Facebook è in cerca di nuovi dipendenti

In questo periodo di recessione, crisi economica e licenziamenti, c’è un’azienda che grazie al cielo -meglio, alla rete- va in controtendenza ed è in cerca di personale. Il business non poteva altro che essere quello dell’informatica, in particolar modo quello relativo i social network, parliamo infatti di Facebook.

Nella sezione “jobs” di Facebook potrete trovare tutte le posizioni ancora disponibili in azienda, ovviamente la stragrande maggioranza dei posti di lavoro sono disponibili al di fuori del nostro paese, Palo Alto, Parigi, Toronto sono infatti i luoghi più gettonati ma qualche offerta è disponibile anche per la Spagna e l’Italia.

Curiosità: tradisci gli amici e vinci un panino

La fama di Facebook dilaga in ogni angolo del pianeta ma mai fino ad oggi un social network aveva suscitato tanto amore e contestualmente tanto odio. E’ diventato così famoso che una nota catena di fastfood, Burger King, ha deciso di sfruttare Facebook per una campagna promozionale, la Whopper Sacrifice.

Ma come unire Burger King con Facebook? Qui sta la curiosità, i pubblicitari della nota catena di fastfood hanno dato il via ad una promozione che premia con un delizioso Whopper gli utenti di Facebook che eliminino 10 amici dal proprio profilo.

Facebook: preziosa risorsa o dannosa perdita di tempo? Diteci la vostra!

Facebook fa bene, anzi benissimo. Questo, almeno, è il pensiero che sorge nella mente di tutti coloro che pensano a quanto abbia fruttato, e continui a fruttare, il più famoso social network della rete al suo fondatore, Mark Zuckerberg, che nel lontano Febbraio 2004 diede vita a quello che è considerato da molti come uno dei migliori prodotti tecnologici del 2008 e che l‘ha fatto presto divenire il più giovane miliardario del mondo (come riportato dall’autorevole “Forbes”).

Il sito, come ben saprete, è gratuito per gli utenti e trae guadagno dalle pubblicità. Pubblicità che, secondo attendibili rumor, farebbero entrare nelle tasche di Zuckerberg la bellezza di 1.5 milioni di dollari a settimana. E pensare che tutto nacque (grazie anche all’aiuto di Andrew McCollum e Eduardo Saverin) come un progetto universitario.

Power.com, il nuovo signore dei Social Network!

Facebook, MySpace e tanti altri! Non ce la si fa più: troppi social network, troppe pagine da visitare, tutto in disordine, non si capisce più niente. Ma perché l’esigenza di tanti social network? Per stare al passo coi tempi siamo ormai costretti ad iscriverci per forza ai più importanti!

Totò, in finto latino, diceva “abbondandis abbondandum” per dire che il tanto è sempre meglio del poco o del niente. Si, questo è vero, ma bisogna mettere un po’ d’ordine. E per farlo ci vuole potenza. No, non intesa come forza fisica, non avrebbe senso questa cosa, ma intesa come sito internet: Power.com!

Power.com è un servizio online che aggrega in sè, almeno per il momento, ben 4 social network (Facebook, MySpace, Hi5 e Orkut) e che permette quindi di far convergere tutti e 4 i social network in un unico sito da dove sarà possibile gestire, da un unico posto, tutti i nostri account senza dover passare da un sito all’altro.

Facebook, passo falso verso Twitter

Una pessima giornata quella di ieri per il social network più in voga del momento, dopo la proposta di acquisizione al cinguettante Twitter è arrivato infatti un secco no dai vertici aziendali.

Come se non bastasse sta iniziando a circolare una pessima voce che vedrebbe “gonfiate” o quanto meno “bizzarre” le quotazioni di Facebook, pari quasi a 4 miliardi di dollari, un’ascesa a detta di molti troppo veloce e vertiginosa.

Nonostante la proposta economica interessante, 500 milioni di dollari, gli azionisti di Twitter non ci hanno pensato sopra un attimo prima di rifiutare l’offerta. A detta di Twitter infatti la cifra non sarebbe adeguata, come a dire i soldi non bastano, anche perché l’importo è riferito ad un’offerta solo parzialmente in contanti, la restante parte dell’affare sarebbe stata pagata in stock options.

Find A Social Network, il sito adatto per trovare quello che fa per te!

Internet ne è ormai piena. Grandi e piccini, basati su numerose tematiche, frequentati da gente dall’età e dai costumi diversi: ormai i social network soni i veri padroni, assieme al web 2.0, della rete.

MySpace, Facebook, Linkedin, Netlog e così all’infinito o quasi. Basta! Troppi e troppo dispersivi. Meglio trovarne qualcuno un po’ più specializzato, e di conseguenza più di nicchia. Come fare però? Usiamo Find A Social Network, elementare no?

Find A Social Network è un motore di ricerca specializzato nella ricerca di reti sociali che, mediante l’inserimento nell’apposito campo di tags che vanno a qualificare quelli che sono i nostri interessi, permette di trovare quelle più interessanti per noi.

Anche per Motorola un Android phone

Motorola ama le piattaforme mobile open, infatti è fondatrice della LiMo, della Symbian e del Open Handset Alliance quindi nessuna sorpresa quando nella giornata odierna ha annunciato presto verrà reso disponibile un Android phone.

I rumors dicono che questo sarà uno smartphone social. Dovremmo aspettarci un grande display touchscreen, una tastiera QWERTY slide, e un applicazione specifica per il social networking.

SocialGO, creare social networks personalizzati

Cari lettori, il tema che andiamo ad affrontare oggi è un classico di Geekissimo. Stiamo (ancora) parlando di Web 2.0. In questo articolo considereremo una delle tante facce del Web 2.0, le famose reti sociali, meglio note come social networks. Non molto tempo fa ci siamo occupati di TOG, la piattaforma dedicata alla realizzazione di progetti Web in stile 2.0; oggi ci occupiamo, invece, di SocialGO, un altro sito 2.0 per… il Web 2.0! Grazie a SocialGO ognuno di noi potrà calarsi nei panni di Tom Anderson, il volto storico di MySpace, e creare la propria community, sempre rispettando quei “canoni” propri di un sito 2.0 che si rispetti. Analizziamo insieme l’iter della creazione di un social network con SocialGO.

Facebook e la privacy

Dall’arrivo di Facebook, sulla rete si sono moltiplicati a dismisura i social network che ci permettono di incontrare vecchi amici e curiosare tra i fatti altrui. Questo pullulare di piazze virtuali ha messo in pericolo la privacy degli utenti che, con una semplice ricerca su Google, potevano fino a ieri scoprire in pochi secondi i dati personali degli iscritti ai social network.

Secondo i Garanti Europei della Privacy l’indicizzazione delle pagine personali ledeva i diritti degli utenti ed ha emanato quindi una direttiva per rendere privati i dati pubblicati dagli utenti. A farne le spese, almeno per ora, c’è sopratutto Facebook che ha dovuto rendere inaccessibili ai motori di ricerca i dati dei propri utenti.

Flock, il Social Web Browser, debutta in versione 2.0

Cari lettori, oggi parliamo di browsers. Non parleremo, però, dei soliti ignoti (Firefox, Opera, Internet Explorer, etc.), ma di un browser che, per definizione, porta l’appellativo di Social Browser, o meglio Social Web Browser. Qualcuno forse ne avrà sentito parlare, si tratta di un progetto di casa Mozilla, ispirato a Firefox, di nome Flock. In questa sede l’argomento è stato affrontato più volte, ma oggi vogliamo riproporlo poiché Flock esordisce nella sua versione 2.0. Quali sono le principali novità? E soprattutto, perché Social Web Browser? Cerchiamo di rispondere insieme a queste interessanti domande.

Artition, interessante social network per artisti!

Ognuno di noi ha delle ambizioni e probabilmente se così non fosse ci sarebbe qualcosa che non va. In molti, guidati da una sorta di vocazione, sognano di sfondare nella musica, nella pittura, nella scrittura, nelle arti insomma, e, muniti di tanta tanta pazienza, vanno alla ricerca di importanti trampolini di lancio che li potrebbero portare al successo.

Questa introduzione perché il sito che vi andiamo a presentare oggi è un social network dedicato proprio agli artisti: stiamo parlando di Artition!
Artition è uno spazio “sociale” ma non solo all’interno del quale convergono tutte le più importanti forme di arte da noi conosciute al momento: musica, letteratura, fotografia, pittura, cinematografia. Cerchiamo di scoprire però i dettagli..

Il servizio online di cui vi stiamo parlando si propone come mezzo attraverso il quale venire visti, e magari ingaggiati, che offre a tutti gli iscritti la possibilità di condividere le loro opere godendo di spazio illimitato sui server, di creare un proprio profilo pubblico, di mettersi in contatto con altri artisti, di partecipare a contest, di ricevere inviti a fiere dell’arte o comunque ad eventi di questo genere, di creare dei gruppi o perchè no un proprio blog e di vendere e comprare risorse di carattere artistico senza commissioni.

Soshiku, diventare studenti 2.0

Cari lettori, il servizio che vado oggi a presentarvi è ad uso esclusivo degli studenti che, come me, vorrebbero integrare i metodi scolastici di oggi con la tecnologia che ci circonda. Oggi vado ad introdurvi il mondo di Soshiku, un servizio (naturalmente) 2.0, che porterà il vostro diario multidecorato (o sarebbe meglio dire “artisticamente illustrato” o “scarabocchiato“) sulla Rete. Gestire i compiti assegnati, le scadenze, le date dei compiti in classe… Nulla di più semplice! Andiamo, studenti, a vedere insieme come muoverci su Soshiku senza fare pasticci.

Nasce da una grande idea di Andrew Schaper, diciassettenne, questo interessantissimo progetto che permetterà a noi studenti una comodissima gestione di compiti, esercitazioni, etc. Innanzitutto, colleghiamoci presso il sito Soshiku.com e registriamoci nell’apposita sezione. Ad ogni utente creato corrisponde un diario virtuale. Siamo arrivati ad una pagina vuota: aggiungiamo i vari corsi, le varie discipline, ed inseriamo i vari compiti assegnati per i diversi giorni.

Zeppia, interessante piattaforma di pubblicazione blog

Cari lettori, quanti di noi hanno blog e diari virtuali disseminati in giro per il Web! Le piattaforme di pubblicazione più conosciute sono WordPress, in primis, e Blogger (Blogspot). Oggi vado ad segnalarvi un servizio di pubblicazione blog alternativo, come nella migliore tradizione Geek di sempre. Si tratta del sito spagnolo Zeppia.com. La sua caratteristica fondamentale? Un audace mix di piattaforma di pubblicazione e social network. Per saperne di più, valutiamo insieme, come di consueto, la qualità del servizio.

Materiale per PhotoShop e programmi analoghi

Tutorial, pennelli, videotutorial… Queste e tante altre sono delle risorse per PhotoShop e software simili che servono sia ai principianti che si stanno avventurando verso la grafica sia ai professionisti che conoscono perfettamente questi programmi.

I tutorial sono importanti per chi vuole imparare qualcosa di nuovo, i pennelli per realizzare delle opere grafiche con un “piccolo aiuto”… Ecco quindi che l’unione di queste due risorse permettono di realizzare praticamente qualsiasi cosa.