Europa contro Google Street View

UE di nuovo contro Street View, Google sapeva

Europa contro Google Street View

Di Google Street View e della questione legata alla raccolta dei dati in transito sulle reti Wi-Fi senza alcuna protezione se ne era iniziato a parlare nuovamente, dopo mesi e mesi di silenzio, proprio nel corso delle ultime settimane e la vicenda, a quanto pare, non sembra esser destinata a finire nel dimenticatoio.

L’Unione Europa si è infatti scagliata contro big G ed il suo Street View accusando la ben nota azienda di essersi comportata in maniera tutt’altro che trasparente e a scatenare l’ira dei rappresentati del Vecchio Continente pare sia stata la pubblicazione online di un resoconto elaborato dalla Federal Communications Commission (FCC) americana nel quale risultano presenti tutta una serie di prove che andrebbero ad “incastrare” Google.

Google e il caso Street View: sanzione simbolica da 25 mila dollari

Google Street View sanzione dati Wi-Fi

È oramai trascorso parecchio tempo da quando se ne è parlato pubblicamente per la prima volta ma la vicenda dei dati provenienti dalle reti Wi-Fi private e catturati da Google per il suo servizio Street View ha continuato ad andare avanti giungendo finalmente, nel corso delle ultime ore, ad una conclusione.

Per chi non lo sapesse il caso ha avuto origine nel momento in cui venne scoperto che le foto da utilizzare per Street View scattate dalle Google Cars in giro per il globo terrestre risultavano comprensive di dati extra mediante cui poter captare e tracciare le reti Wi-Fi aperte.

Wi-Fi, una nuova vulnerabilità mette a rischio i router

Vulnerabilità router Wi-Fi

Stefan Viehbock, ricercatore di sicurezza, ha recentemente preso di mira il sistema Wi-Fi Protected Setup, una tecnologia adottata da numerosi produttori di router wireless per semplificare la procedura di collegamento di vari ed eventuali dispositivi, scoprendo una falla che, a quanto pare, risulta essere molto pericolosa.

La tecnologia in questione, infatti, può essere attaccata da eventuali malintenzionati con estrema semplicità e nel giro di breve tempo, da un paio d’ore al massimo di un giorno nel caso dei router “più resistenti”.

Ad essere sotto accusa, nello specifico, è il meccanismo di autenticazione di WPS basato su codici PIN mediante cui i vari device hanno l’opportunità di autenticarsi al router Wi-Fi fornendo un apposito codice costituito da otto cifre.

Infatti, ad ogni tentativo di accesso il dispositivo oggetto dell’attenzione restituisce un messaggio EAP-NACK che avvisa il destinatario in merito l’eventuale riuscita della procedura di autenticazione e proprio in tale messaggio sarebbe presente una falla.

TekWiFi, monitorare e diagnosticare le connessioni Wi-Fi disponibili

Il tool che, quest’oggi, abbiamo intenzione di proporre a voi lettori di Geekissimo nelle prossime righe non va certo a configurarsi come una di quelle risorse indispensabili ed in grado di rivoluzionare il funzionamento del proprio PC ma, in ogni caso, alcuni utenti potrebbero trovare utile disporre di uno strumento alternativo mediante cui gestire al meglio le connessioni Wi-Fi.

Il software in questione è TekWiFi, completamente gratuito e specifico per sistemi operativi Windows, che, presentando una scarna ma, al contempo, semplice interfaccia utente (è possibile visionarne uno screenshot dando uno sguardo all’inizio del post!) permette di monitorare e diagnosticare le connessioni Wi-Fi disponibili semplificando inoltre il processo di accesso a tutte quelle reti che richiedono l’autenticazione da parte dell’utente.

Il Wi-Fi su Frecciarossa continua ad essere gratuito

Frecciarossa

Gli assidui viaggiatori e, nello specifico, coloro che sono soliti usufruire dei treni Frecciarossa saranno sicuramente più che felici di apprendere che l’offerta di FS e Telecom Italia che mette a disposizione, in modo del tutto gratuito, la connettività tramite Wi-Fi sui treni ad alta velocità nel percorso tra Torino e Napoli è stata prorogata.

La notizia è stata annunciata proprio nelle ultime ore mediante un breve comunicato presente direttamente sulla pagina web ospitate le notizie del gruppo FS.

Per poter usufruire del servizio Wi-Fi sui treni Frecciarossa sarà sufficiente collegarsi, mediante il proprio computer o device mobile, al portale del gruppo FS ed immettendo poi le informazioni richieste ed il proprio numero di cellulare nell’apposito modulo visualizzato verrà ricevuto un SMS contenente i dati d’accesso al servizio.

iPhone OS 3.1 finalmente disponibile, ma sarà una delusione

iphone-3.1

E’ stato da poco rilasciata la versione 3.1 di iPhone OS, il sistema operativo del noto melafonino. Questo aggiornamento, annunciato solo pochi giorno dopo l’uscita di iPhone OS 3.0 e iPhone 3GS, aveva fatto sperare molti di noi in un milgioramento delle prestazioni della batteria del nostro iPhone.

Dal rilascio di iPhone 3.0 e iPhone 3GS, numerosi utenti hanno accusato un forte calo nelle prestazioni della batteria, che può arrivare anche a durare meno di 24 ore.

L’aggiornamento ad iPhone OS 3.1 purtroppo non concerne alcun fix per le prestazioni della batteria e tirando le somme, non prevede chissà quali novità, ecco una breve descrizione delle principali novità introdotte.

iPhone domina l’utilizzo globale del Wi-Fi da parte dei dispositivi mobile

iPhone

Giorno dopo giorno, vendita dopo vendita, l’iPhone, il gioiellino di casa Apple, continua a macinare terreno, rivelandosi uno dei migliori investimenti di Apple in questi ultimi anni, nonostante i pareri discordanti al momento del lancio delle prime versioni. I primati stabiliti da questo smartphone sono moltissimi, tra cui l’utilizzo dello schermo multitouch invece che semplice touchscreen, ma quest’ultimo che stiamo per comunicarvi sicuramente li batte tutti: a conti fatti, iPhone è il dispositivo mobile più sfruttato in assoluto per collegarsi alle reti WiFi pubbliche. Senza dubbio un importantissimo segnale sulla reale grandezza della quota di mercato di Apple.

Software per il rilevamento e la gestione delle reti WiFi per Symbian S60

La maggior parte dei cellulari di ultima generazione prodotti dalla Nokia supportano le connessioni WiFi. Nonostante in Italia non ci siano ancora la “cultura” e lo sviluppo della rete senza fili che troviamo in altri paesi, sono stati fatti negli ultimi tempi dei buoni passi avanti e trovare una rete senza fili accessibile e disponibile non è più un impresa così ardua.

A questo proposito oggi voglio parlarvi di HandyWi, un applicazione sviluppata per Symbian S60 e supportata da molti degli ultimi smartphone prodotti dalla Nokia (l’elenco completo lo trovate qui) che svolge una serie di operazioni molto utili per effettuare connessioni ad internet tramite reti WiFi.

I migliori aeroporti WiFi: Malpensa non c’è, Fiumicino quasi

I migliori aeroporti WiFi: Malpensa non c’è, Fiumicino quasi

Si parla tanto di Alitalia, Fiumicino e Malpensa ma nonostante tutto le strutture non sembrano poi cosi nuove. Infatti Forbes ha stilato la classifica dei 30 aeroporti che offrono la migliore copertura di rete senza fili. Fiumicino è in ventisettesima posizione, Malpensa addirittura non compare nemmeno.

I criteri di giudizio presi in considerazione per stilare la classifica sono stati: l’ampiezza della copertura Wi-Fi, la presenza di eventuali costi di connessione ed il numero di provider a cui è possibile collegarsi. Inoltre particolare attenzione è stata data anche al comfort con più punti per postazioni ad hoc e prese elettriche.

Come utilizzare il WiFi su Linux con i driver di Windows

Dopo la guida per effettuare collegamenti Wi-Fi a grande distanza con Radio Mobile, oggi voglio segnalarvi questa guida per utilizzare periferiche WiFi su Linux in mancanza der driver necessari. La soluzione si chiama NDISwrapper.

Nel caso non avessimo questo software nella nostra distribuzione Linux, possiamo scaricarlo, siccome è gratuito, dal sito ufficiale:

http://ndiswrapper.sourceforge.net/

Con questo tutorial vedremo come installare i driver di una perifica WiFi (e non solo WiFi) tramite i driver Windows.

Come prima cosa procuriamoci i driver della perifica WiFi di Windows dal sito produttore oppure nel PC dove è già stata installata.

I driver hanno in genere questi tipi di estensione:
.inf
.sys
.bin

Guida su come effettuare collegamenti Wi-Fi a grande distanza con Radio Mobile

La tencologia Wi-Fi è forse una delle più interessanti innovazioni tecnologiche introdotte in questi ultimi anni, sta conoscendo una rapida diffusione ma nonostante questo non tutti sono a conoscenza delle vere potenzialità, talvolta anche nascoste, che un collegamento Wi-Fi può offrirci.
E’ quello che ha pensato un radioamatore francese, ideatore un software, Radio Mobile, che permette di effettuare simulazioni di propagazioni dei segnali.
Detto in parole povere, permette, attraverso l’inserimento delle opportune coordinate e servendosi di un particolare modello predittivo di propagazione noto come Longley-Rice Model, di collegare via Wi-Fi due sedi poste anche a molti chilometri di distanza.

Saverio di Wifi-ita.com ha elaborato una guida pratica e completa che spiega dettagliatamente il funzionamento di questo software, eccola qui di seguito riproposta:

Come prima cosa scarichiamo Radio Mobile dall’area download.

Il programma non si installa, per questo vi consiglio di metterlo in una cartella.

A questo punto procuriamoci le coordinate della città (o delle città se sono più di una) dove andremo a simulare il collagamento.

I dati che andremo ad utilizzare sono messi a disposizione dalla NASA e sono chiamati SRTM.

I profili SRTM prendono il loro acronimo da Shuttle Radar Topografy Mission. I rilievi SRTM sono stati elaborati per tutta la Terra da un radar SAR, di progettazione italiana, posto su uno Shuttle inviato in orbita dalla NASA.

Radio Mobile per poter lavorare ha bisogno appunto dell’SRTM.

Per ogni coordinata di ogni continente è stato creato un file che scaricheremo gratuitamente qui:

EUROPA:

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/Eurasia/

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/Islands/

AFRICA:

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/Africa/

AMERICA:

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/North_America/

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/South_America/

AUSTRALIA:

ftp://e0srp01u.ecs.nasa.gov/srtm/version2/SRTM3/Australia/

Scaricato il file, per poterlo utilizzare, dovremo scompattarlo.

Le mappe sono figurate a 100 metri d’altezza dal suolo.

Se nella simulazione dovessimo considerare più città, dovremo scaricare più mappe, perchè naturalmente avremo più coordinate.

Per coordinate si intende: latitudine e longitudine.

Occorre però anche sapere l’altitudine della città (o delle città).

Ora che abbiamo almeno una mappa, carichiamola sul programma.

Siccome non voglio fare una guida troppo teorica, considererò come esempio la simulazione di un collegamento Wireless che mi è stato chiesto da un utente del forum.

Nel mio caso quindi ho i seguenti dati:

Lat.: 40° 10′ 30″ e Lon.: 18° 10′ 5″

Altitudine: 78 m

Secondo me è bene anche fare un tracciamento su Google Earth o su maps.live per rendersi conto della nostra situazione e di che tipo di Link WiFi stiamo cercando di simulare. Nel mio caso:

Geekissimo Tv: i migliori video settimanali di Dissacration #28

Buona Domenica miei cari geeks, ecco a voi una nuova puntata dei video virali più belli della settimana, selezionati da Dissacration. Questa settimana ce ne sono 2 da vedere assolutamente, quello dell’occhio Wi-Fi porno e quello dei ragazzi che Hackerano i segnali stradali. Come sempre il player contiene 8 video, ecco i titoli:
  • come ken il guerriero demoliva i ciccioni
  • il sequencer di peter bennett
  • nonno 600
  • con le donne devi essere un bastardo
  • la spirale dell’illusione
  • eye fi, il porno che da nell’occhio
  • l’elicottero che sembra fermo
  • modifica i cartelloni stradali col wifi