Le follie degli utenti: cosa vogliamo di più di internet dai “poveri” provider?

Provider

Qualche giorno fa l’Ap ha pubblicato un interessante articolo passato un po’ inosservato, ma secondo me molto curioso. Si tratta delle pazze clausole che alcuni provider fanno firmare ai propri utenti per evitare richieste (soprattutto di risarcimento) davvero molto singolari. La Verizon Communications Inc, ad esempio, fa firmare ai nuovi clienti una clausola secondo cui non si assume alcuna responsabilità dell’accuratezza delle informazioni lette in Rete o ricevute via mail.

Come per dire: non denunciateci se su Wikipedia trovate un’informazione sbagliata, non è colpa nostra. Il problema è che qualcuno una cosa del genere deve averla davvero fatta. “Certa gente – spiega il portavoce del provider, Bobbi Henson – pensa che tutto quello che c’è online viene dal proprio provider o comunque è controllato. Ma non è così, ovviamente”.

Rifiutare tutti gli inviti su Facebook con un click

Rifiutare tutti gli inviti su Facebook con un click

Da bravi geek siamo tutti chi più chi meno dipendenti dai social network. Uno dei miei preferiti senza dubbio è Facebook. Da settembre 2006 al settembre 2007 la posizione nella graduatoria del traffico è incrementata dalla sessantesima alla settima posizione, secondo Alexa. Dal luglio 2007 figura stabilmente nella Top 10 dei siti più visitati al mondo ed è il sito numero uno per foto negli Stati Uniti con oltre 60 milioni di foto caricate settimanalmente.

Con tutta questa gente che è iscritta, ricevo migliaia e migliaia d’inviti, ora per l’associazione studenti, ora per diventare un cavaliere jedi o un pirata. Insomma gli inviti sono come detto davvero tanti ed è faticoso perdere ogni volta tanto tempo per rifiutarli tutti. Ma ho scoperto un ottimo tool che velocizza tutto.