FudCon è nata come momento di incontro per programmatori e semplici utenti della distribuzione Fedora. E’ importante, soprattutto per i progetti opensource, riuscire a creare una community che ruoti attorno al progetto e che contribuisca allo stesso, anche solo intellettualmente.
Per questo, e soprattutto grazie all’incessante contributo degli ambassador Fedora, il numero di eventi organizzati sta diventando sempre più numeroso.
Per quello che riguarda la FudCon europa di quest’anno, la scelta della location è caduta su Brno, in Repubblica Ceca (credo che a tutti gli appassionati di corse il nome non sia certo nuovo) e l’incontro, di 3 giorni, è avvenuto nelle aule della facoltà di informatica alla Masaryk University.
Perchè vengono spesi dei soldi per eventi come questo? Beh, come tutti sappiamo (o dovremmo sapere), Fedora, come le altre distribuzioni Linux, è un progetto OpenSource; si affida perciò al contributo e supporto degli utenti!
Quindi, organizzare un evento di incontro, scambio di pareri su quanto fatto e su eventuali problemi, incontro diretto con i programmatori che lavorano attivamente sulla distribuzione o su un progetto collegato, venire a conoscenza di innovazioni per il futuro, ecc. ecc. è sicuramente il modo migliore per diffondere conoscenza e coinvolgere un sempre maggior numero di persone.
Nell’evento europeo di quest’anno i temi trattati hanno spaziato dal management puro agli applicativi di interesse per l’untente casalingo. Per esempio, è stato presentato Spacewalk che è da poco diventato progetto opensource; il sistema consente, da remoto e attraverso interfaccia grafica, di installare e manutenere distribuzioni linux (installazione di una distribuzione su pc “vuoto” ed aggiunta rimozione di pacchetti su pc già configurato). oVirt come sistema per la gestione di macchine virtuali attraverso interfaccia web (per gli utenti linux, è il paritetico web di virtmanager). Func: un tool per la gestione di macchine da remoto; da una macchina “server” posso eseguire qualsiasi tipo di comando o operazione su tutte le macchine “client” (anche contemporaneamente). Symbolic che si propone che enancement per func, consentendo la possibilità di gestire func attraverso interfaccia web ed aggiungere sicurezza attraverso la gestione degli utenti.
Poi altre presentazioni più “soft” come il nuovo OLPC, uso e hacking di ffmpeg e molto molto altro.
Oltre alle presentazioni vere e proprie, che hanno riempito un’intera giornata, i rimanenti due giorni sono stati esclusivamente dedicati alle “hackfest”. Ognuno dei partecipanti decideva su cosa voleva “mettere le mani” e gli altri presenti potevano unirsi a lui e dare vita ad una serie di piccoli gruppetti di programmazione; ognuno poteva avere nuovi colleghi di lavoro per un giorno. Il dinamismo per chiunque lavori nel campo informatico è di vitale importanza, e in eventi come questo si ha modo di verificare (anche e soprattutto come risposta a se stessi) quanto uno è in grado di adeguarsi al nuovo “ambiente di lavoro”.
L’idea che ho avuto da questo evento è come stia diventando di vitale importanza la parte di gestione dei sistemi. Molti tool presentati sono infatti volti al management ed al facilitare questa parte. Questo è da un lato buon segno perchè dimostra come ci sia la volontà di imparare sempre di più e soprattutto come il mondo linux sia sempre più presente in tutti i settori.
Per avere qualche foto dell’evento vi rimando al gruppo Flickr creato appositamente per l’occasione: http://www.flickr.com/groups/fudconbrno (chi indovina chi sono io… vince una bambolina. Google potrebbe aiutarvi non poco :)).
Ci vediamo al prossimo?
#1picchiopc
sei quello al centro?? http://www.flickr.com/photos/fcrippa/2843190073/in/pool-fudconbrno