5 consigli per non stressare troppo gli occhi lavorando al computer

I geek più incalliti lo sanno bene: nonostante la situazione sia nettamente migliorata con l’arrivo dei monitor LCD, lavorare tante ore al computer può stressare seriamente gli occhi ed affaticare la vista.

Come correre ai ripari e salvaguardare il più possibile la vista? Semplice, ve lo dice Geekissimo con questi 5 consigli per non stressare troppo gli occhi lavorando al computer, che speriamo vivamente utili per molti di voi. Buona lettura:

1. Utilizzare la rotella di scorrimento del mouse, mentre si tiene premuto il tasto CTRL della tastiera, per ingrandire immagini e testi nelle pagine web. La lettura di testi minuscoli è infatti una delle principali fonti di stress per gli occhi.

2. Soprattutto se si scrive/legge testi particolarmente lunghi, utilizzare la visualizzazione a schermo intero dei documenti può risultare un vero toccasana contro il disturbo degli occhi dovuto ad elementi estranei visualizzati sullo schermo mentre si esegue un determinato lavoro.


3. Zoomare testo ed immagini nei documenti. Come per le pagine web, anche nei documenti come quelli di Office, le e-mail, i PDF e tanti altri, è un’ottima idea quella di ingrandire testi ed elementi grafici con il fine di non stressare troppo gli occhi.

4. Invece di cambiare tipo o livello di illuminazione nella stanza in cui è utilizzato, è buona cosa cambiare il livello di luminosità/contrasto del monitor del computer. Uno schermo troppo luminoso abbaglia gli occhi e li fa stancare in modo notevole.

5. Prendersi qualche breve momento di pausa frequentemente. Decisamente meglio staccare gli occhi dal monitor di tanto in tanto per qualche minuto piuttosto che farlo per qualche ora ma solo un paio di volte al giorno.

E voi che altri consigli avete per non stressare troppo gli occhi lavorando al computer?

Si ringrazia l’utente R’eyes di Flickr per l’immagine

27 commenti su “5 consigli per non stressare troppo gli occhi lavorando al computer”

  1. Non so se può essere utile allo scopo, ma solitamente quando leggo qualcosa tendo sempre ad evidenziare col cursore il testo che sto leggendo. Forse perchè sono abituato a scorrere i testi dei libri con l’indice o con una penna, ma almeno a me risulta più semplice concentrarmi sul testo. HappyGeeking!

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  2. Beh, parlando di documenti web, è anche responsabilità di chi li produce quella di non far affaticare la vista ai propri lettori:
    1) non usare colori impossibili
    2) utilizzare font in maniera consapevole;
    3) creare paragrafi non troppo lunghi (sottolineando col grassetto il concetto principale del paragrafo) ed elenchi
    😉

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  3. anche se può sembrare strano, incide pure la pulizia del monitor… a volte non ci accorgiamo di quanta polvere si accumuli sullo schermo nel giro di un giorno. è come andare in giro con gli occhiali sporchi: fastidioso!

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  4. 1 bis – leggere solo blog con pagine a larghezza variabile che quando si ingrandiscono non mettono tre parole per riga lasciando due barre vuote ai lati della finestra, gli schermi di grandi dimensioni sono abbastanza diffusi e la larghezza variabile non penalizza gli schermi piccoli.

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  5. Utilizzare uno schema di colori proposto da Neroogle (www.neroogle.com), cioé sfondo nero e testo bianco, che riduce NOTEVOLMENTE lo stress visivo

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  6. Shor,

    per il punto 5, io utilizzo un software che hai consigliato tu stesso un po’ di tempo fa: si tratta di Workrave, e grazie ad esso riesco a cadenzarmi le pause e gli esercizi per non affaticarmi.

    Ciao 🙂

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  7. Il mio oculista, quando ho avuto dei disturbi al PC, mi ha detto che lo sfregarsi gli occhi dolcemente (senza spingere troppo) in realtà è l’equivalente di un massaggio muscolare per i muscoli ottici ed è raccomandato. Una specie di stretching o l’equivalente del massaggiarsi le gambe dopo aver fatto mezz’ora di corsa. In effetti ci viene spontaneo massaggiarci le braccia dopo aver sollevato dei pesi, ma meno spontaneo massaggiarci gli occhi dopo averli fatti saltare da un angolo all’altro del monitor per un’intera giornata.
    Ciao
    Marco

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  8. Confermo quanto dice VALERIO: sui recenti articoli che parlavano del possibile risparmio energetico, qualora Google avesse scelto testo bianco su sfondo nero, si evidenziava il fatto che tale soluzione, purtroppo, non era usabile per il lettore.
    Ma basta fare una ricerca su neroogle per avere la conferma: (almeno a me) da un tremendo fastidio cercare di leggere i risultati.

    Se la lettura di testo nero su sfondo bianco da’ fastidio, basta diminuire la luminosità dello schermo 😉

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  9. Trovo molto strano il commento del fratello della oculista. Sfondo nero scritte in bianco affatica la lettura? Siamo sicuri? Lavoro da 10 anni davanti un cad oltre 10 ore al giorno in continuo con un cad sfondo nero. Da quando è stata cambiata la versione che presenta lo sfondo bianco le ore tollerate davanti a questo schermo sono scese drasticamente. Hai presente qual’e la differenza a lavorare con una lampadina bianca sempre puntata in faccia invece di uno schermo scuro??

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  10. @luca: ciao lavoro anche io con autocad e solidedge e ho sempre usato sfondo chiaro, non bianco. Avevo provato il nero ma alla sera avevo gli occhi super affaticati. Dopo visite oculistiche (non solo dalla sorella per avere confronti) mi è stato detto da tutti che lo sfondo per la lettura è meglio chiaro

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  11. @luca
    Hai ragione tu. Lo sfondo nero affatica meno la vista, ma il problema sorge quando non c’è sufficiente contrasto nelle immagini.
    Sfondo nero + scritte grige (come in Neroogle) affaticano molto di più perchè manca contrasto. Sarebbe la stessa cosa con testo ad es. giallo su sfondo bianco (devastante).

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  12. Tanto per la cronaca,
    Su Mac, Ctrl+rotellina fa lo zoom dello schermo, che poi si può spostare col mouse.
    Per ottenere l’ingrandimento del testo, invece, si usa Command+rotellina.
    😉

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  13. Sconsigliato l’uso di lenti a contatto (meglio gli occhiali). Attenzione agli occhiali: se siete miopi meglio non usarli al PC (data la distanza ravvicinata). Inoltre è preferibile utilizzare occhiali con lenti anti-riflesso.

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  14. Consiglio di prendere frequenti giornate di FERIE!! Un ottimo toccasana per gli occhi e i muscoli della mano DX. Ne gioverà anche il fondoschiena, che troppo spesso tende a divenire quadrato, ed il cervello che potrà rigenerare nuovi neuroni ….

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  15. Io faccio frequentemente esercizi per il cristallino.

    Come si fanno? Ci si mette dietro ad un vetro, meglio se sporco, e si mette a fuoco alternativamente le macchie sul vetro e l’infinito.. in quesot modo si esercita il cristallino e si esercita a mettersi a fuoco rapidamente.

    Tra l’altro sono gli esercizi che faceva pure papa Giovanni e infatti anche a 80 anni suonati leggeva senza occhiali.

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  16. Th3Bree dice:

    Non so se può essere utile allo scopo, ma solitamente quando leggo qualcosa tendo sempre ad evidenziare col cursore il testo che sto leggendo. Forse perchè sono abituato a scorrere i testi dei libri con l’indice o con una penna, ma almeno a me risulta più semplice concentrarmi sul testo. HappyGeeking!

    questo capita di farlo anche a me, eppure non me ne accorgo quando lo faccio 😀

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