Windows 7: cinque versioni commercializzate?

Parlare di pelo in relazione alla figura di Steve Ballmer non è proprio il massimo della vita, bisogna ammetterlo. Ma lo screenshot che vedete qui sopra, proveniente – sembra – dalla build 7025 di Windows 7 beta (anche se, a dire il vero, dovrebbe essere presente anche in quella che ha rilasciato pubblicamente Microsoft, effettuando un upgrade da Vista), ci costringe a farlo. Insomma, è proprio vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Fosse confermata questa tendenza nella versione finale di Seven, infatti, avremmo nuovamente a che fare con un sistema operativo commercializzato in tante, troppe edizioni differenti: Starter, Home Basic, Home Premium, Business ed Ultimate.


Volendo anche tralasciare l’importantissima questione legata ai prezzi, va sottolineato il fatto che, agendo in questo modo, l’azienda di Redmond non farebbe altro che ricadere in uno dei più grossolani errori fatti con Windows Vista: mettere in confusione l’utente meno preparato in ambito informatico con una scelta inutilmente vasta.

Ok, forse chiedere un’unica versione del sistema sarebbe troppo, ma perché non fermarsi a due, una destinata all’utenza domestica ed un’altra a quella professionale (praticando una politica dei prezzi “umana”)?

Probabilmente la risposta a questa nostra domanda non arriverà mai, ma siamo fiduciosi nel futuro. In fondo, nello sviluppo del suo ultimo OS, Microsoft ha dimostrato di saper accogliere le richieste della maggior parte dell’utenza (anche se con un discreto ritardo). Quindi, perché non continuare a farlo e commercializzare Windows 7 in massimo due versioni?

Staremo a vedere.

Via | Engadget

23 commenti su “Windows 7: cinque versioni commercializzate?”

  1. Solo 2 versioni?

    E come la truffi al gente?

    Prima regola… Confondili…

    Seconda regola… Fregali…

    Terza regola… Scappa prima che se ne accorgano…

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  2. Pensandoci forse è anche questo fattore che non fa “decollare” linux, per una persona che se ne intende poco di pc avere tutte quelle distro sceglie la via più semplice (windows).

    Sempre quella persona, se ci pensa un attimo…prova le migliori distro anche in live cd tanto non gli costa niente e non “fatica” 😉 , microsoft forse dovrebbe rilasciare anche le live cd.

    funzionerebbe vista ultimate su live? 😛

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  3. Secondo me 5 versioni sono troppe, ma 3 versioni sarebbero giuste;
    Windows 7 Starter (per i pc vecchi, visto ke Seven gira bene anke su quelli),
    Windows 7 Home (per i pc abbastanza recenti e quelli nuovi di fascia media),
    Windows 7 Ultimate (per i pc di fascia alta con impostazioni per aziende).

    Voi che ne dite?

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  4. Carlo dice:

    Secondo me 5 versioni sono troppe, ma 3 versioni sarebbero giuste;
    Windows 7 Starter (per i pc vecchi, visto ke Seven gira bene anke su quelli),
    Windows 7 Home (per i pc abbastanza recenti e quelli nuovi di fascia media),
    Windows 7 Ultimate (per i pc di fascia alta con impostazioni per aziende).
    Voi che ne dite?

    Perfettamenta ragione
    Aggiungerei che la verisione Starter sia per pc vecchi ma anche per pc da ufficio cosi 2 piccioni con una fava…

    Rispondi
  5. @Ago89: Grazie xD

    Ora dobbiamo solo convincese Zio Steve “Curious” Ballmer 😛

    @Fabrizio: facciamo una bella petizione con scritto che vogliamo solo 3 versioni e vediamo che succede 😀

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  6. Andrebbero anche bene:
    >Windows 7 Starter per i pc più vecchi
    >Windows 7 Ultimate per i pc recenti ed uso domestico
    >Windows 7 Business per i pc aziendali

    Rispondi
  7. elepink92 dice:

    Andrebbero anche bene:
    >Windows 7 Starter per i pc più vecchi
    >Windows 7 Ultimate per i pc recenti ed uso domestico
    >Windows 7 Business per i pc aziendali

    ed invece la maicro$oft vuole intascare qualche soldino in più 😀

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  8. yuri dice:

    Pensandoci forse è anche questo fattore che non fa “decollare” linux, per una persona che se ne intende poco di pc avere tutte quelle distro sceglie la via più semplice (windows).
    Sempre quella persona, se ci pensa un attimo…prova le migliori distro anche in live cd tanto non gli costa niente e non “fatica” , microsoft forse dovrebbe rilasciare anche le live cd.
    funzionerebbe vista ultimate su live?

    Non è propio la stessa cosa concettualmente. Le edizioni di vista, non sono altro che lo stesso vista Castrato.

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  9. sentichiparla dice:

    io tanto rimango a Vista. Win7 non è altro che un aggiornamento minore di poca importanza

    provare win7 prima di parlare no eh?

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  10. Secondo me queste sono le versioni da vendere:

    Windows 7 Starter: per PC scarsi e Netbook;
    Windows 7 Home: per PC potenti e domestici;
    Windows 7 Business: per PC medi e aziendali;
    Windows 7 Ultimate: per PC potenti e utenti esigenti.

    Quest’ ultima versione io la venderei solo su ordinazione, in modo che chi la dovesse scegliere, sappia a cosa va incontro (compatibilità, prezzo, programmi e prestazioni)…

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  11. DeeJ_L@z dice:

    Secondo me queste sono le versioni da vendere:
    Windows 7 Starter: per PC scarsi e Netbook;

    I portatili di adesso alcuni sono super potenti

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  12. secondo me andrebbero bene 3 versioni:

    Windows 7 Home: per le famiglia;
    Windows 7 Business: per le aziende;
    Windows 7 Ultimate: per la micro$oft

    però vi prego ho avuto il dramma di usare (per fortuna pochissime volte) un vista basic: un calvario!!

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  13. Io penso che basti anche una sola versione, d’ altronde la beta scalava le proprie richieste in base all’ hardware del computer. Ho fatto una prova, e su un pc con 512 mb di ram ne occupava 300 circa, mentre sullo stesso pc, senza eseguire di nuovo l’ installazione ma aggiungendo solo una bacchetta di ram da 1 gb al pc, ne occupava 600.
    Il problema che ne uscirà sarà il prezzo, però volendo si potrebbe non includere quei componenti che la Microsoft ritiene più onerosi e lasciarli scaricare in un secondo momento facendoli pagare al momento dell’ acquisto, così le aziende ottimizzano i costi e la Microsoft può controllare meglio se l’ utente usa copie originali.

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