OneNote VS Evernote, disputa tra blocchi appunti virtuali

2009-06-23_133329

Quando si parla di prendere appunti virtualmente sono due i nomi delle applicazioni che spiccano: OneNote ed Evernote.

Si tratta di due utili software che in sintesi consentono di prendere appunti di qualsiasi tipo e scrivere annotazioni. Si possono creare tanti blocchi appunti per organizzare le proprie note nel modo più appropriato ed ovviamente non solo in formato testuale ma anche video ed audio.

OneNote ed Evernote però, pur svolgendo il medesimo ruolo, si differenziano sin da subito.

Infatti OneNote costituisce un prodotto del gruppo Microsoft ed è quindi un applicazione commerciale di Windows, Evenote, invece, è un applicazione gratuita per il sistema operativo di casa Microsoft, per OS X e per molti telefoni cellulari. Dunque la domanda sorge spontanea: che cos’ha di meglio il primo sul secondo o viceversa?

Sia OneNote che Evernote hanno i loro punti di forza ma anche di debolezza.

2009-06-23_133637

Innanzitutto vi è da dire che OneNote costituisce un applicazione unicamente a pagamento, un software commerciale come detto prima, mentre invece Evernote mette a disposizione dell’utente la possibilità di effettuare il download di una versione gratuita dell’applicazione, sarà poi a discrezione dell’utilizzatore se scegliere la versione free oppure quella premium che richiede una piccola somma di denaro ma offre maggiori funzionalità ad un prezzo abbastanza contenuto.


Entrambe le applicazioni consentono di sincronizzare i propri appunti con il web e altri computer con il medesimo software installato. Tuttavia Evernote guadagna maggiori punti a proprio favore in quanto nel campo della telefonia mobile mette a disposizione dell’utente una scelta molto più vasta. Infatti mentre OneNote può essere utilizzato soltanto su dispositivi che montano Windows Mobile, Evernote invece supporta iPhone, BlackBerry, Windows Mobile, Palm e pre. Entrambe le applicazioni possono però effettuare il riconoscimento ottico dei caratteri per digitalizzare la propria calligrafia.

OneNote rappresenta dunque un applicazione che presenta delle funzionalità complete per prendere appunti, fare schizzi, schemi e quant’altro, risultando particolarmente funzionale su tablet pc. Inoltre si integra perfettamente con tutti gli altri prodotti Microsoft Office. Infatti, ad esempio, è possibile salvare le proprie e-mail presenti su Outlook con un semplice click.

Evernote invece è prevalentemente incentrato attorno all’interfaccia web, presentando infatti molte funzionalità facenti parte del mondo del web 2.0 ed integrandosi alla perfezione con Firefox. Evernote quindi seppur non presenti esattamente le stessse funzionalità di OneNote, ne guadagna in accessibilità e reperibilità dei dati archiviati.

2009-06-23_133801

In conclusione sembrerebbe che OneNote risulti essere un prodotto più adatto ad un ambiente aziendale o comunque sia molto più specifico, mentre invece Evernote appare destinato ad ogni tipo di utente, libero professionista, studente o qualsiasi altro status lo rappresenti.

A questo punto altro non resta da fare se non aspettare di sentire la vostra… OneNote o Evernote?

4 commenti su “OneNote VS Evernote, disputa tra blocchi appunti virtuali”

  1. Supportare tutti i SO per smartphone tranne quello più diffuso sul mercato è davvero una scelta azzeccata… -.- (mi riferisco a evernote)

    Rispondi
  2. Io preferisco evernote, è funzionale, configurabile in una rete privata come nel mio caso e soprattutto gratuito oltre ad essere ampliabile lo spazio a disposizione pagando una cifra adeguata

    Rispondi
  3. Con Evernote non puoi gestire solo in locale i tuoi se non hai fatto il login nel loro server.
    Quindi se lo si usa con un portatile fuori rete è una bella scocciatura.
    CIao

    Rispondi

Lascia un commento