Pare quasi inevitabile che anche ad inizio gennaio ci si debba imbattere nella solita bufala di WhatsApp a pagamento da sabato, considerando il fatto che oggi 11 gennaio possiamo analizzare più da vicino la catena che ha preso nuovamente piede tramite la nota app di messaggistica come si può facilmente immaginare.
WhatsApp a pagamento
Ritorna la bufala di Whatsapp a pagamento: ecco il messaggio
Puntuale come un orologio svizzero, torna anche a metà settembre la solita bufala che ci preannuncia la decisione di rendere ancora una volta Whatsapp a pagamento. Si tratta del solito messaggio virale che va immediatamente cestinato, qualora dovesse arrivare direttamente sui device.
WhatsApp, l’abbonamento annuale sarà introdotto anche su iOS
A gennaio dell’anno corrente tutti gli utenti in possesso di un device Android hanno avuto modo di apprendere che per continuare a servirsi di WhatsApp, la popolare applicazione di messaggistica istantanea mediante cui comunicare con i propri contatti in rubrica, sarà necessario pagare un abbonamento annuale di pochi centesimi per rinnovare il proprio account.
Inizialmente la cosa sembrava non riguardare il mondo iOS ma la notizia diffusa in rete nel corso delle ultime ore ha dimostrato il contrario.
La sottoscrizione di un abbonamento annuale riguarderà anche gli utenti in possesso di un iPhone.
Quindi, entro la fine dell’anno corrente anche gli utenti WhatsApp che utilizzano un iPhone dovranno pagare un abbonamento di 0,99 dollari all’anno per poter continuare a sfruttare la celebre app.
il primo anno di utilizzo, però, resta completamente gratuito.
WhatsApp si aggiorna: l’avviso di scadenza non è più invasivo
Per molto tempo gli utenti del robottino verde hanno pensato che la nota applicazione di WhatsApp fosse completamente gratuita, al contrario di quello per il mondo dei dispositivi iOS. In realtà, la situazione è molto diversa e persino inversa: è vero che sull’App Store l’applicazione ha un piccolo costo, ma anche per Android risulta a pagamento.
WhatsApp offre il proprio titolo Android per la durata di un singolo anno, dopo questo periodo si dovranno pagare 0,78 euro. Mentre su iOS basta un singolo pagamento, per il robottino verde si deve ripetere l’operazione annualmente.