Foto di una Google self-driving car

La Google self-driving car debutta sulle strade del Texas

Nel corso degli ultimi giorni ha preso ufficialmente il via una nuova fase di test per la Google self-driving car, l’auto a guida autonoma del colosso delle ricerche in rete.

Foto di una Google self-driving car

La location scelta dagli ingegneri di Google è quella di Austin, in Texas. In questo luogo saranno dunque raccolti tutti i feedback e le informazioni utili per poter migliorare la tecnologia di guida autonoma equipaggiata sul prototipo.

BiblioTech biblioteca ebook San Antonio

BiblioTech, aperta la prima biblioteca di soli ebook

BiblioTech biblioteca ebook San Antonio

Già da qualche anno a questa parte gli ebook o, per dirla alla nostrana, i libri digitali, stanno riscuotendo una buona dose di successo tra l’utenza, dapprima in terra a stelle e strisce e poi anche nel resto del mondo, tanto da portare alla creazione della prima biblioteca nella quale non sarà disponibile alcun testo su carta stampata.

È infatti notizia degli ultimi giorni quella che a San Antonio, capoluogo della Contea di Bexar situata nello stato USA del Texas, sta per nascere BiblioTech, ovvero quella che va a configurarsi come la prima biblioteca di soli ebook che non vuole sostituire i tradizionali canali per la vendita e per il nolleggio di libri ma che pone come obiettivo finale quello di affiancarsi ad essi in modo tale da poter fornire nuove opportunità all’utenza.

Analogamente a quanto accade tutt’ora nelle comuni biblioteche, BiblioTech, che aprirà ad autunno dell’anno corrente, presterà agli utenti ebook reader e relativi libri digitali per cicli di due settimane ma eventuali libri di carta e cataloghi saranno completamente tagliati fuori.

Nella biblioteca saranno disponibili poi una serie di strumenti utili alla consultazione dei cataloghi e dei libri come ad esempio alcune piattaforme desktop a disposizione degli utenti.

Ennesima multa per Microsoft, questa volta in Texas

Ennesima multa per Microsoft. Questa volta arriva dal Texas. Questa volta i problemi arrivano dal sistema Windows 7 Mobile. Microsoft, come sappiamo non è la prima volta che cade in una multa per violazione dei brevetti, questa volta, però, la cifra è veramente alta. Si tratta di una cifra a nove numeri.

Ha portare in causa Microsoft, è stata Scotts Valley-based VirnetX, che si ritiene proprietaria dei brevetti  B1 n. 6.502.135 e n. 7.188.180 B2 che sono quelli per cui Microsoft è stata condannata. Beh, il tribunale del Texas ha deciso che Microsoft, deve pagare ben 105.750.000 $, ha titolo di risarcimento per violazione dei due brevetti che vi riportavamo sopra.

Windows Vista vietato nella pubblica amministrazione texana

Probabilmente non se lo merita, ma Windows Vista verrà ricordato come uno dei peggiori prodotti sfornati da Microsoft, forse subito dopo Windows Me e BOB. La “mazzata finale” – in questo senso – è arrivata dagli USA, più precisamente dal Texas, dove è stato appena approvato un bilancio comprendente il divieto d’acquisto di licenze per Windows Vista (e, conseguentemente, di computer con il sistema preinstallato) per la pubblica amministrazione, a meno di specifiche autorizzazioni.

La motivazione ufficiale di questa proposta, avanzata originariamente dal Senatore democratico Juan Hinojosa, è che “Windows Vista ha causato diversi problemi e Windows XP fa tutto quello di cui la P.A. texana ha bisogno”. Parole più che condivisibili, anche per chi non ha alcuna intenzione di guardare all’importantissimo aspetto economico della faccenda.