Symantec Internet Security Threat Report

Roma è la capitale dei virus informatici, parola di Symantec

Symantec Internet Security Threat Report

Stando a quello che è l’ultimo Internet Security Threat Report di Symantec relativamente alla diffusione a livello mondiale di malware per il 2011 oramai trascorso Roma, la capitale del Bel paese, è riuscita a guadagnarsi un nuovo titolo: quello di “capitale dei virus informatici”.

Roma, così come l’intera Penisola, è infatti al primo posto in classifica per numero di bot dell’area Emea (ovvero quella facente riferimento ad Europa, Medio oriente ed Africa) collocandosi invece direttamente in seconda posizione, subito dopo Taipei e Taiwan, nella classifica mondiale.

Dopo Roma vi sono poi, seppur con molto distacco, Milano, Cagliari, Arezzo e Bolzano.

Dall’Internet Security Threat Report ne è emerso inoltre che circa il 4% di tutto lo spam ed il phishing rilevato nelle regioni Emea proviene proprio dal Bel paese e che i siti web web contenti maggiori pericoli per gli utenti sono quelli a carattere religioso, un dato questo che va quindi a sfatare il mito che i siti internet a “luci rosse” sono quelli aventi un maggior quantitativo di pericoli (malware, trojan etc.).

Google Street View: questa volta al lavoro per catturare le immagini delle rovine romane

Tutti, o quasi, conoscono ed avranno avuto modo di sperimentare, almeno una volta, Street View, il ben noto ed affermato servizio realizzato direttamente da Google che, offrendo a tutti i suoi utilizzatori viste panoramiche, consente, a chi d’interesse, di esplorare l’intero globo, o quasi, direttamente mediante una semplice connessione ad internet e lo schermo del proprio fido PC o qualsiasi altro dispositivo venga impiegato a tal proposito.

Ora, per la gioia di tutti gli utilizzatori del servizio ma, ancor di più, per gli amanti delle antiche civiltà e, nello specifico, della Roma di un tempo, il team del noto servizio del gran colosso di Mountain View, proprio in questi giorni e, magari, anche in quest’esatto momento, è al lavoro per fornire a tutti gli utilizzatori di Street View interessanti panoramiche in 3D relative alle rovine romane.

E’ possibile ricreare Roma solo con foto provenienti da Flickr?

Colosseo

Flickr, per chi non lo conoscesse, è un servizio gratuito che permette di condividere le proprie foto con tutto il mondo, scegliendo anche la licenza con cui rilasciarle, se privata o libera come ad esempio Creative Commons. Ovviamente una grandissima fetta di utenti lo utilizza giornalmente, grazie all’enorme quantità di materiale disponibile e alla possibilità di scaricarlo senza violare nessuna licenza, creando a volte lavori incredibili, come quello che vi stiamo per raccontare. Pensate sia possibile ricreare interamente una città utilizzando solo sue foto reperibili liberamente su Flickr?

Ring2Skype: come collegare al nostro account Skype un numero di telefono reale!

Ring2Skype

Incontriamo un amico, parliamo e per non fare ritardo ci mettiamo d’accordo affinché possiamo continuare la discussione su Skype: bene, ma va a finire che purtroppo ci sono dei problemi, e non ci possiamo connettere ad un computer per accedere a questa risorsa.

Un bel guaio, direi. Fortuna che da quando esiste il servizio che vi presentiamo oggi il problema si può arginare davvero molto facilmente. Come? Semplice, basta utilizzare Ring2Skype e il gioco sarà fatto!

Ring2Skype è un interessante servizio online che consente di collegare un numero telefonico nazionale reale ad un qualsiasi account di Skype, facilitando così la raggiungibilità per il contatto su questa piattaforma, rendendolo, infatti, accessibile da ogni telefono.

iPhone 3G Night: cronaca di una notte in attesa dell’iPhone

Alla fine il gran giorno è arrivato… e a parte qualche sfigato (vedi me) la maggior parte dei “patiti” del mondo Mac/Apple sono riusciti ad accaparrarsi, in queste ore, il tanto atteso iPhone 3G. Noi di Geekissimo.com ieri sera eravamo ovviamente presenti al centro Tim di via del Corso a Roma, dove abbiamo seguito per voi tutte le fasi della serata. Alle 20, orario in cui siamo arrivati, erano solo in tre i ragazzi davanti alla vetrina. Tra questi anche l’ormai famoso Ciro (intervistato e fotografato a volontà), che si è riuscito ad accaparrare il primo iPhone 3G in Italia. La fila ha iniziato ad animarsi attorno alle 22, quando davanti alla vetrina (foderata di nero per non far vedere l’interno del negozio) c’erano già una trentina di persone. Un simpatico ragazzo, Luca, dalle 21 ha iniziato a distribuire “numeretti” fai-da-te (scritti su un foglio di carta) che però sono stati la salvezza della serata, in quanto sono riusciti a creare un vero e proprio servizio d’ordine autogestito.

I gestori del negozio Tim, infatti, avevano assoldato solo una guardia giurata, ma non avevano pensato a un modo per incanalare le folle senza che ci fossero momenti di tensione. Molte le troupe televisive e i giornalisti accorsi per fare riprese, foto e interviste. L’atmosfera è stata davvero molto cordiale e simpatica: tutti ci siamo in continuazione scambiati opinioni, e ovviamente i commenti erano tutti sulle scandalose tariffe italiane, tanto che in molti cercavano di dare il proprio contributo per cercare di risparmiare un po’ (sono in molti, tra l’altro, coloro che hanno deciso di aspettare l’autunno, quando la Tre dovrebbe poter vendere il prodotto a prezzi minori).

A New York cellulari vietati a scuola; in Austria vietati anche sui mezzi pubblici

Telefonia

Dopo aver discusso, la scorsa settimana, dell’opportunità o meno di togliere internet dalle aule universitarie, ecco che sulla stessa scia stanno facendo discutere due notizie: una arriva da New York, l’altra dall’Austria. E in tutti e due i casi si tratta di telefonia mobile.

La prima notizia, dicevamo, arriva da New York, dove la Corte Suprema ha deciso che in tutte le scuole pubbliche saranno banditi i cellulari. Una decisione che preoccupa, più che gli studenti, soprattutto i genitori, che tramite il cellulare potevano controllare i movimenti dei figli ed essere avvisati in caso di emergenza, soprattutto nel tragitto casa-scuola. Secondo il tribunale, però, i cellulari ultimamente sono talmente diffusi che vengono usati per copiare nei compiti, come strumento di intimidazione e per mettere su YouTube video di diversa natura.

Le reliquie di San Vincenzo, la spazzatura di Napoli e i vostri acquisti più “pazzi” su eBay

Reliquie

Avete mai acquistato un oggetto particolarmente strano su eBay? La domanda potrebbe sembrare abbastanza banale, ma leggendo certe notizie probabilmente non lo è. L’Osservatorio di Telefono Antiplagio ha infatti denunciato al Vaticano il grosso commercio (illegale, ovviamente) di tutta una serie di reliquie dei santi (dalle ciocche di capelli di Santa Teresa di Gesù Bambino a un brandello della tunica di Santa Rita da Cascia, da un frammento osseo di Padre Pio al “Kit Sant’Ignazio”).

Non stiamo parlando di “falsi” (che pure ce ne sono tanti), ma di un vero giro d’affari illegale di reliquie trafugate da chiese sperdute, tombe o siti archeologici. I vertici di eBay assicurano di essere a conoscenza del problema e di aver allestito “una task-force di esperti per bloccare questo commercio”. Anche se, almeno questa mattina, scrivendo “reliquie” nel campo di ricerca si continua a trovare davvero di tutto.