Se fino a qualche anno fa ci sembrava impossibile che un PC -a pieno regime- potesse consumare meno di una lampadina, oggi dobbiamo ricrederci. Dai laboratori inglesi della Akhter Computers è nato un All-In-One dalle prestazioni competitive e dai consumi ridottissimi, il LoCO2.
L’intera gamma, che offre processori che vanno dall’Intel Celeron Dual Core 2.0GHz a 65nm all’Intel Core2Duo 3.0GHz a 45nm, promette di essere piuttosto performante anche grazie ad architetture dotate di 2GB di memoria RAM e 250GB di HDD, inoltre tutti i modelli montano schermo da 19″, altoparlanti, masterizzatore DVD e sono corredati da Windows Vista Basic preinstallato. La gamma, pensata per scuole ed uffici, è adatta anche all’uso casalingo grazie alla possibilità di scelta del processore. Impensabile, però, l’uso da parte dei gamers incalliti a causa dell’acceleratore grafico Intel GMA 3100.
Se vi state chiedendo il prezzo di queste interessanti macchine, eccovi accontentati, si parte dalle 539£ (670€) per il più economico fino ad arrivare alle 639£ (795€) per il più performante.
Tornando al risparmio energetico, il LoCO2 consuma un massimo di 44Watt per l’unità di elaborazione e 32Watt per il monitor, questo ci porta già oltre i 70Watt ma le misurazini effettuate sul consumo a regime dimostrano che in media si ha un assorbimento di 55Watt che rientra pienamente nei severi standard Energy Star 4.0.
Inoltre, i sistemi LoCO2, hanno introdotto un intelligente utilizzo dell’energia che non viene più sprecata nei periodi di inattività. Nel caso in cui il PC risulti inutilizzato, infatti, l’assorbimento viene ridotto a 3Watt.
Anche in questo caso, l’amore per l’ambiente va a braccetto con il risparmio economico. Provate a pensare alle potenzialità di un sistema di questo tipo che monti una distribuzione Linux! Niente male!
beh direi che si potrebbe usare come un muletto di lusso… non male… veramente…
prestazioni competitive??? è come un iMac … fantastico … penso che Linux girerebbe benissimo
Mi sa che c’è un errore nei prezzi. Comunque molto interessante. Sicuramente un grande passo in avanti. Speriamo che questo prodotto sia da esempio e che abbia successo fra la gente affinchè possa diffordersi quanto prima.
@LCD
ricontrollando il cambio ho visto che c’è un errore di circa 10€ nella conversione, tutta colpa di yahoo finanza! 😀
si secondo me è una cosa veramente buona!
una bella distribuzione linux che sfrutti a pieno i processori cercando di evitare sprechi di energia sia dalla parte software che hardware!
compliments!