Gestire i consumi di corrente del PC con Edison

Siamo giunti anche al 25 Aprile, cari amici, e ricorre il 64° Anniversario della Liberazione. Dal sacro al profano in men che non si dica: oggi andiamo a presentare una piccola utility che si occupa di regolamentare e gestire adeguatamente i consumi del PC, in modo da risparmiare effettivamente in bolletta. A proposito, vi siete mai preoccupati di quanto consumi il vostro computer?

La voce “risparmio energetico” è ben nota agli utenti di notebooks e dispositivi portatili, ma i desktops vengono alimentati sempre da corrente elettrica. Quanto costa, ciò? Beh, superfluo dire che non esiste una valutazione energetica generica, precisa ed accurata: tutto dipende dalla configurazione hardware della macchina. Con il software di cui sopra, Edison, è possibile intervenire dall’interno per bilanciare e ottimizzare i consumi di energia.

Google sbarca sul mondo del VoIP con Google Voice!

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Come tutti sappiamo, Google ormai ha creato un impero sul WEB che tende ad arrivare anche fuori dalla rete. Google, con il suo sistema Android, vuole arrivare al mondo de cellulari e adesso anche al mondo della telefonia mobile e non. Grazie al nuovo sistema Google Voice, che la stessa grande G ha definito come: “il giusto completamento all’offerta dei servizi di Google“ si potrà chiamare i numeri fissi spendendo veramente poco, si parla, infatti, di chiamate che variano dai 0 ai 2 centesimi di dollaro al minuto.

Il nuovo sistema Google Voice, si basa sulla tecnologia VoIP. Nato, sicuramente, per combattere il dominio di Skype in questo settore, Google Voice si appoggia alla tecnologia di Grand Central, azienda acquistata da Google nel 2007 per 50 milioni dollari. Il sevizio, attualmente in funzione solamente in America, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche qui in Europa e si spera in Italia, mercato che Google non ha mai disdegnato. Tramite Google Voice non sarà possibile chiamare solamente.

Fujitsu stacca la spina, ecco i PC zero-watt

Il risparmio e l’ecologia sono sempre più argomenti interessanti per le aziende produttrici, sopratutto in abito informatico. Non è raro che le grandi multinazionali dell’informatica aggiustino la rotta per ridurre i consumi dei propri prodotti o per rendere meno inquinanti i componenti dei propri hardware.

La novità che in quest’ambito Fujitsu si prepara a mettere sul mercato riguarda nello specifico la riduzione degli sprechi di energia, ambito molto importante nelle aziende con molti dipendenti. Il nuovo PC della serie Esprimo promette infatti di assorbire da spento un ridottissimo, prossimo allo zero, valore di energia.

Tutti i cloni dell’iPhone e i loro prezzi

Come tutti voi ben saprete in questi giorni è uscito in Italia l’iPhone 3G. Moltissime sono state le critiche sul prezzo di questo prodotto Apple, anche se a mio parere rimane comunque un oggetto davvero “stiloso”.

Se anche voi pensate che spendere 499€ sia un pò troppo per un cellulare tutto-fare, ma non volete comunque rinunciare allo stile inconfondibile di questo meraviglioso oggetto, potete affidarvi ai cloni prodotti da altre società, che non hanno nulla da invidiare all’iPhone di Appple.

“Dal prossimo anno pagelle solo online”. Ci sembra un po’ azzardato… e tra l’altro in Italia già si fa

Pagella

Sta facendo molto parlare di sé, in questi ultimi giorni, l’annuncio del neo-ministro della Funziona pubblica, Renato Brunetta, secondo cui entro un anno, un anno e mezzo anche le pagelle scolastiche saranno online. Una decisione, ha spiegato il ministro, che servirà far risparmiare carta alla pubblica amministrazione: “Se sapremo cambiare – ha spiegato il ministro – potremo spendere meglio e liberare importanti risorse da impieghi poco produttivi”.

Una scelta intelligente, penseranno in molti, anche se – ma sto esprimendo un’opinione personale – forse bisognerebbe iniziare da altre parti a eliminare la carta. La pagella scolastica, oltre che un importante documento che tutti i genitori, i nonni e i parenti dovrebbero poter continuare a toccare con mano, è anche un ricordo che si tramanda di generazione in generazione. E poi: anche se ormai internet “ce l’hanno tutti”, quante sono le famiglie che non riuscirebbero a visualizzare online la pagella, per incompetenza o per mancanza fisica di mezzi (collegamento a internet o computer)? A mio parere ancora molte. Ben venga, dunque, il risparmio di carta, ma probabilmente si potrebbe iniziare da altri settori.