavoratori, e queste “distrazioni” costano 650 miliardi di dollari ogni anno.

L’articolo incentra la sua attenzione sul tempo impiegato a controllare la casella di posta e sul calo del rendimento di un lavoratore quando dopo aver effettuato il controllo torna ai suoi impieghi. Sembrano cifre esagerate in confronto ad un’ azione che richiede così poco tempo, eppure pare proprio che le stime siano corrette.
Ed il discorso a quanto pare non riguarda solo gli americani, ma un po’ tutti quelli che lavorano al computer e utilizzano molto la posta elettronica.

Oltre 20 strumenti da avere assolutamente nella sidebar di Firefox

Di Firefox e le sue immense potenzialità si sono ormai scritte un’infinità di pagine (sia cartacee che digitali), ma c’è un lato spesso trascurato, che in realtà permette di migliorare e velocizzare il lavoro quotidiano sul web in un modo davvero sorprendente: la sidebar laterale.

Web-mail, gestione degli impegni quotidiani, meteo, chat, strumenti per il video sharing e tanto altro, tutto è facilmente accessibile dalla sidebar di Firefox: basta salvare le pagine interessate come comuni segnalibri, aprirne le proprietà tramite click destro, mettere il segno di spunta accanto alla voce Carica questo segnalibro nella barra laterale ed il gioco è fatto.

Eccovi di conseguenza una delle nostre inimitabili liste contenente oltre 20 strumenti da avere assolutamente nella sidebar di Firefox. Buon divertimento!

Applicazioni di Google

Economia, sicurezza e privacy: il 41% delle grandi aziende ha addetti che monitorano tutta la posta elettronica e gli altri dati personali degli impiegati

Ufficio

Lo spionaggio di segreti tra le aziende esiste da sempre. Ma probabilmente la tecnologia ha aumentato i rischi, per le aziende, di perdere dati anche per colpa dei propri stessi dipendenti. La Forrester Consulting, famosa società di consulenza, ha pubblicato anche quest’anno l’annuale “Outbound e-mail survey”, che rivela una preoccupazione sempre maggiore, da parte dei vertici delle aziende, che informazioni non autorizzate escano tramite e-mail, servizi di messaggistica istantanea e servizi di social networking. Tanto che – udite udite – oltre il 40 per cento delle grandi aziende (con più di 20mila dipendenti) ammette di avere dipendenti il cui compito è quello di monitorare tutti i dati in entrata e in uscita nei server aziendali.

Il sondaggio ha coinvolto oltre 301 responsabili della sicurezza informatica di aziende. Tra gli altri risultati, il 44 per cento degli intervistati ha condotto almeno una volta nello scorso anno un’inchiesta interna a causa di una potenziale perdita di dati tramite l’e-mail, mentre il 23 per cento ammette che una perdita del genere c’è stata realmente. I rischi riguardano anche i blog, i social network, le chat istantanee e i servizi di file sharing peer-to-peer, diventati, dunque, strade privilegiate attraverso le quali cercare di venire in possesso di informazioni confidenziali.

Il 20 per cento delle famiglie americane non ha mai utilizzato il computer né l’e-mail!

Mailbox

Nella mentalità comune gli Stati Uniti sono spesso considerati sinonimo di avanguardia tecnologica e semplificazione grazie a computer e internet. Forse una ricerca pubblicata ieri dalla Parks potrà però, sull’argomento, far ricredere qualcuno. Un quinto degli americani, infatti, non ha connessione internet né ha mai mandato un messaggio e-mail: si tratta di circa 20 milioni di famiglie.

Non stiamo parlando ovviamente solo dell’e-mail, ma di persone che non hanno mai utilizzato un computer per scrivere documenti. E non si tratta, come si potrebbe pensare, solo della fascia più anziana della popolazione. Il digital divide, piuttosto, è tutto basato sul livello di educazione delle persone: circa 10 milioni di famiglie americane che non utilizzano le nuove tecnologie, infatti, hanno dichiarato che il capofamiglia non ha finito il liceo.

Scrivere velocemente le e-mail in Gmail tramite la sidebar di Firefox

C’è poco da fare, la fantastica accoppiata formata dal browser open source Mozilla Firefox e lo splendido servizio di web-mail offerto da Google, Gmail, non finirà mai di stupirci e regalarci tante piccole chicche, in grado di semplificare incredibilmente il rapporto di ognuno di noi con il fantastico mondo del web.

A pieno titolo rientrante nella serie di chicche di cui parliamo, è sicuramente il piccolo trucchetto che vi presentiamo oggi e che permette di scrivere velocemente le e-mail in Gmail tramite la sidebar di Firefox. Basta effettuare un login al servizio di web-mail di casa Google nella sessione corrente (vale a dire che quando si chiude e riapre Firefox, bisogna prima effettuare un login a Gmail e poi si può utilizzare la composizione delle mail tramite sidebar), un segnalibro particolare ed il gioco è fatto, quindi non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere e vediamo insieme come procedere passo passo:

In esclusiva e a grande sorpresa, dopo aver cercato per voi Mozilla Thunderbird 3, idovinate cosa ne è uscito fuori?

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Già, curioso come titolo. Mi sono meravigliato anch’io per la curiosità che desta; ebbene, ricordate qualche giorno fa quando vi abbiamo presentato la versione 2.0.0.14 del celebre software desktop di posta elettronica di casa Mozilla.

Mentre oggi, a sorpresa, noi di Geekissimo abbiamo scovato per voi lettori Geek, la versione pre-alpha 1 di Thunderbird 3.0, il quale è molto richiesto da tante persone, che apprezzano e stimano, oltre ad utilizzare, questo client; lo dimostra il fatto che in alcuni commenti, ho avuto l’opportunità di sentire lettori che esprimevano la loro “impazienza” nello scaricare questa nuova versione.
Personalmente, non utilizzo molto i client desktop per consultare le mie e-mail, ma con questo Thunderbird, mi sa che cambieranno le cose.

Backup To EMail, salvare i file sulla propria casella di posta in un click

Il diffondersi di servizi come Gmail e Yahoo! Mail, vale a dire delle caselle di posta elettronica molto funzionali e con uno spazio messo a disposizione pari a svariati GB di capienza, ha fatto enormemente aumentare il numero delle persone che utilizzano la propria casella di posta come un posto alternativo dove conservare le copie di backup dei file più importanti.

Bene, se anche voi fate parte di questa nutritissima schiera di persone, non potete assolutamente farvi sfuggire la possibilità di provare il software gratuito per Windows Backup To EMail, che permette proprio di salvare i file sulla propria casella di posta in un click. Basta installarlo, inserire i dati del proprio account ed il gioco è fatto!

Australia: i capi delle aziende potranno spiare la posta dei propri dipendenti. Voi come vi comportate?

Boss

Nella maggior parte dei paesi del mondo, chi lavora per un’azienda (soprattutto se grande) sa che la navigazione Web, le chat e la posta elettronica potrebbero essere monitorate in modo casuale per prevenire la fuga di notizie riservate interne al’azienda e soprattutto per evitare che il dipendente si distragga troppo flirtando con il/la ragazzo/a di turno o scaricando materiale illegale. Nella maggior parte delle aziende, però, questo controllo non è poi così serrato, e le lunghe ore lavorative trascorrono più veloci tra una mail e una chiacchierata.

In Australia, però, non è così: sta, infatti, per essere approvata una normativa per cui i capi delle aziende potranno spiare la comunicazione di un determinato dipendente senza chiedergli il permesso né avvertirlo. La norma fa parte di una più grande normativa per combattere gli attacchi informatici e il terrorismo. Che c’entra questo col terrorismo? C’entra, apparentemente: i “boss”, infatti, devono poter sapere se dietro un normalissimo lavoratore si cela uno spietato kamikaze.

Come trasferire le mail archiviate in un client desktop all’ account Gmail

Dal lancio di Gmail sempre più persone si sono orientate, dopo aver provato direttamente tutti i vantaggi che ne possono conseguire, verso il passaggio dal consueto client di posta elettronica ad uno “Web Based” come appunto Gmail.
Il passaggio non è sempre dei più facili, molti problemi riguardano infatti l’importazione di tutte le Mail archiviate dal client desktop all’account Web.
Per rendere il tutto ancora più semplice, Google ha rilasciato un’ applicazione creata ad hoc

Si tratta di Google Email Uploader, un’ applicazione di semplice utilizzo grazie alla quale è possibile spostare tutti i contatti e le email archiviate in un client desktop direttamente nell’ account Gmail.
Il tutto, in 4 semplici passi.

  • Dopo aver effettuato il download, installate ed avviate Google Email Uploader

Ma non ti avevano detto di non rispondere a quella mail?

Donotreply

Da Techdirt arriva una notizia molto sfiziosa, che mi ha fatto sorridere. Sicuramente nella vostra vita avrete ricevuto centinaia di e-mail di conferma magari di una registrazione o di un’operazione bancaria provenienti da qualcosa@donotreply.com (“Do not reply” sta per “non rispondere”). Le persone, moltissime persone, però, rispondono eccome!

Così, Chet Faliszek, un ragazzo americano ha registrato un sito chiamato DoNotReply.com, costruito sotto forma di blog, all’interno del quale raccoglie tutte le e-mail di risposta che riesce a intercettare. E sapete quante ne riesce ad intercettare? Milioni a settimana, incluse molte e-mail di clienti bancari all’interno delle quali ci sono dati sensibili o di politici e personale governativo. Ma altre sono molto divertenti, comprese quelle di clienti che si lamentano perché magari non riescono a far funzionare oggetti che hanno comprato.

eM Client per uscire dalla monotonia di Outlook

eM Client per uscire dalla monotonia di Outlook

State cercando un alternativa a Microsoft Outlook? Thunderbird non vi soddisfa più di tanto? e non volete stare li a perder tempo installando plugin per aggiungere calendario, agenda, etc? eM Client, è allora la soluzione che fa per voi, con disponibili sin da subito un client email, agenda e calendario. eM client è disponibile solamente per Windows.

La versione 1.1 del client offre il supporto ai protocolli IMAM e POP oltre che per quanto riguarda i calendari CalDAV. Inoltre gli sviluppatori stanno lavorando a delle feature che rendono quest’applicazione davvero molto interessante:

Il futuro del Web porta con sé la morte dell’e-mail. Voi che ne pensate?

Emailmorta

L’e-mail? È antiquata, obsoleta, andata. Almeno secondo le giovani generazioni degli utenti che utilizzano internet, che per comunicare preferiscono spesso una chat istantanea o un messaggino. È quello che stanno mettendo in luce ultimamente molti analisti e “guru” del settore.

L’articolo continua dopo il “salto”, intanto se volete rispondete al nostro sondaggio:

Create polls and vote for free. dPolls.com

Come ricevere i messaggi di posta elettronica con linea di comando direttamente sul proprio Pc

In mezzo ai tanti servizi e software per la ricezione della posta, che propongono ogni giorno nuove soluzioni sempre più innovative e complesse, passano inosservati alcuni programmini meno blasonati ma altrettanto utili e funzionali.
Parlo in questo caso di Command Line POP Client, un software leggero e di semplice utilizzo grazie al quale poter ricevere la posta in un modo tutto nuovo, direttamente sul nostro pc. Utilissimo se non abbiamo poteri da admin nel nostro pc e magari abbiamo limitazioni al browser o al nostro client di posta elettronica.

Command Line POP Client è un utility che come detto prima consente di ricevere la posta elettronica in una cartella sul proprio computer, agendo da linea di comando, ed è di grande utilità nel caso si voglia avere una copia di backup della posta in arrivo.
La ricezione supporta il protocollo POP3 e tutti i dati relativi alla configurazione dell’account da cui prelevare le mail sono definiti in un file XML, vediamo nel dettaglio come configurare il tutto.

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