Forse la colpa va attribuita all’ampia scelta messa a nostra disposizione dal mondo software, così come da quello dei servizi web, ma nonostante la nostra sia l’epoca dell’informatizzazione e della programmazione schematica di ogni azione da compiere, sono ancora molte le persone che non hanno trovato lo strumento ideale per organizzare la propria vita e gestire al meglio i propri impegni utilizzando il computer.
Motivo per il quale abbiamo deciso di presentarvi Chandler, software da molti considerato come la migliore alternativa gratuita, open source e multi-piattaforma a Microsoft Outlook, il celeberrimo software integrato nel pacchetto Office, in grado di gestire in maniera egregia la posta elettronica, così come il calendario (con relativi impegni) e le liste di cose da fare.
Come facilmente immaginabile, con Chandler è possibile fare tutto quello che è possibile fare con Microsoft Outlook, e forse anche qualcosa in più: dalla gestione della posta elettronica a quella dei calendari (sincronizzabili con servizi on-line come Google Calendar e .Mac), passando per quella delle note (con la possibilità di sincronizzarle con vari servizi on-line ed i dispositivi mobili) e delle liste di cose da fare.
Il programma non presenta grosse variazioni tra le versioni previste per i diversi sistemi operativi (Windows, Mac e Linux), ma in particolar modo quella destinata alla piattaforma Microsoft soffre di una lentezza nell’apertura (nonché di una certa pesantezza sulla memoria RAM) che non permette di godere appieno di tutte le grandissime potenzialità di Chandler. Discorso simile vale per l’interfaccia grafica, abbastanza user-friendly, ma decisamente migliorabile.
Insomma, questo programma merita più che un’occhiata da parte di molte persone, con prospettive di miglioramento rispetto alla versione attuale veramente molto alte… che aspettate a provarlo?
Via | Lifehacker
#1mignolo
Programma interessante, che avevo gia provato in passato. Non mi sembra semplice da usare e finchè non sarà tradotto in italiano mi sà che ci girerò al largo. A proposito, la versione italiana non è in programma?
#2Andrea Guida (Naqern)
@mignolo: non ho informazioni precise a riguardo, comunque essendo un programma open source non dovrebbe essere difficile vedere a breve una versione tradotta (in fondo, può crearla chiunque sia intenzionato a farla) 😉
ciao
#3balaie dorin
con outlook non riesco a legereo mandare mail