Solitamente, una volta raggiunta la notorietà, la fama e il successo, la maggior parte delle persone perdono interesse in quelli che prima erano i valori in cui credevano, ad esempio libertà di pensiero, di creazione e distribuzione delle proprie opere e idee. Evidentemente, per Sergey Brin, uno dei co-fondatori di Google, e la sua consorte, non è stato così, visto che il mantenimento dei suoi valori fondamentali (e di quelli di Larry Page, suo amico e co-fondatore) continua a rispecchiarsi tutt’oggi in ogni servizio lanciato dal motore di ricerca più famoso al mondo.
Ed è proprio per onorare questi valori che i coniugi Brin hanno deciso di donare ben $500.000, ovvero mezzo milione di dollari, a Creative Commons, dimostrando così di tenere molto in considerazione le licenze che permettono di distribuire il proprio lavoro gratuitamente, senza tuttavia perdere alcuni diritti fondamentali. La donazione è stata resa nota in un post sul blog ufficiale di Creative Commons:
Il clima economico attuale ha reso la raccolta di fondi di organizzazioni no-profit come Creative Commons molto difficile, rendendo quindi il regalo di Wojcicki e Brin molto, molto apprezzato. Creative Commons è più impegnata che mai – lavoriamo con artisti, scienziati, educatori, studenti, programmatori, imprenditori, compagnie, università, governi, e istituzioni culturali in tutto il mondo per incrementare la condivisione e la collaborazione, in modo che tutto il mondo possa beneficiarne.
E’ possibile leggere il post originale qui. Cosa ne pensate di questo bel gesto del co-fondatore di Google? Attendiamo le vostre opinioni nei commenti.
Via | Mashable
#1Limo
Bill Gates, pure in un altro campo, non fa mancare il suo sostegno economico. Mr. Shuttlework investe molti soldi in Ubuntu, la sua creatura rilasciata in maniera gratuita.
Direi quindi che non sono rari i casi di beneficenze da parte del management dell’IT.
Aspetto qualche notizia su Jobbs, del quale non ho mai sentito che si sia sposato a qualche causa.
#2Neck
e gia’…
solo che difficilmente con SOLI 500.000 dollari
cioe’ l’equivalente di un caffe’ per una persona normale
i due SQUALI avrebbero ottenuto un rimbalzo su tutti i blog del Mondo
o melgio
sui blog piu’ rintronati come questo…..
MA VAAKAGARE….
#3Neck
e gia’…
solo che difficilmente con SOLI 500.000 dollari
cioe’ l’equivalente di un caffe’ per una persona normale
i due SQUALI avrebbero ottenuto un rimbalzo pubblicitario
il tremiliardesimo del genere….
su tutti i blog del Mondo
o meglio
sui blog piu’ rintronati come questo…..
MA VAAKAGARE….
#4Sbronzo di Riace
spiccioli 🙂 è come se noi donassimo 5 euro mica farebbe notizia
#5Alessio
Non male, un ottima donazione dato che creative commons ci aiuta ogni giorno a noi blogger. Libertà di scrittura e di condivisione, senza persone che ci copino gli articoli. Bravi !
#6Similgoogle
Quest’anno Creative Commons è stata presente in Italia, a Torino, dove ha tenuto il suo summit annuale.
#7luca
Neck dice:
nichilista e ignorante,vergognati!
un gesto invece da apprezzare,como sono da apprezzare tutte le cose che fà google,sempre di ottimo livello e gratis.tutti i migliardi che hanno se li meritano e dubito che gliene freghi qualcosa di essere su blog vari.
#8Barra
Su Jobs ho letto che a differenza di altri dona senza comunicati stampa (mi sembra l’avesse affermato lui stesso in un’intervista). Punti di vista ma sinceramente non vedo cosa ci sia di male quando una persona dona 500mln di dollari e in cambio chiede una marchetta.
X Neck: Era certo preferibile che si fosse comprato un pò di macchine per poi farla rivestire d’oro come fanno certi sceicchi vero? 500mln non sono pochi nemmeno x uno come Brin che cmq secondo wikipedia ha 12mld di dollari di capitali. Ha quindi donato 1/24 dei suoi averi a una fondazione. Puoi forse dire di avere fatto altrettanto?