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GMail verified senders, tempi duri per gli scammers

 
Fulvio Minichini
15 Luglio 2009
2 commenti

gmail-verified-senders

Google ha appena introdotto una nuova funzione nei Labs di GMail che renderà la vita difficile agli scammers in giro per la rete, almeno per coloro che si fingono eBay e PayPal. Infatti per il momento, abilitando la dovuta opzione nei Labs accanto alle email provenienti da PayPal e eBay ci sarà l’icona di una chiave dorata che indicherà l’autenticità di questi ultimi.

Il servizio si basa sul sistema di autenticazione DKIM (DomainKeys Identified Mail), che applica un’autenticazione crittografata ai messaggi inviati da uno specifico dominio. Un passo in avanti notevole anche se silenzioso nella lotta allo scam, per ora limitato a soli due servizi.

La scelta di PayPal e eBay non è casuale, chiunque abbia un’account su uno di questi due servizi online sa bene quante fake email ci arrivano apparentemente inviate dal noto sistema di pagamenti online e dal principale sito di aste online del web. In questo modo saremo in grado di essere certi con un colpo d’occhio se l’email che abbiamo ricevuto va direttamente cestinata o letta.


Se questo lab dovesse prendere piede ed essere applicato sempre a più servizi noti, darà decisamente del filo da torcere agli scammers di tutto il WorldWideWeb, almeno fino a quando non troveranno un workaround anche per questo.

La pratica dei Verified Accounts si sta diffondendo sempre di più fra i principali social network. Facebook e Twitter hanno provveduto a dare una sorta di certificazione alle principali brand che hanno popolato i due social network e adesso Google con i suoi Verified Senders.

Se da un lato questa attenzione è certamente apprezzata dall’atro sappiamo che gran parte degli spammers simulano l’invio da parte di contatti presenti nella nostra rubrica, rendendo difficile ai filtri riconoscerli e cestinarli in automatico. L’idea di creare un qualche tipo di verifica anche per i mittenti privati sarebbe una svolta decisiva. Permetterebbe di rendere le email maggiormente integrabili all’interno delle pratiche burocratiche classiche e pulirebbe la banda da tutta la spazzatura che ogni giorno la appesantisce inutilmente e con gran disagio per tanti utenti.

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Commento

  • #1Red

    con thunderbird basta metterlo fra le opzioni su gmail???

    15 Lug 2009, 10:01 am Rispondi|Quota
  • #2dino

    io non riesco a trovare questa opzione

    15 Lug 2009, 10:57 am Rispondi|Quota