iPhone 6 e iPhone 6 Plus, il teardown di iFixit

iPhone 6 e iPhone 6 Plus, il teardown di iFixit

iPhone 6 e iPhone 6 Plus, il teardown di iFixit

I nuovissimi iPhone 6 e iPhone 6 Plus che sono stati presentati da Apple durante un apposito evento tenutosi nei giorni scorsi hanno attirato l’attenzione di tanti, anzi di tantissimi utenti per le caratteristiche offerte e per il loro design.

Desiderosi di scoprire cosa, di preciso, ci fosse sotto il cofano dei nuovi dispositivi della mela i ragazzi di iFixit, così come di consueto, hanno provveduto ad effettuare un sano teardown dell’iPhone 6 e dell’iPhone 6 Plus andando a rivelare in tal modo buona parte delle componenti interne.

Al momento il team di iFixit ha avuto modo di completare soltanto lo smontaggio dell’iPhone 6 Plus sulla base del quale ha assegnato al dispositivo un voto di riparabilità pari a 7 su 10.

Google Glass: problemi di privacy al ristorante, problemi di recensioni

Google Glass, le componenti hardware costano meno di 80 dollari

Google Glass, le componenti hardware costano meno di 80 dollari

Allo stato attuale delle cose i Google Glass possono essere acquistati soltanto dagli sviluppatori interessati al prezzo di 1500 dollari. La cifra richiesta è dunque tutt’altro che modica ma la reale spesa effettuata da Google per produrre i tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata pare invece sia inferiore agli 80 dollari.

È proprio questo quel che salta fuori da un recente teardown eseguito su un’unità di Google Glass e condiviso da TechInsights che gestisce il portale Teardown.com.

Dal teardown si apprende infatti che le componenti hardware che costituiscono i Google Glass hanno un costo totale di 79,78 dollari, circa il 5% del prezzo attualmente imposto per il dispositivo. Il margine di guadagno per ogni unità di Google Glass distribuita sarebbe dunque enorme.

Il nexus 5 è semplice da riparare, parola di iFixit

Il Nexus 5 è semplice da riparare, parola di iFixit

Il nexus 5 è semplice da riparare, parola di iFixit

Il Nexus 5, il nuovo smartphone di Google basato su Android 4.4 KitKat, è stato presentato in via ufficiale la scorsa settimana.

Così come preannunciato dallo stesso buon nome si tratta di un device altamente performante e dalle grandi potenzialità ma feature e caratteristiche hardware a parte anche la possibilità di effettuare riparazioni in maniera semplice fa di uno smartphone un buon prodotto ed attenendosi al responso dei ragazzi di iFixit il Nexus 5 lo è senza ombra di dubbio.

Come di consueto per ogni nuovo device di punta immesso sul mercato anche per il Nexus 5 i ragazzi di iFixit hanno infatti provveduto ad effettuarne il teardown. Il verdetto è stato unanime: il Nexus 5 è semplice da riparare e proprio per questo gli è stato assegnato un punteggio di riparabilità pari a 8 su 10.

Il merito va in buona parte al design modulare che consente la mesa in atto di una semplice sostituzione delle componenti.

Il nuovo Nexus 7 e il Chromecast smontati pezzo per pezzo

Il nuovo Nexus 7 e il Chromecast smontati pezzo per pezzo

Il nuovo Nexus 7 e il Chromecast smontati pezzo per pezzo

Nel corso di un apposito evento tenutosi qualche giorno fa Google ha presentato in via ufficiale il nuovo Nexus 7 e Chromecast.

In merito ai due device è stato già possibile apprendere diverse informazioni a livello hardware. Qualcuno, però, non si è accontentato di conoscere le specifiche su carta arrivando al punto di smontare la seconda generazione del celebre tablet ed il nuovo affascinante mini dongle per scoprire, con man propria, il contenuto.

I fantastici ragazzi di iFixit hanno infatti proceduto, così come da tradizione, al teardown effettuando quindi un’approfondita analisi dell’hardware del nuovo Nexus 7 e di Chromecast.

Per quanto riguarda il nuovo Nexus 7 i ragazzi di iFixit hanno sottolineato il fatto che Google ha implementato svariate ottimizzazioni delle componenti hardware rispetto al tablet di prima generazione.

Google Glass teardown

I Google Glass smontati pezzo per pezzo per la prima volta

Google Glass teardown

I Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, fanno discutere oramai da mesi e mesi a questa parte per le funzionalità, per così dire, fuori dal comune che offrono.

Oggi, però, a differenza di quanto fatto sino a questo momento, non parleremo delle features degli oramai celebri occhialini bensì delle parti (si, esatto, avete proprio capito bene!) che li compongono.

Infatti, Scott Torborg e Star Simpsons di Catwig dopo aver messo le mani sui Google Glass hanno provveduto a smontarli pezzo per pezzo on l’obiettivo di analizzarne le componenti interne e l’immagine presente ad inizio post è il risultato finale di questo primo teardown.

I due autori dell’operazione hanno descritto l’apertura del prodotto come piuttosto complessa sconsigliando inoltre l’esecuzione di tale operazione a chi ha poca dimestichezza con i device di ultima generazione, sopratutto in virtù del fatto che è praticamente impossibile smontare i Google Glass senza danneggiarli e che il riassemblaggio potrebbe non essere effettuato in maniera corretta.

Per smontare l’Explorer Edition Scott Torborg e Star Simpsons hanno dapprima provveduto a rimuovere il case posto vicino alla lente scoprendo il tal modo l’alloggiamento del sensore di posizione e del sensore adibito alla misurazione dell’illuminazione ambientale.