3 funzioni di WordPress, sconosciute ma utilissime

Quasi incredibile, ma vero, come la maggior parte dei sistemi operativi e dei software che utilizziamo quotidianamente, magari da anni, anche WordPress (celeberrima piattaforma gratuita ed open source per il blogging) riesce a nascondere molto bene delle funzionalità che, una volta scoperte, risultano davvero molto utili.

Tra password segrete, suddivisioni di post in più pagine ed immagini di anteprima da associare ad ogni articolo, ce ne sono davvero delle belle da scoprire. Quindi, non attendiamo oltre e vediamo insieme 3 funzioni di WordPress, sconosciute ma utilissime. Buon divertimento!

Password segrete

Il nuovo WordPress 2.6 include tre password segrete: AUTH_KEY, SECURE_AUTH_KEY, e LOGGED_IN_KEY, utili a rendere la sessione di login molto più sicura e difficile da crackare da parte di eventuali malintenzionati. Data l’impossibilità di configurarle attraverso il pannello di controllo, occorre agire modificando il file wp-config.php del proprio blog. Aprendo quest’ultimo, è infatti possibile notare la presenza di queste tre stringhe di testo:

Windows XP, come abilitare/disabilitare il completamento automatico nella finestra di apertura/salvataggio file

La funzione di completamento automatico è sicuramente tra le più amate/odiate di tutti i sistemi operativi Microsoft. Per chi non avesse le idee ben chiare sull’argomento di cui parliamo, basta provare ad aprire o salvare qualsiasi file e digitare una lettera nel campo destinato al nome di quest’ultimo: quasi come per magia, Windows suggerirà in maniera automatica e – a seconda delle impostazioni adottate – completerà autonomamente l’appellativo da attribuire al file, mostrando quelli di oggetti già presenti nella cartella di destinazione (ad es: se nella cartella nella quale salvare/aprire un file c’è un’immagine chiamata “campeggio.jpg“, alla digitazione della lettera C nel campo destinato al nome del file, verrà automaticamente proposto “campeggio.jpg“, insieme ad il resto degli oggetti che hanno un appellativo che inizia con la lettera inserita).

Per chi ogni giorno ha a che fare con tantissimi file ed ha bisogno di operare nelle medesime cartelle ogni giorno, la funzione di completamento automatico spesso rappresenta una vera e propria manna dal cielo, in grado di far risparmiare molto tempo nel lavoro, mentre per gli altri la situazione potrebbe essere nettamente opposta. Ed allora, che ne dite di vedere insieme come abilitare/disabilitare il completamento automatico nella finestra di apertura/salvataggio file in Windows XP?

Come accedere a Gmail dove bloccato

gmal

Come da bravi geek saprete alla perfezione, uno dei maggiori pregi di Gmail (celeberrimo servizio gratuito di web-mail creato da Google) è quello di essere accessibile sempre, comunque e – soprattutto – da qualsiasi computer, situato in qualsivoglia posto del mondo.

Questa onnipresenza, non vieta però, a chi gestisce i sistemi informatici in luoghi come scuole o uffici, di bloccare l’accesso a Gmail, provocando un piccolo/grande trauma a chi – come quasi tutti noi – vorrebbe avere sempre sotto controllo la propria casella di posta elettronica. Ed allora, come accedere a Gmail dove bloccato?

Come aumentare il numero delle schede recuperabili dopo la chiusura in Firefox

Chissà quante volte ad ognuno di noi è capitato. Si naviga allegramente sul web con Firefox, finché non ci si accorge che la scheda contenente la pagina che tanto ci serviva in quel preciso istante è sparita, quasi come per magia.

La prima reazione è quasi sempre: “Io non l’ho chiusa. Deve essere un bug della nuova versione”, per poi – dopo aver speso un paio di minuti a fare mente locale – darsi una bella mazzata sulla capoccia e dirsi parole poco dolci, in quanto ci si rende conto che a chiudere la scheda siamo stati proprio noi, magari in un attimo di distrazione.

A questo punto, scatta il colpo di genio: utilizzare la funzione di riapertura delle schede chiuse, integrata in Firefox (accessibile facendo click destro sulla barra delle schede e selezionando la voce Riapri scheda chiusa). Peccato che quest’ultima si fermi quasi sempre ad una, massimo due schede chiuse appena dopo quella che servirebbe. Ed allora tutte le speranze sono perse? Certo che no!

Come modifcare qualsiasi pagina web al volo, nel proprio browser

Per quanto illegale, sbagliato e poco raccomandabile, è un qualcosa di pressoché innegabile: ogni geek, nel suo inconscio, sogna di hackerare i siti più famosi del mondo, per il puro gusto di riuscirci e – perché no – lasciare un segno, una firma, una foto.

Proprio per questo, oggi noi di Geekissimo vogliamo suggerirvi uno di quei trucchetti, all’apparenza non troppo utili (e forse nemmeno solo all’apparenza), ma che riescono a dare soddisfazione e divertimento come poche cose al mondo.

Che ne direste di stravolgere l’home page di Google, fare un articolo a voi dedicato sulla pagina principale del sito della CNN o essere il titolo di apertura del New York Times on-line? Può sembrare quasi incredibile, ma basta solo un browser, un indirizzo speciale, un click, ed il gioco è fatto… ma solo sul vostro desktop!

Guida all’ottimizzazione di Ubuntu 8.04

Inutile negare l’evidenza: anche l’acclamatissimo Ubuntu Linux ha qualche pecca, anche per quanto riguarda le prestazioni, che, proprio come nei sistemi Windows, sono ampiamente migliorabili rispetto alla struttura impostata di default.

Basta eliminare i programmi che – in modo del tutto superfluo – partono in automatico ad ogni accesso al sistema, velocizzare l’accesso agli hard disk, regolare meglio la cache del disco ed il gioco è fatto. Vediamo quindi insieme questa guida all’ottimizzazione di Ubuntu 8.04.

Trucchetti e scorciatoie per velocizzare il lavoro con Word

Microsoft Office Word, grazie alla sua fama ed al suo incredibile livello di diffusione in tutto il mondo, non ha davvero bisogno di presentazioni. Si tratta del software di videoscrittura per eccellenza, che, nonostante i tanti anni di presenza sul mercato, riesce ancora a nascondere moltissime funzioni utili al suo interno.

Proprio per questo, oggi vogliamo andare insieme a voi alla scoperta di alcuni trucchetti e scorciatoie per velocizzare il lavoro con Word. Tutto estremamente semplice e (talvolta) sorprendente, testato con la versione più recente del programma contenuto nel celeberrimo pacchetto Office “made in Redmond” (Office 2007), ma applicabile anche a quelle precedenti. Buona lettura!

Tabelle veloci: provate a digitare in un foglio bianco +_+_+_+ per poi premere il tasto Invio. Quasi come per magia, comparirà una tabella, ampliabile con la semplice pressione del tasto Tab per quante volte si desidera.

Selezione veloce del testo: premere il tasto F8 quattro volte di seguito per selezionare un intero paragrafo. Premuto lo stesso tasto una quinta volta, si selezionerà il testo dell’intero documento.

Forse non molti lo sanno, ma, scrivendo per tre volte consecutive i seguenti caratteri, accompagnati dalla pressione del tasto Invio, è possibile inserire delle linee veloci all’interno del documento:

– (segno meno) = produce una linea sottile

_ (underscore) = produce una linea spessa

= (segno uguale) = produce una linea doppia

* (asterisco) = produce una linea puntata

~ (tilde) = produce una linea ondulata

# (cancelletto) = produce una linea molto spessa

Come esportare ed applicare lo stato dei servizi di Windows su altri PC

Da bravi geek avrete sicuramente ottimizzato al meglio il sistema operativo con il quale interagite ogni santo giorno e, nel caso in cui utilizzaste Windows, avrete sicuramente agito sui servizi. Disabilitare i servizi inutili secondo le proprie esigenze (andando in start > esegui e digitando services.msc) si riesce infatti ad alleggerire RAM e CPU in maniera davvero notevole, con ottimi risultati circa l’aumento di prestazioni della propria macchina.

Va però detto che, una delle cose più fastidiose del gestore dei servizi integrato nei vari sistemi operativi di casa Microsoft, è la mancanza di opzioni per esportare ed applicare le impostazioni che abbiamo scelto su altri PC, con l’inevitabile risultato che, su qualunque computer dobbiamo mettere le mani, dobbiamo perdere molto tempo nel reimpostare tutti i servizi.

Video Tutorial: guida all’ottimizzazione di Opera Browser 9.5

Uscita qualche giorno prima rispetto alla clamorosa versione 3.0 finale di Mozilla Firefox, la versione 9.5 di Opera Browser è riuscita a conquistare tantissimi utenti in tutto il mondo, pur – probabilmente – non essendo diffuso quanto alla luce di funzionalità e prestazioni meriterebbe.

E così, oggi, dopo una settimana esatta dall’uscita della nostra guida all’ottimizzazione di Firefox 3.0, siamo qui, pronti a proporvi una (video) guida all’ottimizzazione di Opera Browser 9.5. Anche in questo caso, i risultati si vedono in men che non si dica e la procedura è davvero molto semplice da portare a termine. Ecco allora cosa fare passo passo (mentre sopra potete vedere la medesima guida applicata in un video tutorial):

Video Tutorial: guida all’ottimizzazione di Firefox 3

L’uscita di Firefox 3 nella sua versione finale – oltre che un record entrato dritto nel registro dei guinness dei primati – ha portato con se una buona dose di miglioramenti circa le prestazioni generali dell’amatissimo bowser open source, sia per quanto concerne la pesantezza del programma sulla memoria, che per la velocità con la quale si riesce a navigare sul web con esso.

Va però sottolineato che – pur ammettendo il fatto che noi geek siamo abbastanza incontentabili quando si parla di prestazioni – sono molti gli utenti che si aspettavano di più dalla terza major release del browser del panda rosso. Ecco quindi che, così come per le versioni precedenti di Firefox, nasce l’esigenza di ottimizzare ancora di più il programma per renderlo più reattivo e veloce nello sfrecciare sul web.

Alla luce di ciò, oggi noi di Geekissimo abbiamo confezionato per voi un tutorial (con annesso video, che potete vedere qui sopra) teso proprio all’ottimizzazione di Firefox 3. Basta inserire qualche voce nel pannello di controllo del browser, installare una leggerissima estensione ed il gioco è fatto, ecco tutto descritto punto per punto:

Come avviare la pulizia del disco fisso dal menu contestuale di Windows

Chissà quante volte, nonostante la vasta capienza che contraddistingue gli hard disk moderni, vi sarete trovati nella difficile situazione di riscontrare uno spazio esaurito – o quasi – in questi ultimi, con tutte le conseguenza che ciò comporta: stop di tutte le attività che potrebbero occupare troppi MB, salvataggio dei dati non indispensabili su altri supporti (CD, DVD, penne USB ecc.) e via discorrendo.

Una delle principali attività da portare a termine con frequenza, per evitare la fastidiosa situazione appena descritta, è quella di procedere ad una pulizia del disco. Si tratta – come facilmente intuibile – di una funzione che permette di liberare automaticamente gli hard disk da tutti i dati temporanei e/o inutili ed è integrata in Windows.

Ed allora che ne direste di semplificare tutto grazie ad un trucchetto per avviare la pulizia del disco fisso dal menu contestuale di Windows? Bene, vediamo insieme come procedere:

Come aumentare il numero dei siti presenti nella pagina di Speed Dial in Opera Browser 9.5

opera

Il browser Opera è apprezzato da una larga – anche se non larga quanto meriterebbe – fetta di utenza, oltre che per la velocità ed il buon livello di personalizzazioni applicabili, per la grande quantità di funzioni integrate, molte delle quali con un alto tasso di innovatività.

Tra le ultime, ottime funzioni innovative introdotte in Opera – e poi “copiate” da altri browser – c’è la pagina Speed Dial, impostabile come pagina d’apertura del programma e tramite la quale avere a portata di click le proprie pagine web preferite, con tanto di anteprime in tempo reale (se lo si desidera). Unica pecca di questa ottima funzionalità è la staticità, ovvero l’impossibilità di cambiare il numero dei siti visualizzati… o forse no?!

Poniamo questo interrogativo perché, come avrete già ampiamente intuito, è stato trovato un facile metodo per aumentare il numero dei siti presenti nella pagina di Speed Dial in Opera Browser 9.5. Ecco come procedere passo dopo passo:

Windows XP, come copiare il contenuto di un file di testo nella clipboard senza apire quest’ultimo

Ammettiamolo, dover copiare ogni volta il contenuto di un file di testo nella clipboard, aprendo preventivamente quest’ultimo e selezionandone il contenuto, è davvero stancante, soprattutto quando si tratta di compiere l’operazione per diverse decine di documenti.

Fortuna che Microsoft ha pensato a creare Clip, un piccolo strumento gratuito (integrato di default in Windows Vista) che, tenendo premuto il tasto Shift della tastiera mentre si clicca con il destro su un file di testo (.txt), permette di accedere ad una voce del menu contestuale utile a copiarne automaticamente il contenuto nella clipboard, senza quindi avere la necessità di aprirlo e selezionare quanto scritto al suo interno.

Che ne dite di integrare questa utilissima funzione anche in Windows XP? Basterà creare un paio di chiavi nel registro di sistema e sarà poi possibile copiare il contenuto di un file di testo nella clipboard senza apire quest’ultimo. Vediamo come procedere:

Come trasformare Windows XP Home in Professional ed abilitare il servizio di desktop remoto

Anche chi non è definibile propriamente come un geek sa benissimo che, tra una versione e l’altra di uno stesso sistema Microsoft vi sono svariate differenze per quanto riguarda le funzionalità. Per fare un discorso molto semplicistico, potremmo dire che le versioni più costose contengono funzioni aggiuntive – a volte non troppo utili alla comune utenza casalinga – mentre quelle più economiche (ovvero le home edition in tutte le loro sfaccettature) integrano solo le funzioni più basilari e di comune utilizzo, adatte ai PC che non devono essere sfruttati in ambiti lavorativi avanzati.

Questo discorso vale ovviamente anche per Windows XP Home e Windows XP Professional, caratterizzati dalla presenza o meno di alcune funzioni, talune davvero interessanti anche per chi non ha a che fare con complicati ambienti di lavoro. Esempio più lampante è il servizio di desktop remoto, utile appunto a manovrare un PC da remoto ed ideale per pronte assistenze in caso di problemi.

Bene, e se vi dicessimo che in modo del tutto gratuito ed in pochissimi minuti è possibile trasformare Windows XP Home in Professional ed abilitare il servizio di desktop remoto? Se non ci credete, provate a seguire questo semplicissimo tutorial che abbiamo confezionato per voi: