Fermo restando che i traduttori online sono, per quanto possano essere accuratamente sviluppati, comunque ed in ogni caso spesso autori di errori grossi come caserme, oggi vi vogliamo presentare, dopo aver fatto questa premessa, due servizi online del campo “linguistico” per un certo senso diversi dagli altri, e quindi diversi dai soliti Google Translate e Babelfish.
Nice Translator e Jollo, questi sono i nomi di questi due, importanti, nuovi, promettenti ma diversi servizi online che vedremo un po’ più nel dettaglio, senza svelare però troppo quelle che sono le features offerte.
Partiamo dal primo servizio, Nice Translator, ottimo traduttore che supporta ben 34 lingue tra le quali figurano anche idiomi meno famosi ma non per questo meno importanti di altri. Il servizio è davvero minimale ed è spaventosamente semplice da utilizzare.
Con Nice Translator, basterà inserire la lingua “di uscita” e digitare il testo che ci interessa tradurre. Al resto ci penserà il servizio, che si serve, tra le altre cose, di un ottimo sistema di autorilevazione dell’idioma “di partenza”. Da notare, inoltre, la possibilità di tradurre contemporaneamente lo stesso testo in più lingue. Considerevole.
Jollo, invece, è un servizio un po’ speciale. E vi spieghiamo il perché: al contrario degli altri siti, infatti, Jollo non è un servizio di traduzione automatizzato, ma, anzi, è un aggregatore di più servizi di traduzione in uno e funge da luogo dove “dietro” ci sono esseri umani a tradurre le espressione digitate, e non i computer.
Un’idea ambiziosa quella dei suoi creatori, che però probabilmente otterrà, vista la complessità della cosa, pochi riscontri se il servizio non diventerà di successo. Tentar non nuoce, l’importante è esserne consapevoli. Il suo neo: non supporta l’italiano (almeno per quanto riguarda le features esclusive del sito, non l’aggregazione dei servizi terzi).
Via | FeedMyApp e SimpleSpark