Putlocker diventa Firedrive, i file degli utenti rimangono al loro posto

FireDrive

Se negli ultimi giorni avete cliccato su un link di Putlocker, vi sarete sicuramente accorti di una cosa abbastanza strana: il sito non esiste più! Al suo posto, viene visualizzato un nuovo cyberlocker, tale Firedrive, che promette uno storage online di 50GB per tutti gli utenti e, proprio come il vecchio Putlocker, consente sia di visualizzare contenuti video in streaming che di scaricare file gratuitamente a (velocità piuttosto ragionevoli). Ma di cosa si tratta, esattamente?

MPAA torna alla carica e dichiara guerra ad altri cyberlocker

MPAA file hosting

Sul fatto che nel mirino della Motion Picture Association of America (MPAA) non ci fosse soltanto Megaupload è cosa ben nota a tutti così come anche che dopo la chiusura dell’impero di Kim Dotcom numerosi altri servizi analoghi preferissero sparire dalla scena o, ancora, limitare quanto offerto onde evitare di incorrere nel medesimo destino, tuttavia, conseguenzialmente alle rivelazioni dell’ultim’ora, la situazione potrebbe essere soggetta a nuove e catastrofiche evoluzioni.

Ulteriori risorse dedicate alla condivisione di contenuti in rete potrebbero infatti andare incontro ad un processo di oscuramento come nel caso specifico di Wupload, Putlocker, DepositFiles, Fileserve, Mediafire, ovvero alcuni tra i servizi della categoria in questione che risultano maggiormente utilizzati dalla vasta utenza, in particolar modo in seguito alla chiusura di Megaupload.

A volere fortemente l’oscuramento di queste e di altre piattafome è sempre la MPAA di cui ne fanno parte sei delle più grandi case di produzione cinematografica americana e delle quali la Paramount Pictures sarebbe la più agguerrita nei confronti del file sharing.