Australia: i capi delle aziende potranno spiare la posta dei propri dipendenti. Voi come vi comportate?
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#1Francesco
Infatti se usi il tuo account personale nessuno ti guarda niente, ci mancherebbe. Il problema è quando usi l’account dell’azienda che, a mio avviso, è più che giusto che possa essere monitorato da chi paga.
Sul discorso della posta personale il controllo può spingersi, al massimo, sul fatto che se ti vedo su Yahoo! a mandarti le tue email mentre dovresti lavorare mi arrabbio…ma di certo non posso leggerne il contenuto!
Cmq come dici tu nella maggior parte delle aziende, soprattutto quelle grosse, i dipendenti possono fare quello che vogliono, fossi in loro mi lamenterei meno…
#2Daniel
considerando che molti dipendenti usano la connessione internet dell’ufficio anche per fare i fatti propri, mi sembra una misura adeguata. Secondo me è proprio da ripensare il lavoro. Mi sembra assurdo, ad es., stare un otto ore ad una scrivania fingendo di dimenticarsi che bisogna fare la spesa o pagare una bolletta. Ogni tanto si sente parlare di telelavoro, cioè lavorare da casa propria. In alcuni casi è possibile, in altri diverrebbe materialmente impossibile portare a casa le pratiche da fare o un pezzo di automobile da verniciare. Si parla anche di orario flessibile. Non so, so solo che è inumano stare nel posto di lavoro divenendo una macchinetta.
#3p.s.v.
io avevo ragionato sul controllo dei dipendenti tramite i loro blog personali
http://www.precipitandosivola.it/?p=557