Ogni giorno avrete un preciso stato d’animo che, ovviamente, sarà influenzato da ciò che accadrà nel corso delle 24 ore. In delle giornate sprizzerete gioia da ogni poro, mentre in altre avrete la classica nuvoletta scura sul vostro capo! Alla fine del mese riuscite a mettere sulla bilancia le giornate positive e quelle negative per dare un giudizio ai 30 giorni trascorsi?
sentimenti
Peegly, condividiamo con gli altri sentimenti ed emozioni che ci accomunano

Il Web 2.0 è la dimostrazione di un grande passo avanti riguardo internet e in attesa del Web 3.0 si fa di tutto per garantire servizi degni di nota per non lasciarci mai delusi.
Con il post di oggi voglio accertare che il Web 2.0 non è solo un’applicazione, ma anche un “tramite” per esternare sentimenti ed emozioni che ci accomunano.
Con il post di oggi voglio accertare che il Web 2.0 non è solo un’applicazione, ma anche un “tramite” per esternare sentimenti ed emozioni che ci accomunano.
Infatti, vi presentiamo Peegly, un simpatico progetto il quale permette senza registrazione di scrivere segreti e quant’altro con un semplice editor di testo online, potendo modificare il carattere e tutto ciò che riguarda la scrittura.
Inseriremo una categoria e non necessariamente dovremo inserire un nick personale, bensì scriveremo anche da anonimi.
Inseriremo una categoria e non necessariamente dovremo inserire un nick personale, bensì scriveremo anche da anonimi.
Segreti e confessioni? Viaggiano sulla tastiera

Avete un segreto o una confessione talmente “pesante” che non sapete a chi affidarlo? Affidatelo al Web. Continuano a crescere a vista d’occhio, infatti, le dozzine e dozzine di siti (qui ve ne cito tre: DailyConfession, Group Hug e I’ve Screwed Up) che raccolgono confessioni e sentimenti degli utenti vogliosi di raccontare i loro gravi problemi in una sorta di terapia online che però ha anche un bel sapore voyeuristico.
Molti tra i segreti riguardano il sesso, i tradimenti e la sfera affettiva, ma ci sono anche racconti di momenti imbarazzanti e rivelazioni indecenti. È come se attraverso l’anonimato che internet offre, l’utente riesca a sentirsi meglio raccontando a qualcuno che non conosce (ma in questo caso i lettori-guardoni sono migliaia ogni giorno) i propri misfatti. Ma andiamo a vedere nel dettaglio alcune di queste confessioni.