Alice Gate2 Plus Wi-Fi è uno fra i più diffusi router nelle case degli italiani, che però potrebbero trovare qualche difficoltà nel configurarlo correttamente per far funzionare anche eMule.
Già, proprio il mulo elettronico necessita di un po’ di lavoro manuale per svolgere il proprio lavoro come si deve.
In particolare, bisogna creare dei Virtual Server, in modo da aprire le porte (le più comuni ed utilizzate, |TCP -> 4662| — |UDP -> 4672|) che utilizza il nostro eMule e assegnare un IP fisso al nostro computer.
Ecco di seguito la brevissima procedura:
- Il primo passo consiste nel raggiungere l’indirizzo 192.168.1.1 con il nostro browser preferito;
- Bisogna ora assegnare un IP al computer, selezionando “LAN” dal menù, quindi dirigiamoci in “CONFIGURAZIONE LAN” con lo scopo di assegnare un indirizzo nella sezione “PRE-ASSEGNAZIONE IP LAN“, indirizzo che può tranquillamente essere “192.168.1.2” se disponiamo di un solo PC (in tal modo l’IP assegnato dal router sarà sempre lo stesso; in alternativa, è possibile assegnare un IP fisso direttamente dalle configurazioni di Rete presenti in Windows/Linux/Mac OS)
- Dulcis in fundo, creare un’eccezione nella “PORT MAPPING“, sempre presente nel menù sulla destra. Qui (nella section “VIRTUAL SERVER PERSONALIZZATI“) è possibile inserire un nome a piacere, impostare l’IP di destinazione (proprio l’IP scelto nella fase 2) scegliere il tipo ed il numero (sia interna che esterna) di porta, ed ovviamente attivare o disattivare lo stato delle eccezioni già impostate.
#1antonio
ho superato il problema, e scarico tranquillamente con alice gate voip 2 plus wifi, con EMULE EXTREME,scaricato dal sito http://www.sdjtuning.it.é già co nfigurato in italiano.L’unica avvertenza è mettere altri server il link si trova sulla destra è : eserver met-escaricare dal sito la lista da 70 server -con questo sistema si scarica anche oscurati..
#2Gennaro
Esistono migliaia di guide su questo router. E poi non è poi così molto difficile configurarlo con emule. Non più degli altri router
#3hunter
Come si configura invece per connetterlo con la Wii?
#4mruser
Ciao, con questo router ho avuto problemi a far girare un http server come HFS.
Qualcuno di voi c’e’ riuscito con questo router ?
Personalmente non lo reputo certo uno dei migliori.
Ciao
Mruser
#5Spawn
@ Gennaro:
infatti che è sta roba? amore impossibile? ma se sto discorso và fatto con qualsiasi router! bisogna sempre fare il nat se no le porte rimangono chiuse…
bhah..
#6Kannarellone
con il nuovo router, nella sezione portmapping nn c’è bisogno di inserire alcun dato perche c’è già un elenco con molti programmi tra cui emule…basta selezionare qll desiderato e salvare
#7tommy74
io nn credo ci siano tutti sti problemi ,anche per uno nn troppo pratico ,di fatto l ip e un scelta obligatoria e nn un opzione che si puo dimenticare .
#8Joe
OMG
scrivere un articolo per aprire 2 porte nel firewall!
e la cosa più assurda è quello di rendere specifica la guida per un solo router quando è praticamente quello che si fa con ogni router!
….proprio Geek 100% eh! XD
#9Francesco
Quante storie….magari questo articolo serve a tantissima altra gente che non è informata come voi e che ha trovato utile questa guida…perchè lamentarsi sempre sul lavoro degli altri?? mha…se non vi interessa passate agli altri articoli…non vedo il perchè lamentarsi di una cosa letta..ricordate che il lavoro di un blogger è sempre dedicato agli utenti (sia esperti sia alle prime armi).
@Gennaro dice:
…e questa guida farà parte del migliaio allora… 🙂 qualcosa di male? 😛
#10Hendor
Basta ormai è chiaro che il livello culturale di questo blog sia in caduta libera.
Quando i post vengono pagati e non scritti per pura passione…..questa è il risultato!
#11salvador
Basta ormai è chiaro che il livello culturale di questo blog sia in caduta libera.
Quando i post vengono pagati e non scritti per pura passione…..questa è il risultato!
#12Fabrizio Fallico (Sniper Wolf)
Joe dice:
Caro Joe, il titolo era volontariamente provocatorio, ma credo che “un articolo per aprire 2 porte nel firewall” possa essere comunque utile a coloro che si inoltrano per le prime volte su internet 😉
Non tutti nascono imparati e questo blog è un ottimo mezzo per imparare anche cose per te banali come questa.
A presto
#13Emanuele
Fabrizio Fallico (Sniper Wolf) dice:
Quoto Joe in pieno: così facendo non si impara un bel nulla! Lo stesso utente se lo metti davanti ad un interfaccia di un altro router si pianta perchè non ha la procedura ad-hoc… l’utonto finale vuole avere sempre la pappa pronta e questo non mi sembra corretto nei confronti tuoi e della gente che lavora nel settore!
L’ultima cretinata di un utente finale che ho visto è stata quella di aprire una porta I:12345 F:1234 e chiedersi perchè non andava… perchè quell’anima pia che come te aveva fatto la guida ad hoc ha digitato male e non ha scritto il 5 alla fine. Io sinceramente sono stufo di aiutare persone che non fanno i loro “compiti”!
Propongo lo spostamento del 3d su un altro dominio: dumbissimo.it XD
#14Francesco
Emanuele dice:
Penso sia sottointeso che l’utente finale debba avere un minimo di intelligenza e passione per leggere un blog che si chiama Geekissimo…e se legge questa guida su questo router di sicuro appena si trova davanti ad un altro router farà la stessa prova!! Cioè aprirà le stesse porte e con felicità vedrà che ci è riuscito……..
Se si legge Geekissimo penso si debba essere un pò informati e con una mente “un pò” aperta a queste cose………..se l’utente invece è proprio zero con i computer (dalle mie parti si dice “terra terra”) allora si va a leggere il blog di Aranz**** mica viene a leggersi Geekissimo 😛
Ovviamente tutto ciò è un puro parere personale. Spero non l’abbia a male nessuno.
#15Fabrizio Fallico (Sniper Wolf)
@ Emanuele:
non la vedo così. Le guide create ad-hoc facilitano la comprensione stessa di un router, aiutano a capire meglio la materia di cui si sta parlando e stimolano a continuare da soli con le proprie forze (in questo caso, si sta solo parlando di router 😉 ).
Tu parli dell’utente medio come automa: tutti uguali e senza cervello. Ci sono vari tipi di utenti e varie tipologie di caratteri: l’utente che, come hai descritto tu, non va avanti senza la procedura ad-hoc, ma c’è anche l’utente che con una procedura guidata, trova il giusto stimolo per imparare e continuare da solo.
Ovviamente rispetto la tua (e, in generale, le vostre) idee e mi piace sentire le vostre opinioni, anche se negative, proprio perché so che c’è la possibilità reciproca di crescere 😉