10 consigli per proteggere i PC dal caldo estivo

Soprattutto nei giorni scorsi, dalle Alpi all’Etna si è alzato un unico grido di dolore: “Antò, fa caldo!”. Questo dovuto a quello che è stato definito come “anticipo d’estate”, che in queste ore attanaglia il nostro bel paese e ci fa tanto penare nei nostri uffici e nelle nostre case in città. Ma da bravi geek sappiamo che, come e più di noi, a soffrire la calura estiva sono anche i nostri amati computer.

Il caldo soffocante che (ahinoi) abbiamo vissuto nel periodo estivo di questi ultimi anni, ha infatti lasciato parecchi PC sul campo, letteralmente bruciati dal caldo e, in molti casi, dall’eccessivo lavoro che erano costretti a svolgere anche quando vi erano circa 40° all’ombra. Situazione che ,ovviamente, nessuno di noi vuole vivere sulla “pellaccia” della propria macchina. Ed allora che ne dite di vedere insieme 10 consigli per proteggere i PC dal caldo estivo?

Ovviamente nulla di miracoloso ma, messe tutte queste cose insieme, i nostri fidi PC dovrebbero passare indenni anche questi mesi di canicola. Buona lettura a tutti!

  1. Utilizzare il software gratuito Motherboard Monitor: è scaricabile da questa pagina e permette di conoscere le temperature interne del computer. Se in linea di massima si superano i 60 gradi celsius è bene iniziare a preoccuparsi per la salute della propria, cara macchina.
  2. Ognuno al proprio posto: se sul case del computer vi sono appoggiati altri dispositivi elettronici (modem, telefoni cordless, caricatori ecc.), meglio toglierli in quanto fonti di calore non indifferenti.

  3. Niente stress: se non strettamente necessario, evitare l’utilizzo di software che mettono sotto sforzo il computer (giochi di ultima generazione, editing video, software avanzati per il fotoritocco ecc.).
  4. Grafica al minimo: per il discorso di cui sopra, meglio disabilitare tutti gli effetti e gli abbellimenti grafici “superflui” del proprio sistema operativo.
  5. Stare leggeri: il discorso che vale per la nostra dieta vale anche per il PC! Utilizzare software più leggeri e veloci del solito (magari rinunciando a qualche funzione) è infatti un ottimo metodo per non far sforzare il computer e, di conseguenza, non farlo surriscaldare. Di seguito una lista di sostituzioni fattibili senza troppi “traumi”.
  6. Disabilitare i processi in background: ci sono servizi o programmi non indispensabili che girano in background sul PC? Occorre disabilitarli subito con un software come CCleaner.
  7. Controllare le ventole: per controllare il corretto funzionamento del sistema di aerazione del PC, è fondamentale accertarsi che le ventole funzionino tutte a dovere. Per fare ciò occorre aprire il case del computer quando spento, accendere poi la macchina e controllare che tutte le ventole girino per bene, se qualcuna di queste fa un po’ fatica, una banale spolverata potrebbe risolvere il tutto.
  8. Il tasto di spegnimento esiste: questa notizia probabilmente stupirà moltissimi geek ma… il pulsante per spegnere il computer esiste! Scherzi a parte, quando non è di grandissima importanza, invece di spegnere il monitor ed andare via (come in molti facciamo quando al momento non dobbiamo interagire con la macchina), quando ci si trova nell’afoso periodo estivo, è meglio spegnere il PC di tanto in tanto.
  9. Film in TV: da veri geek chissà quanti di voi si gusteranno i propri film/telefilm preferiti nel PC, ebbene, d’estate è meglio non farlo. Sempre per il discorso anti-stress della macchina, se si ha a disposizione un bel lettore DVD da salotto, è infatti meglio “dividere il surriscaldamento” tra i vari dispositivi e non far affaticare eccessivamente l’uno (il PC) lasciando completamente libero l’altro (il player).
  10. Condizionatore: un consiglio banale ma sempre efficace è sicuramente quello di spostare il PC dove l’ambiente è più fresco, ad esempio in una stanza dove si ha a disposizione un bel condizionatore d’aria.

77 commenti su “10 consigli per proteggere i PC dal caldo estivo”

  1. praticamente non potremmo usare il pc.. torniamo alla macchina da scrivere, alla calcolatrice e al vecchio videoregistratore.. così il pc non si stanchera e non suderà!

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  2. Credo Che una base rialzata con ventole , posso risolvere moooooolte cose….e di queste basi se ne trovano a migliaia in giro e sono economiche….

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  3. @Giuseppe: non mi pare ci sia scritto questo.

    @Giacinto: più del tuo commento sicuramente. Rispetta il lavoro degli altri, per cortesia.

    @heybritney: buona idea.

    ciao

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  4. Io, nei giorni critici (>32°C), metto 2 mattonelle ghiacciate (quelle per tenere le bibite in fresco) in un panno e le uso come base d’appoggio per il portatile…
    Certo si può fare solo se sotto non ci sono feritoie per le ventole…

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  5. Io ho risoltu tutti i problemi di surriscaldamento semplicemente non compilando in estate e mettendo la cara vecchia enciclopedia cartacea dietro al portatile 😀
    Concordo sull’inutilità del post.

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  6. :Giacinto e God: ogni tanto un post un po’ “rilassante” ci vuole no? 😉
    E prendetevi un caffé ogni tanto! Anzi no… troppo caldo! 😀

    p.s. Naqern mi sono permesso di aggiungerti su MSN con io mio contatto “g.altobelli chiocciolina yahoo punto it” 😉

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  7. Doppio post… ho saltato un @, un “il” (non “io”) e ti ho scritto (@Naqern) il mio indirizzo vecchio! 😀
    Ti ho aggiunto su MSN con “g.altobelli.wifi chiocciolina hotmail.it”

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  8. @Sir g@briel: ma che scherzi? E’ un grande piacere, grazie mille per avermi aggiunto ad MSN e per aver capito il senso del post 😉

    ciao!

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  9. @ naqern: far notare l’inutilità del post non mi sembra non rispettare il lavoro altrui… Il commento è un commento costruttivo e non un commento di insulti inutili… Costruttivo perchè dovrebbe risuonare come un invito ad evitare di pubblicare post inutili. Se poi i commenti negativi non sono bene accetti al prossimo post inutile quanto questo mi limitero a “scrollare” oltre. Complimenti.

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  10. @Giacinto: ho sempre accettato le critiche e sempre lo farò, ma è il modo di esprimersi che conta. Dire “secondo me quest’articolo è poco utile perchè…” è cosa ben diversa dal dire “quanto fa schifo questo articolo da 1 a 100? 1000!!!”.

    Sta tutto nel modo che hai avuto nell’esprimerti il mio piccolo disappunto, comunque nulla di che, a te l’articolo non è servito, a qualchedun altro magari sì. Così va il mondo…

    ciao! 😉

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  11. Secondo me hai esagerato con la temperatura di allarme..
    60° quando ci sono situazioni in cui si sale ben al di sopra di tale valore. Anche in StandBy, soprattutto molte schede video, senza che ci si debba preoccupare.
    Come valore più realistico direi 90°C per i fissi e 70°C per i portatili.

    Poi spegnere il PC.. Non perché si surriscalda ma perché quando è inutile averlo acceso consuma inutilmente corrente! E diminuiamo i Consumi.. 😛

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  12. @Takky: certo, anche quello è importante. Per quanto riguarda la temperatura, i 60 sono indicativi nel senso che si deve iniziare a pensare a qualcosa per diminuire un po’ i gradi, però senza troppi allarmismi (che sono invece più che giustificati per le cifre da te indicate).

    ciao 😉

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  13. l’unico consiglio che veramente utilie in quella guida è quella dell’aria condizionata, comunque devo dire che d’estate, giocare, vedere film e vedere musica, si può fare.

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  14. @Giacinto: Molte persone, spendono centinaia e centinaia di € per avere un PC molto potente. Ma alcune di queste persone, non sanno come trattarlo ed allora dopo qualche tempo, sotto “tanta pressione” il PC non ce la fa più e cede
    A volte cede anche in pieno inverno (magari con un freddo bestiale)…figuriamoci con una T° > 28°c.

    Queste regole sono “azzeccate per quelle persone” come controllare ventole e robette varie. Sono contrario sul fatto di non “metterlo sotto stress” se uno lo prende per determinati programmi (che possono risultare molto pesanti) dovrebbe NON usarlo d’estate? Secondo me io farei una pausa di 30min ogni 2ore circa di lavoro.

    Ciao e OttiMO BLOG 😀

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  15. non mi permetto di giudicare l’articolo in sè in quanto farei torto a chi lo ha scritto,dato che lo ha curato in ogni sua forma prima di pubblicarlo merita e un plauso visto l’argomento che tratta,ma sul contenuto qualche critica c’è..
    in estate come in inverno il pc per chi è abituato ad usarlo non solo per appoggiarci la tazzina del caffè,lo si usa eccome .
    i pc hanno già le loro protezioni in caso di surriscaldamento o malfunzionamento e lo ha qualcuno ha fatto notare quando molla lo fa pure che stia lavorando a 20°
    altra cosa,chiunque quando lavora o gioca accanto a un pc cerca sempre di avere la stanza fresca o areata
    sennò dopo 20 minuti ci si fa la sauna a prescindere che il pc stesso si stressi o no..
    piuttosto da alcune risposte che ho visto ci sono spunti per approfondire un bell’articolo “leggero” in una guida più costruttiva,magari approndendo cosa si intende “basi rialzate”,”mattonelle ghiacciate” (come le metti sotto il pc,non crea condenza?)
    magari accennare a quali tipi di raffeddamento si può ricorrere per le cpu
    ripeto è un argomento questo interessante se approfondito con il contributo di tutti,magari ci salta fuori qualche chicca 😛

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  16. Bel lavoro naqern, utile come sempre, io utilizzo anche cavi rotondi ben sistemati poche ventole nei punti giusti comandate da un rheobus , e un pannello estivo con ventola + convogliatore puntata direttamente sul dissipatore della cpu e poi, ogni tanto gli dò un bicchierone di thè ghiacciato 😉

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  17. @Rod: certamente, uno dei sensi di quest’articolo è proprio quello di scatenare una discussione, in base alla quale ognuno dice la sua circa il metodo che utilizza per non far surriscaldare il proprio computer quando fa troppo caldo. Quindi ben vengano tanti altri consigli e scambi di opinione sull’argomento (che magari poi potrebbero portare a qualche bell’approfondimento). 😉

    @Absent Burn: grazie mille! 🙂

    ciao!

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  18. ma io nn capisco, i pc sono progettati come macchine da lavoro e come tali possono stare accesi 24h su 24h ovviamente se ben progettati, io nnn ho mai avuto problemi ne d’estate ne a maggior ragione d’inverno. le tra l’altro le mie ventole girano a basso regime e tutte le temp nn superano nemmeno i 40 C°. Ogni tanto cioè ogni 3 o 4 mesi quello che faccio è disassemblare completamente il pc e pulirlo per bene e infine dare una soffiata alla MB. Premetto che il mio pc sta acceso da 5 mesi di fila per il download sul mulo e di lavori durante il giorno ne compie abbastanza, fino ad ora nn se mai arreso e se lo fara’ si ripara o si rinnova completamente. Sono macchine e devono lavorare quindi nn vi affannate o nn dannatevi per tenerli freschi perchè se devono darvi l’addio lo faranno o a caldo o freddo… buona domenica a tutti…

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  19. ma che soluzioni sono queste ???? spegnete il pc ???? guardate la tv ???? non avrei mai creduto di sentire cio in un sito che si chiama “geekissimo” …
    ci vogliono soluzioni piu “geek” … ad esempio, volete abbassare la temperatura?
    1. smontate i pannelli laterali e mettetelo in una posizione areata,
    2. applicate ulteriori 2 ventole 12×12 per aumentare il raffreddamento generale in modo da compensare l’aumento della temperatura esterna
    3. utilizzate software per diminuire le frequenze di funzionamento del processore e della ram , durante i momenti di inattivita’ .
    4. se proprio volete essere “buoni” nei confronti del pianeta durante il periodo estivo, potete usare il vostro muletto, realizzato ad hoc per il risparmio energetico ( < 80W ) in modo da restare acceso h24 per i downloads , anche per compiti di uffico/casa ( office , internet, video )
    5. evitare di usare EEEPC sul materassino a mare o in piscina, l’eventuale raffreddamento a liquido che ne potrebbe derivare , risulterebbe non conforme alle specifiche del prodotto.
    6 confidare sempre nella buona sorte …

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  20. baaaaaaaa dice:

    smontate i pannelli laterali e mettetelo in una posizione areata,
    2. applicate ulteriori 2 ventole 12×12 per aumentare il raffreddamento

    Uhm, Si ma se togli i pannelli le ventole non servono a poco, al massimo fa qualcosa quella in ingresso davanti agli hdd. Imho se metti ventole (2 da 12, o anche da 8 sono + che sufficienti se il case non ha spazi da 12) le due paratie andrebbero lasciate, proprio per creare il flusso davanti-basso, dietro-alto che porta fuori l’aria riscaldata all’interno.

    Cheope dice:

    Io, nei giorni critici (>32°C), metto 2 mattonelle ghiacciate (quelle per tenere le bibite in fresco) in un panno e le uso come base d’appoggio per il portatile…

    Questa dev’essere interessante, anche se in giornate molto umide, come sono quelle estive, potrebbe formarsi condensa, soprattutto appena tolte le mattonelle dal freezer.
    Hai risolto la situazione in qualche modo?

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  21. @ambro91
    Umidità? Abito a 1000 metri e a 500 km dal mare. Qui l’umidità c’è solo se piove, come in questi giorni.
    In ogni caso, basta avvolgere le mattonelle in un asciugamano, metterle sotto al portatile qualche minuto prima di accenderlo, avendo cura di non ostruire le feritoie dell’aria.

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  22. Io tengo riduco la velocità della cpu del portatile a 800 mhz e lo uso solo se devo scaricare qualcosa, niente giochi. Ogni tanto lo metto in stand by fino a quando si raffredda!

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