Qtrax ovvero scarichiamo musica legalmente, la nuova frontiera del P2P? Probabilmente no!

Qtrax ovvero scarichiamo musica legalmente, la nuova frontiera del P2P? Probabilmente no!

Volete scaricare musica senza pagare niente e sopratutto senza infrangere la legge? Qtrax è la risposta alla domanda, questo nuovo software permette in cambio della visualizzazione di alcuni banner pubblicitari di scaricare musica, prodotta da due delle più importanti major della musica, Universal e EMI.

Il servizio si basa su una versione modificata di Songbird e permette di cercare e scaricare facilmente i nostri brani. Alcune canzoni saranno disponibili tramite P2P altre saranno locate sui server di Qtrax.


La nota dolente è che i file utilizzano il Windows Media digital rights management e possono essere eseguiti solamente tramite il media player Qtrax. Ovviamente scordatevi di trasferire la vostra musica sull’iPod, o su di un qualsiasi altro lettore mp3.

Il servizio è nato da poco, quindi molte canzoni non saranno disponibili per il download e comunque l’archivio non è ancora completo. Il client Qtrax è disponibile per Windows solamente, ma una versione per Mac è in arrivo.

20 commenti su “Qtrax ovvero scarichiamo musica legalmente, la nuova frontiera del P2P? Probabilmente no!”

  1. Io penso che l’idea di base di QTrax non sia male.
    E’ un servizio che mette a disposizione la musica legalmente tramite P2P. Ovviamente le case discografiche non permetterebbero una tale distribuzione se non dietro DRM. Purtroppo il lucchetto usato limita molto l’utilizzo del software rendendolo inutilizzabile su linux ad esempio.

    A chi non piacciono i lucchetti consiglio sempre di COMPRARE la musica su iTunes e simili.

    Se volete la musica gratis e senza lucchetti, potete rubarla e sperare che non vi becchino.

    Rispondi
  2. Comunque se qtrax va avanti qualcosa si può fare. E poi se si può masterizzare la canzone dopo la prelevi con un qualsiasi programma e il gioco è fatto….
    Il servizio è uscito da un bel tempo solo che si poteva scaricare solo in America… Staremo a vedere.

    Rispondi
  3. Va beh la metafora mi piaceva.
    In parole povere non vedo come un servizio che offre meno (MOLTO MENO)del p2p normale possa soppiantarlo!
    Non c’è proprio ragione, soprattutto perchè alla fine se uno ciò che scarica lo tiene per sè non è nemmeno davvero illegale.
    Quindi perchè un utente dovrebbe passare, ad esempio, da Emule a Qtrax?

    Rispondi
  4. ragazzi che vaccata! è come se andassi da un bambino che ha enorme leccalecca alla fragola, e cercassi di sostituirglielo con uno più piccolo al sapore di verdure perchè gli fa bene al pancino. Pensate che accetterebbe?

    Già…nemmeno io.

    Riuscite ad immaginare che fine farebbe il leccalecca alle verdure?

    E' più o meno la fine che farà Qtrax…

    Rispondi
  5. ancora con sta sola di qtrax? son 6 mesi che promettono musica gratis e legale e non funzia un cavolo.

    Io uso seeqpod.com o pandora.com

    Rispondi
  6. @Nik24Nik

    forse perchè così + legale?

    è vero che le case discografiche devono abbassare i prezzi, però alla fin fine, scaricare vuol dire rubare… che piaccia o no è così, anche se in effetti l’unico modo per supportare monetariamente un gruppo è andare ai concerti, perchè i soldi del cd vanno tutti alle case discografiche!

    io son felice di usare servizi come last.fm…

    Rispondi
  7. A me fà ridere la gente che dice comprate la musica su Itunes invece di rubarla su eMule…
    Poi loro sono i primi che per scaricare una canzone vanno su eMule e la scaricano…

    Rispondi
  8. eh beh.. sicuramente scarico i loro file con drm, rippati con qualità alla cazzo, e guardandomi anche pubblicità.

    100 volte meglio amule, evvai con i lossless ^^

    Rispondi

Lascia un commento