Twitter Ads, è arrivato il momento di monetizzare

Non si può vivere tutta la vita di venture capital. Per molti social network e servizi web questo è l’elemento fondamentale di notti insonni e crisi esistenziali.

Quando si ha un’idea brillante, nella Silicon Valley, è possibile che si trovino investitori zelanti, venture capitalist per l’appunto, disposti a sborsare cifre notevoli pur di vedere l’idea realizzarsi e crescere. Nonostante la freddezza di questi soggetti dopo i clamorosi fallimenti della New Economy sembra che qualcuno ancora creda che chi non risica non rosica.

Così è successo per Twitter, che da piccola idea in fasce è diventato uno dei social network più popolati e contribuiti al mondo, il tutto grazie alle ottime idee di Evan Williams e del suo staff e alla dose di fiducia in forma di soldi fruscianti che è stata iniettata dagli investitori che ci hanno creduto.

Nasce la versione giapponese di Twitter, introdotta per la prima volta la pubblicità

La popolarità di Twitter, dal momento del suo lancio, è andato sempre più crescendo, tanto che è diventato uno dei servizi più acclamati ed utilizzati del Web.
A dominare la scena mondiale c’è come sempre l’america, con il 40% di utenti, nel restante 60% un posto d’onore è riservato al giappone, con circa il 39% del traffico totale generato all’infuori degli USA.
Da ieri sera è stata lanciato proprio in Giappone la versione localizzata di Twitter, con una novità assoluta. La pubblicità.

Nessuna delle versioni attualmente in circolazione implementa un servizio di sponsorizzazione, ed è stato scelta come “cavia” per questo esperimento commerciale quella giapponese proprio perchè, stando a quanto riferito da Joi Ito di Digital Garage, la compagnia che si è occupata della creazione di Twitter Japan, “La pubblicità è fondamentale, ed è molto più complicato introdurla a servizio già avviato che non dall’inizio, non a caso abbiamo colto al volo l’opportunità offertaci da Twitter Japan.”