
Quasi in modo inaspettato, in un’ipotetica stretta di mano tra passato, presente e futuro, la radio è riuscita a trovare una seconda giovinezza proprio grazie al mezzo che in molti prevedevano per lei fatale: internet.
C’è poco da fare: vuoi per la ancora mancata diffusione della linea ad alta velocità, vuoi per la possibilità di ascoltare musica proveniente da tutto il mondo gratis, l’accoppiata radio-internet è tra le più riuscite in assoluto. Ed allora perché non trasformare i nostri PC in vecchi mangianastri e fare quello che ognuno di noi ha sicuramente fatto, almeno una volta nella vita, con la radio “classica”, ovvero registrarla?