Dopo il fortunatamente estinto decreto Romani e i presunti tentativi di Berlusconi di censurare Internet per favorire Mediaset, un altro politico (o politicante) italiano sferra il suo attacco contro la Rete e la sua libertà. Eccessiva e irritante, per alcuni.
Stiamo parlando di Vittorio Sgarbi, il noto esperto d’arte infervorato su commissione, che ha approfittato ancora una volta dei (troppi) riflettori puntati su di sé per spararne una grossa: ha minacciato di far sequestrare Wikipedia a causa di alcune inesattezze che sarebbero state scritte sul suo conto.