Foto di Amazon su tablet

Amazon, utenti denunciati per aver scritto false recensioni

La questione che da qualche ora a questa parte sta coinvolgendo Amazon e gli utenti che hanno provveduto a scrivere recensioni false per i prodotti e i servizi offerti dal famoso portale di e-commerce sta facendo discutere parecchio.

Foto di Amazon su tablet

Amazon ha infatti avviato un’importante azione legale contro oltre 1000 persone (1114 per la precisione) colpevoli di essersi proposte per scrivere recensioni false dietro compenso all’interno del sito fiverr.com che non figura tra i soggetti citati in giudizio.

Google Glass: problemi di privacy al ristorante, problemi di recensioni

Google Glass: problemi di privacy al ristorante, problemi di recensioni

Google Glass: problemi di privacy al ristorante, problemi di recensioni

Il binomio Google Glass e privacy è oramai sulla bocca di tutti da tempo ed è in grado di destare non poche preoccupazioni. Ad avvalorare ulteriormente la cosa ed in particolare il fatto che la fotocamera annessa ai Google Glass potrebbe rappresentare un rischio in alcune situazioni vi è quanto recentemente verificatosi a New York.

Il mese scorso Katy Kasmai si è seduta al tavolo del Feast, un ristorante di NYC, ma anziché ordinare e consumare un pasto la donna ha raccontato di essere andata via immediatamente. Katy Kasmai ha scelto di andare via poichè il personale del ristorante l’ha invitata a togliere i Google Glass perchè identificati come un dispositivo potenzialmente pericoloso per la privacy e poiché in altre occasioni alcuni clienti hanno raccontato di non sentirsi a loro agio in presenza degli occhiali per la realtà aumentata di Big G.

Dopo essere uscita dal locale la donna ha dunque provveduto a lasciare una recensione negativa al locale su Google assegnandogli una sola stella e spiegando di non essere stata servita perché indossava i Google Glass. Altri Explorer hanno seguito l’esempio di Kasmai e nel giro di breve tempo il voto medio assegnato all’attività è stato notevolmente ridotto. La vicenda ha fatto rapidamente il giro di New York e dell’intero web al punto tale che il numero complessivo delle recensioni è salito a oltre 500 con una valutazione media pari a 4,6 stelle.

Google Play recensioni profilo Google+

Google Play, stop alle recensioni anonime

Google Play recensioni profilo Google+

Continuando a puntare ad una sempre maggiore integrazione tra i suoi servizi, Google, da poche ore a questa parte, ha messo in atto alcuni interessantissimi cambiamenti inerenti Google Play, il suo social network Google+ e la possibilità di lasciare commenti sulle app presenti sul marketplace di Android.

D’ora in avanti tutte le recensioni visualizzate sulle pagine di Google Play conterranno il link al profilo dell’utente che l’ha lasciata su Google+.

Aprendo infatti la scheda di una data app e cliccando sulla voce Scrivi una recensione è possibile condividere la propria opinione, segnalare la presenza di eventuali bug o, ancora, consigliarne il download agli altri utenti ma, diversamete da quanto era permesso fare sino a qualche giorno fa, ora tutti i commenti lasciati saranno accompagnati dai dati inseriti sul proprio profilo su Google+.

Windows 8, la recensione di Geekissimo

La scommessa più rischiosa di Microsoft, il sistema del nuovo inizio, la più importante release dopo Windows 95. Se ne sono dette tante in questi ultimi mesi su Windows 8 ma finalmente è arrivato il momento di “sporcarsi le mani”, stupirsi, adattarsi e incazzarsi in prima persona con il nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Noi ad essere sinceri l’abbiamo fatto circa un mese fa e questo è il resoconto del nostro convivere quotidiano con Windows 8. Se vi va, chiamatela pure recensione. Noi non ci offendiamo.

WebsiteJudge, nuovo strumento per far valutare il nostro sito

websitejudge

Sicuramente, come internet insegna, non possiamo pretendere di avere decine di visite, e magari di feedback riguardanti il nostro sito il giorno dopo averlo creato, è difficile ovviamente una cosa del genere. Però per prima cosa potremo proporlo ad una community, per farlo valutare dagli utenti e magari per cominciare a farlo conoscere. Se avete bisogno di ciò, allora WebsiteJudge fa al caso vostro.

Come il nome fa intuire, si tratta dunque di far recensire il nostro sito alla community, per correggere eventuali bug o anche errori grafici. Tutto quello che dovremo fare sarà creare il solito account, ed oltre al nostro profilo potremo creare la “scheda” del nostro sito per farlo valutare. Oltre alla descrizione, potremo inserire anche uno screenshot.

TrailerReviews, per guardare i trailer degli ultimi film e recensirli

trailerreviews

Il cinema è una delle forme d’arte più aprezzate al mondo. Ci sono film che garantiscono migliaia di dollari d’incasso, tanta è la gente che li va a vedere. I film che stanno per uscire al cinema solitamente vengono presentati con degli “spezzoni” di ques’ultimi, i famosi trailer.

Su TrailerReviews potremo guardare appunto i trailer di oltre diecimila film, che ovviamente non sono affatto pochi. Moltissimi video inoltre sono disponibili in hd, un po’ come su Youtube. Anzi, per essere precisi, capita spesso che i video siano presi da quest’ultimo. Ad ogni modo, una volta visto un video possiamo scrivere una nostra recensione, che in fin dei conti non è altro che un commento da aggiungere come in qualsiasi blog.

Rev.iew.me: una bella community di “website reviewing”!

Rev.iew.me

Non riusciamo ad immaginare quanto sia grande la rete. Internet è il vero centro del mondo, e contiene un numero di informazioni e siti che, seppur non infinito, pare sia davvero senza limiti.

Districarsi per la rete è davvero difficile. Menomale, però, che ci sono siti che trovano altri siti, e ce ne sono addirittura alcuni nei quali questi si possono presentare. Il riferimento è voluto, sto parlando in particolare di Rev.iew.me!

Rev.iew.me è una community che si pone come obiettivo, mediante un sistema di punti e punteggi, di recensire una parte dei numerosi siti che si trovano online, provenienti da tutto il mondo.

Serie TV e Film immediatamente disponibili, come aggiungere sottotitoli ai servizi di video streaming ad alta qualità

Se siete appassionati dele serie televisive, allora saprete sicuramente che tutte quelle puntate che vengono ora proiettate in Italia sono passate sugli schermi televisivi americani un bel po’ di tempo fa, e di conseguenza le puntate che sono trasmesse ora in America arriveranno in Italia tra molto tempo.

L’unica soluzione per gustare le puntate e rimanere al passo con gli U.S.A. è affidarsi ai servizi web di streaming video quali Stage6 o QuickSilverScreen, che ripropongono online gratuitamente tutte le puntate delle serie TV più seguite.
Resta il problema che questi video non sono doppiati in italiano, e i più recenti sono addirittura sprovvisti di sottotitoli.
Per ovviare a questo problema, vediamo come inserire sottotitoli in italiano a servizi di streaming video online:

Wikia, un motore di ricerca deludente. Ecco la nostra prova su strada

Wikia

Probabilmente negli ultimi due giorni avrete letto su numerosi siti (spesso non specializzati) della presentazione di Wikia Search, il motore di ricerca che “dovrebbe” riuscire a combattere lo strapotere di Google. Un motore “human-powered”, con gli uomini alla base, di cui si parla da almeno un anno. In realtà, per il momento, si tratta di una mezza delusione. Per come è stato presentato, infatti, non offre nessuna potenzialità o novità “esilarante”, e forse sarebbe stato meglio se la presentazione fosse avvenuta un po’ più in là nel tempo, con un sistema almeno più “popolato” e completo.

Al momento, infatti, si tratta di un motore di ricerca molto modesto, basato sul codice open-source Nutch e, dato che l’indicizzazione è a una percentuale ancora minima, i risultati offerti dalla ricerca sono abbastanza scarsi. Non è tutto da buttare, ovviamente: interessante la possibilità, una volta visti tutti i risultati della prima pagina, di fare click su un bottone per visualizzarne automaticamente sotto i successivi 10 (invece di cambiare pagina).

Microsoft Office 2008 per Mac, ecco tutte le caratteristiche

Office2008Mac

Dopo una lunga serie di ritardi e ripensamenti, finalmente dopo quattro anni di attesa fra qualche giorno (il 15 gennaio) gli utenti Mac avranno la possibilità di mettere le mani sul nuovo Microsoft Office 2008 per Mac. Il pacchetto contiene, come sempre, Word, Excel, Powerpoint, Entourage (il software simile ad Outlook per la gestione delle e-mail e l’organizzazione degli impegni) e il Messenger. A differenza di Office 2007 per Pc, l’interfaccia di Office 2008 per Mac cambia di poco rispetto alla relase precedente (il che, in ogni caso, è una buona notizia per chi è abituato e non vuole dover imparare di nuovo la posizione dei comandi). La maggior parte dei cambiamenti, invece, è focalizzata nell’aiutare l’utente a creare documenti più accattivanti. Office per Mac ha gli stessi template e le stesse grafiche della versione Windows, compresi i design translucidi e 3D.

Tra i cambiamenti più importanti, la possibilità (finalmente!) di poter salvare in Pdf e quella di poter utilizzare le azioni predefinite di Automator. In Entourage, inoltre, è stato inserito un nuovo tool (chiamato My Day) che fluttua sul desktop come un widget dando la possibilità di tenere sempre sott’occhio il calendario e gli altri impegni senza aprire il software. Il formato di salvataggio dei file è il nuovo Open Xml usato da Office 2007; è possibile, inoltre, salvare i file nei classici formati Doc, Xls e Ppt. Andiamo a dare un’occhiata alle novità dei singoli software.