Le nostre licenze di rilascio parlano chiaro. Si può fare quanto detto e basta, a meno che non si discuta con noi stessi sulle sorti dei nostri contenuti. Noi blogger, chi più, chi meno, ci mettiamo impegno oltre che la faccia, ed è brutto vedersi ripubblicare lavori nostri senza la nostra autorizzazione.
Purtroppo il mondo non è fatto soltanto da onesti. C’è gente a cui piace pubblicare articoli e news così come sono state scritti da altri senza riportare i credits. E la cosa non va bene, bisogna scoprire chi è. Per farlo, cari lettori, c’è una risorsa molto utile: CopyGator!
CopyGator è un ottimo servizio online che consente di scoprire i siti che ripubblicano i contenuti postati sul nostro blog e immessi sui nostri feed in maniera veloce, efficiente e facilmente accessibile.
Cominciare ad utilizzare questo servizio con il nostro blog è semplice: CopyGator potrebbe già avere il nostro sito nel suo elenco. Se così non fosse, basterà utilizzare uno dei tre metodi appositi: potremo aggiungere un’immaginetta con link all’applicazione web sul nostro blog, potremo digitare il nostro indirizzo dei feed nell’apposito campo sul sito o potremo settare il nostro blog in modo che questo mandi dei ping all’apposito indirizzo fornito. Questo è tutto.
CopyGator ci informerà su tutti i contenuti simili o uguali che troverà su altri blog grazie ai feed, e lo farà in quattro modi diversi, a nostra scelta. Potremo scegliere di essere avvisati via mail, attraverso un Feed RSS, grazie ad un apposito gadget da tenere sul blog o attraverso il modulo apposito sulla homepage del sito (per quest’ultimo metodo, dovrà essere nostra cura andare a controllare ogni volta).
Insomma, una risorsa da provare. Un progetto ambizioso, visto il numero di blog nel database, pari ad oltre 2 milioni, e uno strumento utile per ogni blogger che tiene al suo lavoro. Ottimo alleato contro i furbi, ma anche per verificare in quanti sono coloro che ci leggono e, trovando i nostri contenuti interessanti, pubblicano con o senza fonte quanto da noi scritto.
Via | Wwwhatsnew
#1Trave
Tante volte ho visto immagini marchiate ol vostro nome pescate pari pari da siti come lifehacker, makeuseof, ghacks e similari.
Vi chiedo se voi siete sicuri di non violare le norme di utilizzo dei contenuti prodotti da altri.
Grazie.
#2Faus74
@Trave: non per difenderli,perchè non ne hanno bisogno,ma quando hanno pubblicato materiale scritto da altri,hanno sempre riportato la fonte.
Esempio?
Questo stesso articolo,leggi in fondo: Via | Wwwhatsnew
😉
Ciao
#3maopapof
@Trave … scusami se mi intrometto non facendo parte dello staff .. ma sono solo un visitatore del sito, … copiare non è giusto … ma una foto ricorrente su un tema specifico porta il visitatore di continuare a leggere su un determinato argomento. Mentre sarebbe del tutto diverso qualora per una foto ci si avvalesse del titolo di proprietà …. in egual misura dell’articolo a seguire.
Copyscape è un servizio online che consente di sapere se qualcuno sta copiando parte dei contenuti
http://www.copyscape.com/
un saluto a tutti
#4Trave
Io non difendo ne accuso nessuno.
Mi chiedo solo se il materiale prodotto da altri viene qui riportato secondo i termini di utilizzo dell’autore.
I termini possono essere diversi, per esempio:
a) libertà completa di riportare ciò che si vuole purché si citi la fonte
b) libertà completa di riportare ciò che si vuole purché si citi la fonte e il materiale non venga modificato.
A me sembra strano per tutti i siti da voi citati si possa rimarchiare immagini da loro prodotte ma posso benissimo sbagliarmi. Per esempio i termini d’uso di LifeHacker non mi sembra lo consentano, ma posso averli interpretati male io.
Comunque la mia domanda iniziale era: dato che il “rimarcaggio” delle immagini è abbastanza evidente, è fatto in accordo con i termini d’uso di chi le immagini le ha prodotte? Ho solo fatto una domanda, senza dare alcuna risposta.
#5maopapof
@Trave … è più che giusto quello che scrivi ed a fronte il cosidetto “rimarcaggio” seguendo il sito da diverso tempo, erano più che evidenti il riciclaggio da geekissimo di alcuni siti alternativi a questo … il copiare spudoratamente sia foto che articoli.
comunque stà di fatto che chi ha cervello và avanti …chi solo copia senza capire … prima o poi scopre i suoi altarini e crolla
d’altronde una foto è una foto ! :O)
poi internet non è una scatoletta … ma deve essere luogo libero di proposte