Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Nel corso delle ultime ore Instagram ha annunciato la disponibilità di una nuova app di messaggistica one-tap per dispositivi iOS e per Android.

Si tratta di Bolt (no, non è un detersivo!) e permette di inviare agli amici foto e video che scompaiono dopo la visualizzazione, un modus operandi questo che appare abbastanza simile a quello di Snapchat.

Per il momento l’applicazione risulta scaricabile soltanto dagli utenti che risiedono in Nuova Zelanda, Sud Africa e Singapore ma ben presto il download potrà essere effettuato anche negli altri paesi del globo.

Per poter usufruire di Bolt è sufficiente inserire il proprio numero di telefono e non viene richiesto alcun collegamento con eventuali account Facebook e/o Instagram. L’app agisce poi andando a prelevare i contatti dalla rubrica presente sul dispositivo in uso ma eventualmente consente anche di creare una lista di preferiti. Successivamente l’utente non deve far altro che scattare un selfie da usare come foto profilo.

Facebook sta per lanciare Slingshot, l’app rivale di Snapchat

Facebook sta per lanciare Slingshot, l'app rivale di Snapchat

A quanto pare Facebook ha intenzione di mettere a segno un nuovo attacco contro Snapchat, l’app di messaggistica istantanea salita agli onori della cronaca per la funzione di autodistruzione dei messaggi.

Stando infatti a quanto riportato nel corso delle ultime ore dal Financial Times entro la fine del mese corrente l’azienda di Menlo Park annuncerà una nuova app di messaggistica identificata, per il momento, con il nome di Slingshot.

Grazie a questa nuova app gli utenti potranno condividere foto e video avendo inoltre la possibilità, al pari di Snapchat, di specificare la durata della visualizzazione sul dispositivo del destinatario.

Snapchat: rubati 4,6 milioni di username e numeri telefonici

Snapchat: rubati 4,6 milioni di username e numeri telefonici

Snapchat: rubati 4,6 milioni di username e numeri telefonici

Poco prima che il 2013 volgesse al termine il gruppo di hacker “etici” Gibson Security ha pubblicato un report testimoniante la non totale sicurezza di Snapchat in fatto di privacy degli utenti.

Nel corso delle ultime ore i “sospetti” di Gibson Security si sono però trasformati in realtà trovando riscontro in un attacco hacker tanto preoccupante quanto degno di nota. I numeri di telefono ed i nomi di oltre 4,6 milioni di utenti Snapchat del Nord America sono stati pubblicati online.

Su SnapchatDB, un sito web non ufficiale gestito da un team di hacker anonimi, è stato infatti concesso l’accesso per parecchie ore a due file contenti dettagli sugli utenti che utilizzano la celebre app di instant messagging.

Snapchat, privacy degli utenti a rischio hacker

Snapchat, privacy degli utenti a rischio hacker

Snapchat, l’app per smartphone con la quale è possibile inviare messaggi a tempo e che nel corso degli ultimi tempi sta riscuotendo gran successo al punto tale da aver attirato anche l’attenzione del buon Zuck (e non solo), ha cominciato a destare qualche preoccupazione in fatto di privacy e sicurezza. Già da qualche tempo, infatti, circolano in rete diverse voci in merito all’esistenza di una vulnerabilità che permetterebbe ad eventuali malintenzionati di recuperare facilmente informazioni sui contatti presenti all’interno del device sui quali l’app è in uso.

Tali voci hanno ora trovato conferma in un report recentemente pubblicato da Gibson Security, un gruppo di cosiddetti “hacker etici”, secondo cui, appunto, Snapchat sarebbe tutt’altro che un’app sicura e che qualora lo volesse un hacker potrebbe riuscire ad individuare, mediante la funzione Trova amici, ben 10.000 contatti in soli 7 minuti racimolando addirittura altri 5.000 numeri in un solo minuto aggiuntivo.

Snapchat: rubati 4,6 milioni di username e numeri telefonici

Snapchat ha detto no all’offerta da 3 miliardi di dollari di Facebook

Snapchat ha detto no all'offerta da 3 miliardi di dollari di Facebook

Il fatto che Facebook avesse cercato di aggiungere Snapchat alla sua interessante collezione di acquisizioni è cosa oramai nota già da qualche settimana, che ci avesse provato mettendo sul piatto una cifra pari ad 1 miliardo di dollari anche ma che nel corso degli ultimi giorni Mark Zuckerberg abbia ritentato offrendo ben più di 3 miliardi di dollari invece no.

Stando infatti a quanto recentemente riportato dal Wall Street Journal Facebook avrebbe proposto 1 miliardo di dollari soltanto qualche mese fa offrendo invece recentemente, complice la fortunata quotazione in borsa di Twitter, una cifra addirittura superiore ai 3 miliardi di dollari.

Efemr: i tweet di Twitter si autodistruggono in stile SnapChat

efemr

Abbiamo già parlato di applicazioni come Poke e soprattutto SnapChat che, come saprete, sono vi consentono di inviare messaggi, foto, video e molto altro agli amici. La loro particolarità? Stabilire una scadenza del contenuto che si autodistruggerà dopo un breve lasso di tempo. La privacy, dunque, viene tutelata al massimo.

Dobbiamo usare queste precise applicazioni esterne per eliminare ogni traccia dei contenuti inviati, ma questa funzione si sta diffondendo anche sul web e Twitter ad offrire questa possibilità. Recentemente è arrivata un’applicazione web che vi consente di inviare tweet a tempo limitato tramite Twitter. Questo significa che potrete stabilire la vita di un tweet con una semplice operazione.