Scarichi troppo? Ti sconnettiamo

sconnettiamo

È questo – più o meno – quello che si sono sentiti dire dal proprio provider di accesso alla Rete alcuni utenti internet statunitensi. Comcast, questo il nome del provider, ha deciso di punire chi utilizzava troppo la banda a propria disposizione, sostenendo che tramite quel comportamento gli utenti “si accaparrano la massima velocità della rete e abbassano, di conseguenza, la velocità di download per gli altri clienti”.

“Questo tipo di attività abusiva – ha spiegato il portavoce della società, Charlie Douglas – ha avuto un impatto notevole sull’esperienza di tutti gli altri clienti”. Secondo la voce ufficiale della società, in ogni caso, gli utenti disconnessi sarebbero stati “davvero pochi”. Ma è proprio questo il problema?


Facendo qualche ricerca qua e là, però, si è poi scoperto che per utilizzare la rete senza limiti gli utenti avrebbero dovuto acquistare un abbonamento a costo maggiore. Ecco svelato, così, l’arcano. Il “limite” da non superare si aggirerebbe intorno ai mille brani musicali o a quattro film al giorno.

Si difendono, però, gli utenti, spiegando che nel contratto stipulato con il provider non erano menzionati limiti. Non si tratta, in realtà, solo di grossi download di musica, software o film (legali o non). Ultimamente, soprattutto i servizi di televisione ad alta definizione e i giochi online stanno iniziando a saturare le reti, almeno quelle statunitensi, spiega la società di ricerche Abi.

E così i provider stanno iniziando a correre ai ripari, introducendo regole al limite della legalità. E in Italia qual è la situazione? Secondo voi potrebbe arrivare il momento in cui Fastweb o Alice, per citare due famosi gestori, decideranno di “staccare la spina” ai “forzati” del download?

16 commenti su “Scarichi troppo? Ti sconnettiamo”

  1. Anche Libero fa così in Italia. Basta girare un pò tra i vari forum di discussione su internet e si trovano migliaia di lamentele di utenti che vengono disconnessi quando utilizzano software p2p. E io sono tra quelli… putroppo!!!

    Rispondi
  2. sinceramente penso che a parte i soliti soprusi dei gestori (che sono all’ordine del giorno) anche noi utenti dovremmo darci una regolata.
    Come?
    Ad esempio scaricando solo ciò che realmente è necessario e iniziando ad abituarsi a spendere 2 3 euro su iTunes piuttosto che acquistare un software (anche uno su dieci) piuttosto che cracckarlo oppure fare una donazione (ad es. per spybot o per adium per quanto riguarda mac).
    Dobbiamo capire che se oggi ci sono tantissime cose gratuite, se si continua cosi potrebbero essercene sempre molte meno..quindi io non sono per non scaricare perchè sarei ipocrita a dirlo però ogni tanto mettiamo qualche soldo in circolo che male non fa.

    Rispondi
  3. Certo che ne sanno una più del diavolo, io non sono per niente daccordo, perchè se ho scelto una connessione flat certo l’ho fatto perchè ne avevo bisogno, questo è solo un modo per speculare, se ci tenevano così tanto agli altri utenti non dovevano far pagare un supplemento per poter avere una connessione illimitata, e pensate se qualcuno che ne ha urgente bisogno gli e la stacchino proprio in quel momento mah….

    Rispondi
  4. Per Max…
    io non penso che questo sio abbia pubblicta’ invasiva,invasiva lo e’ dove utlizzano flash e finestrelle che compaiono in ogni momento..oppure pubblicita’ confuse in mezzo ai testi…senza parlare di siti “sporchi”con spyware vari..
    poi…esiste anche il lettore per i feed…..
    in alto a destra c’e’ anche un video esplicativo ben fatto che spiega come fare..
    nb io non conosco nessuno di geekissimo,ma lo ritengo in assoluto uno dei piu’ interessanti blog su questi argomenti…se peggiorera’…avra’ i miei commenti NEGATIVI ; – ) : – )

    Rispondi
  5. Pingback: La comcast inverte la rotta e non perseguiterà più chi scarica illegalmente | GeniusMagazine

Lascia un commento