L’atteso MacWorld Event ha portato, sostanzialmente, una sola grossa e attesa anteprima, l’entrata in campo del nuovo MacBook Pro unibody. Le novità in questa riedizione del più amato notebook di casa Apple non sono molte ma sostanziali.
Come vi avevamo preannunciato in questo articolo, la batteria dei MacBook Pro unibody sarà fissa, sostituibile solo con un bel cacciavite dall’assistenza tecnica di Apple, la novità che fin’ora non era stata rivelata è che il prezzo di queste batterie, al di fuori della garanzia, è di circa 179$: alla faccia! D’altra parte, però, sarà possibile installare fino a 8GB di RAM che allungano comprensibilmente la vita media di un notebook.
Il motivo sostanziale del costo elevato di queste batterie, afferma Apple, è da ricercarsi nella loro elevata affidabilità, superiore a quelle della precedente generazione, la cui vita arriverebbe a 5 anni ovvero circa 1000 cicli di ricarica. Questa interessante miglioria ha inoltre la conseguenza di allungare la durata della batteria mantenendo il nostro MacBook Pro acceso per ben 8 ore.
Non è però tutto rose e fiori, oltre all’elevato costo, infatti, queste batterie renderanno più difficile l’accesso all’hard disk e alla RAM, non che questo per un utente medio di Apple sia fondamentale ma è certo un particolare importante che renderà eventuali operazioni all’interno del notebook molto più scomode.
Lasciamo a voi le conclusioni su queste novità, nel frattempo vi consigliamo di dare un’occhiata al video esplicativo di Apple riguardo proprio a queste nuove batterie, cliccate qui.
#1Nibbio
Ma non potevano progettare batterie ad “elevata affidabilità” (facilmente) sostituibili e senza ricorrere all’assistenza tecnica??
Che fine ha fatto l’innovazione in casa Apple?
Dunque addio batteria di scorta nei viaggi lunghi e senza presa di corrente!
ps: sarò maligno, ma secondo me è la classica mossa per poter poi vender meglio i macbook della prossima generazione… “E ora anche con batterie ad elevata affidabilità facilmente rimovibili con un clic”
#2Gospel
Beh… Non che il prezzo delle altre batterie sia dissimile…
Qui te la cambiano loro.
#3Tek
Io nn sono solito criticare il vostro blog che seguo da quasi quando è nato.
però lasciare a blogger così di scrivere certi post….
chiunque e dico chiunque segua o legga blog e notizie di informatica e tecnologia sa che il nuovo pordotto della Apple presentato recentemente
non è il nuovo MacBook da 17” (visto che è solo 13 e 15 pollici)
ma il MacBook Pro !!!!
l’errore è stato fatto + volte e sopratutto nel titolo quindi nn può essere di distrazione!
dico io ma almeno prima di scrivere post così scontati senza nenache un parere personale …. almeno riportate le notizie ufficiali e corrette.
io nn ho mai criticato, mai, neanche un post di questo blog ma questa volta mi è dispiaciuto scrivere questo commento che preciso nn deve essere preso per un offesa ma pura critica costruttiva.
ciao e buon lavoro.
#4Marina Mazzoni (Jazia)
@Tek
avrei dovuto essere più precisa, è vero, è stata una distrazione stupida, grazie della correzione!
Ciao!
😀
#5Simone
a me non sembra costosa.
cioè 180$ tra batteria nuova e manodopera non mi sembrano tanto (la batteria del mio acer costa sui 100/120$) dato che queste devono essere sostituite dal personale apple (mi pare di averlo letto da qualche parte)
#6Ferdinando
sono problemi inutili da discutere, anche se ci si impiega due ore per accedere alla ram, quande volte si fa? una volta nella vita del macbook? e l’utenete medio lo porterebbe in ogni caso in assistenza
#7ciro207
A me non sembrano tanti 180$ se questo garantisce inoltre il 40% in più di autonomia, no?
#8iXion
@ Nibbio:
l’innovazione di apple sta proprio nella batteria che hanno creato…guarda il video o leggi qualche notizia al riguardo,interi gruppi di fisichi e chimici hanno lavorato per creare una batteria così potente 😉
#9Nibbio
@iXion
ma qui secondo me si tratta di una innovazione a metà: se da una parte ti sforzi con i tutti i mezzi per ottenere un portatile dalle dimensioni e spessore ridotti con lo scopo di favorirne la portabilità, con in più un design ricercato, non puoi, dall’altra parte, castrare questa portabilità impendendo all’utente di sostituire una batteria scarica…proprio mentre è in giro!
Un’idea intelligente, a questo punto, sarebbe realizzare una sorta di “Akku-Pack” che funga da batteria di riserva, in grado di collegarsi all’alimentazione mag-safe e fornire autonomia aggiuntiva (dato che sarebbe improponibile smontare mezzo MB tra viti e garanzia perse)!
Allora si che sarebbe una vera innovazione:
+autonomia
+cicli di ricarica
– fattori inquinanti
e mobilità immutata. 😉
#10Tek
@ Marina Mazzoni (Jazia)
prego prego
preciso ancora che nn era mia intenzione offendere e…
ma era solo una critica costruttiva
scs se sn stato un po’ brusco
ciao è buon lavoro