
Anche se fuori c’erano circa trenta gradi all’ombra, ieri per molti geek è stato un Natale in anticipo, un Natale all’insegna dell’open source.
Come molti di voi ben sapranno, infatti, hanno debuttato le nuove versioni di due tra i programmi a sorgente aperto più popolari al mondo: Firefox 3.5 e VirtualBox 3.0, entrambi caratterizzati dall’introduzione di funzionalità estremamente interessanti.
Iniziamo con l’amatissimo browser del panda rosso che, com’era lecito attendersi, ha tentato di riprendere alcuni degli elementi che hanno decretato il successo del navigatore Chrome di Google, primi fra tutti la navigazione anonima (accessibile dal menu “Strumenti“), la possibilità di aprire nuove finestre trascinando le schede fuori dalla finestra principale del browser e la velocità di avvio del programma che pare sensibilmente migliorata, così come la gestione della RAM (che in Chrome fa abbastanza pena, ndr).