7 ottimi siti per trovare un segnale wi-fi

La scommessa e speranza del mondo tecnologico odierno, in qualsiasi campo, è quasi tutto in una sola parola: wireless, vale a dire senza fili.

Il wireless è una realtà (quasi mai abbastanza) consolidata nel nostro paese, così come in moltissime altre aree del mondo, per quanto concerne la connessione ad internet. Ecco di conseguenza nascere sempre più l’esigenza di scoprire dove è possibile trovare un segnale wi-fi per lavorare con il nostro computer portatile connesso alla grande rete quando siamo fuori casa.

Ed allora perché non soddisfare insieme quest’esigenza vedendo insieme 7 ottimi siti per trovare un segnale wi-fi? Detto, fatto:

  1. JiWire: milioni di punti dove trovare un segnale wi-fi in tutto il mondo, con la possibilità di effettuare ricerche in base a mappe ed indirizzi. Interessanti le possibilità di accesso al servizio disponibile anche attraverso iPhone, Skype ed applicazioni desktop.

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress

Eccovi alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona, che aprirà i battenti domani. Quattro giorni di fiera e di congresso, nel quale l’intera industria della comunicazione mobile si da convegno per tracciare un bilancio, per presentare le proprie novità, per illustrare le tendenze del futuro di un settore che continua ad essere in straordinaria evoluzione. I temi sono quelli della comunicazione mobile, il Wi-Max, la tv, il gps, i contenuti (musica, giochi, cinema) ma a farla da padrone saranno come sempre le macchine, i nuovi modelli di smartphone, di Gps, di Pda, di telefoni cellulari, di console, di lettori mp3, di computer, di software, tutto quello che può essere messo in tasca o portato in giro con poco peso

E che, proprio per questo, sta cambiando il nostro modo di comunicare e di vivere l’intrattenimento. E che l’intrattenimento mobile diventi ogni giorno più importante lo conferma la presenza a Barcellona di Robert Redford, che martedì sera consegnerà i “Mobile Awards” e mercoledì terrà un attesissimo discorso. Uno degli oggetti più attesi dell’anno si mostrerà per la prima volta: il Google Phone. I riflettori infatti sono quasi tutti per i primi modelli di telefoni targati Google, basati sulla piattaforma Android. L’azienda britannica di microprocessori Arm ha annunciato infatti che presenterà domani un prototipo di telefono cellulare basato proprio su questa piattaforma open source di Google. Finora non è mai stato visto in pubblico alcun prototipo del telefonino di Google, annunciato lo scorso novembre insieme a 33 partner e del quale si parla da oltre un anno.