Mozilla introdusse Prism per la prima volta circa un anno e mezzo fa, una versione alpha che però mostrava già tutte le potenzialità di questa piattaforma. Nella giornata di ieri è stata rilasciata finalmente la prima versione beta di questa applicazione web-to-desktop, e per l’occasione è stato creato anche un nuovo sito web.
La versione aggiornata include parecchie novità, come icon tray e supporto per le notifiche, oltre a delle impostazioni specifiche per applicazione come fonts e proxies. Inoltre sarà possibile un icona personalizzata da applicare alla app.
Personalmente utilizzo Prism per quelle applicazioni che uso quotidianamente come Gmail, Facebook, FriendFeed. Per chi non sa di cosa sto parlando, Prism è un tool sviluppato da Mozilla che permette di aprire in una finestra separata, come se fosse un programma a se, delle pagine web a nostro piacimento, appunto come Gmail.
Possiamo scaricare l’estensione per Firefox e Prism direttamente da questa pagina web.
#1thelordofthepc
Vedremo se Prism sarà migliore di Google Chrome, il quale permette già di aprire in una finestra separata i siti internet come dei programmi.
#2Michele
Il concetto che sta alla base di google chrome è un pò diverso dai livelli raggiunti da firefox+prism.
In chrome ogni scheda ha un processo di windows separato, cosa che con firefox+prism non si riesce ancora ad ottenere: prism riesce solo a “imitare” la creazione di istanze del browser indipendenti.
E’ notizia recente invece che firefox ha deciso di adottare un po’ di codice da chromium (il progetto open alla base di google chrome) proprio per sviluppare questa parallelizzazione dei processi presente in chrome, il che porterà ad avere anche su firefox ogni scheda associata ad un processo diverso. Evviva 😀
Ma ci vorranno mesi…
Prism sarà pure interessante, però ha ancora parecchio da migliorare: manca l’integrazione con le estensioni più comuni che posizionano firefox una spanna sopra le alternative (adblock, greasemonkey, ecc)
Per fare un esempio: gmail non è la stessa cosa se non si ha la possibilità di usare i propri script greasemonkey perferiti.
#3Gyo
thelordofthepc dice:
Bè più che Chrome, Mozilla Prism (unito a Gears) è potrebbe infastidire Adobe AIR e Microsoft Silverlight.
Prism non è un browser, è un’interfaccia per far funzionare in locale alcuni servizi nati per essere utilizzati in normali pagine web.
Per quello che ho visto il livello di astrazione di Prism è ancora lontano da quello di AIR, ma sono certo che i Mozilla Labs non staranno con le mani in mano.
Se la forza di AIR sta nella creazione di interfacce che col web scambiano solo dati, è impensabile per il prodotto Adobe di poter trasformare in applicazione desktop praticamente ogni pagina web (cosa che fa Prism).
L’obiettivo è il web sul desktop, e le strade (finora) sono due.
Staremo a vedere come si svilupperanno 🙂