Le 4 migliori alternative ai programmi Adobe

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Tutti conoscono la software house Adobe. La vasta gamma di prodotti che mette in commercio è diventata famosa grazie alla grande professionalità e alla sua semplicità di utilizzo. L’unico fattore che potrebbe dissuadere dall’acquisto è il prezzo (spesso ai limiti del ridicolo). Ad esempio, uno dei software più importanti messi in vendita da Adobe, Photoshop, costa la bellezza di € 1018,80 (!).

Oggi vi presenterò 4 software freeware che cercheranno di sostituire gli stra-viziati prodotti di casa Adobe.


The Gimp cercherà di non farvi rimpiangere Adobe Photoshop. Ok, non sarà proprio uguale, ma comunque è il software freeware che più si avvicina al superprogramma di grafica Photoshop. The Gimp è grande poco più di 15Mb, quindi, sarà necessario scaricare ed installare dei plugin come questi.

NVU, invece, ha l’arduo compito di sostituire Adobe Dreamweaver. E’ un ottimo software multipiattaforma di editing web. Dalla veste grafica pulita e leggera, mette a disposizione un buon ambiente di lavoro.

Avidemux si contrappone a Adobe Premiere. Il software permette di editare video nei più disparati formati. Tagliare, incollare e applicare filtri sono solo pochi degli strumenti messi a disposizione da questo programma.

Foxit PDF Reader ha il quasi “inutile” compito di sostituire Adobe Reader. Inutile perché il software di casa Adobe è già gratuito, ma per chi, invece, segue la religione del freeware, il programma andrà più che bene per leggere i PDF.

22 commenti su “Le 4 migliori alternative ai programmi Adobe”

  1. nvu = dreamweaver?

    provate notepad ++ e cambiate idea, semplice e veloce, veramente un buon programma, gimp se usato bene raggiunge quasi il livello di photoshop, le funzioni sono più difficili, ed i filtri originali non sono della stessa qualità di photoshop!

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  2. confermo la candidatura di pdf-xchange viewer 🙂
    Lo uso da qualche mese e si integra meglio di foxit in firefox: foxit quando c’è da leggere sul web un pdf apre tutto il programma, mentre pdf-xchange è completo di un plugin che rende la visualizzazione dei pdf più simile a quello che fa il plugin adobe originale.

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  3. E allora Scribus al posto di InDesign. Ho fatto dei lavori e quando li ho portati in tipografia avevan la bava.
    Pecca solo in lentezza sui sistemi windows.

    Per gimp la strada è ancora molto molto lunga. Lo si può paragonare a photoshop 7.0. Basterebbe imho che venisse sfruttato di più, un po’ come succede con Blender che ha avuto uno sviluppo notevole in sti ultimi periodi.

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  4. beh, inutile sostituire reader con foxit mica tanto… c’è una differenza di MB allucinante!!
    e poi odio i programmi (reader) che hanno un programma in background all’avvio di win per velocizzarne l’apertura!!
    @Michele il mio foxit ha il plugin per firefox, possibile??

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  5. si, foxit installa il plugin per firefox, ma questo non ti apre i pdf “inline” come adobe o pdf-xchange: foxit ti apre proprio una finestra separata, mentre gli altri due ti aprono direttamente il pdf dentro la finestra di firefox.
    Almeno sul mio pc si comportano in tal modo, ecco perchè ho cambiato foxit con pdf-xchange viewer.

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  6. Ahaha.. ma che è ? Uno scherzo ? Nessuno dei software è una valida alternativa a quelli elencati.
    Su Foxit (che è diventato pesante e pieno di bloatware) si può soprassedere..
    Ma addirittura paragonare Avidemux (un programma per muxare/demuxare files e fare re-encoding) a Premiere (programma di montaggio video) ..

    E PHOTOSHOP (il sacro!) non ha (purtroppo, visto il prezzo) eguali.. GIMP non fa schifo ma PHOTOSHOP è un altro pianeta, sinceramente inarrivabile nonostante le tante suite grafiche più o meno decenti che ci stanno (free e non).

    Mah, articolo grondante niubbismo.. e veramente assurdo l’errore di citare avidemux come alternativa a Premiere.. sono programmi adibiti ad usi completamente differenti..

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  7. ambro91 dice:

    Per gimp la strada è ancora molto molto lunga. Lo si può paragonare a photoshop 7.0.

    Sai.. il vero problema di GIMP è la lentezza e l’impraticità (su Windows).
    Photoshop ha sempre avuto l’esclusiva di essere un programma semplice che può usare (per fare piccole cose) anche un niubbo ma che nasconde dietro la sua pratica interfaccia una potenza e duttilità mostruosa, più lo usi e più ti sorprende.
    Ben vengano GIMP e PaintNet per Windows.. ma non vedo all’orizzonte nessuna alternativa paragonabile al RE del fotoritocco (nemmeno alle versioni passate).

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