
Microsoft Surface, il tablet interamente, o quasi, made in Redmond lanciato in versione RT da pochi giorni a questa parte, è stato accolto sia dall’utenza sia dalla stampa come un prodotto tanto prestante quanto, al contempo, interessante ma a detta di HP le cose non starebbero esattamente in questo modo.
Per Hewlett-Packard, infatti, Surface è un prodotto lento e mal progettato, è troppo costoso, ha una distribuzione molto limitata e non corrisponde a ciò che ci si aspetta quando lo si utilizza.
Ad esprimere il pensiero di HP è, nello specifico, Todd Bradley, capo della divisione PC del gruppo Hewlett-Packard, che nel corso di una recente intervista ha sottolineato come il tablet della redmondiana non vada a configurarsi in alcun modo come una minaccia per l’azienda e per il relativo business.